Montepaone – cinquanta mila euro di danni alla sede nazionale dell’ANUTEL

Le piogge di questi giorni,miste al degrado voluto dall’uomo hanno causato alla sede nazionale dell’ANUTEL cinquanta mila euro di danni,l’acqua priva di guida,mista a pietre e fango che scendeva impetuosa e incontrollata da Montepaone centro storico,ha devastava una sede fiore all’occhiello per tutta la regione,via le strade di ingresso,distrutti i giardini all’italiana,danneggiati sentieri e viottoli con piante rare messe a dimora,questo vanifica il meritorio lavoro dell’ANUTEL e del suo vulcanico presidente nazionale Francesco Tuccio che ha creato dal niente,una sede invidiabile,con  eleganti palazzi in stile,uffici di ultima generazione dove lavorano quattordici persone,quattordici famiglie che non devono emigrare,ma restare per migliorare il tessuto lavorativo,quasi pronto il centro di formazione dove in  un grande palazzo troveranno posto anche una terrazza, una sala ristorante e quattordici camere di albergo,tutte in una zona che fino  a pochi anni fa era di assoluto degrado,ma questi eventi rimarca il presidente Tuccio,mortificano il nostro operato,”noi potevamo come sede scegliere qualsiasi località della Calabria,siamo forti di 3900 comuni associati,invece dice il presidente Tuccio abbiamo scelto la nostra terra,la Calabria e Montepaone ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti,sul posto dei gravi danni si è recato per rendersi conto di persona il sindaco di Montepaone Franco Froio,a cui ho illustrato i problemi e le discariche di materiale inerte presenti sul posto,non può coesistere una sede come l’ANUTEL e il degrado ambientale causa di questi danni a pochi metri,uno dall’altro”.  L’ A.N.U.T.E.L. (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali), il cui atto costitutivo risale all’agosto del 1994, è sorta proprio quale organo di consulenza e di supporto per i Responsabili degli Uffici Tributi delle Amministrazioni locali.Come risulta dal suo statuto, l’Associazione ha come scopo primario l’organizzazione di seminari di studio, la promozione di convegni e conferenze contraddistinti sempre dalla partecipazione di esperti, nonchè di alti Funzionari delle Direzioni Generali del Ministero delle Finanze. Queste riunioni sono importanti occasioni di dialogo e di confronto tra le parti.Si approfondiscono argomenti e punti della disciplina tributaria, con particolare attenzione alle novità e le modifiche introdotte dal legislatore, si analizzano le problematiche comuni alle Amministrazioni locali e si ricercano le possibili soluzioni. Gli incontri mirano a realizzare un altro importante scopo dell’Associazione: contribuire alla formazione e all’aggiornamento dei Funzionari, mettendoli così in grado di offrire una competenza più qualificata al servizio della loro Amministrazione.L’Associazione garantisce assistenza tecnica-giuridica ai suoi associati e dispone di un gruppo di lavoro composto di esperti in materia di Tributi Locali col compito specifico di studiare e dare una risposta ai quesiti che i soci sottopongono. Il contatto diretto con le Autorità competenti ed i Rappresentanti del governo rappresenta il punto di forza dell’Associazione che, in quanto portavoce degli operatori degli Uffici Tributi, può avanzare suggerimenti e proposte sulla base delle concrete esigenze degli Enti locali.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone- esonda il fiume Grizzo,chiuso il ponte sul fiume Caccavari

Una pioggia battente sta flagellando la costa jonica del soveratese causando notevoli danni,a Montepaone lido allagato come sempre il sottopasso veicolare nei pressi del centro commerciale,acqua mista a fango e pietre hanno invaso in modo perocoloso la statale 106 jonica,mentre in località “Bricà”una zona residenziale è esondato il fiume Grizzo causando danni e la chiusura della stessa strada,sul posto i vigili del fuoco di località Caldarello di Soverato con il capo squadra Domenico Cricelli,il sindaco di Montepaone Franco Froio con alcuni amministratori comunali,il responsabile dell’ufficio tecnico Franco Ficchì,il corpo della polizia municipale e una grossa ruspa che ha cercato di porre rimedio alla grande quantità di acqua che invadeva la sede stradale,ma sempre a Montepaone lido questa volta in via Aurunco è stato chiuso al traffico veicolare e pedonale il ponte in prossimità dello svincolo,lo stesso ponte in questi giorni è interessato a lavori urgenti di messa in sicurezza per la committente provincia di Catanzaro,ma sempre in località Currie,si registrano i soliti disagi,necessaria anche una ruspa presso il ponte accanto allo stabilimento balneare del lido del finanziere,grossi alberi situati nell’alveo del fiume rendevano impossibile il normale deflusso delle acque piovane,mentre a Montauro marina chiuso al transito il sottopasso ferroviario,l’enorme massa di acqua non riesce ad essere smaltita dalle pompe sommerse,mentre il fiume Franco è al momento intransitabile,per fortuna è viabile il nuovo ponte sul fiume Ceci,anche se non ancora ufficialmente inaugurato è stato necessariamente aperto al transito,sul posto per rendersi conto di persona di eventuali criticità il sindaco Pantaleone Procopio.
Ma i vigili del fuoco si sono recati anche a Davoli centro storico a causa di una frana che minacciava una casa abitata da persone anziane,a Gasperina allagato il corso principale e intasati i pozzetti presenti con il sindaco Domenico Lomanni alle prese con gli operai del comune per eliminare il disagio ai residenti.
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Gasperina – un cuore per la marina – si scaldano i motori in vista delle elezioni

Si scaldano i motori per le elezioni amministrative della prossima primavera a Gasperina,il sindaco Domenico Lomanni,già al suo secondo mandato,non potrà più rivestire questa veste,ma  farà sicuramente parte della sua squadra per dare seguito alla sua linea politica e amministrativa,ma nella frazione marina di Gasperina in località Pilinga si è costituito un comitato civico”un cuore per Gasperina”che si contrappone alla lista che Lomanni presenterà per il rinnovo amministrativo,e riuniti in un noto locale di Pilinga,molti intervenuti hanno deciso di gettare le basi per portare i benefici non solo a Gasperina capoluogo,ma anche nelle tante frazioni marine come Pilinga,Creti,Ciccio Manno,Meliti,Montagnola,Runci e Zilleria,in un affollato incontro si è posto l’accento sul malgoverno,hanno detto questi cittadini che ha contraddistinti l’amministrazione comunale in carica.
“Questa è una occasione che abbiamo il dovere,dicono i responsabili del movimento,di sfruttare fino in fondo per riavvivare la ricostruzione socio-economica di questa terra rimasta indietro rispetto le altre realtà geografiche di questo comprensorio,raggiungendo,continuano i presenti livelli di degrado morale,sociale e ambientale che sembra avere cancellato la speranza di un futuro migliore dei nostri concittadini,la cattiva amministrazione continuano,non ci può lasciare indifferenti per aiutare in modo indiretti quanti sono complici del deturpamento morale e strutturale di una terra dalle grandi potenzialità umane e naturali.”
“Un piano che tenga conto dei tanti giovani,continua il movimento,delle imprese,delle vecchie e delle nuove povertà,un progetto teso ad eliminare l’intermediazione politica del territorio,che consenta a questa marina,per la sua posizione strategica,di porsi al centro tra paese e il mare,attraverso anche,continuano i presenti,la costruzione di un progetto di integrazione socio-economico e di dialogo interculturale con i paesi limitrofi,la mancanza di una comunicazione diretta,in passato,continuano i presenti,ha aumentato le distanze non solo tra la marina e le stesse tradizioni,gli stessi problemi che la marina ha avuto nel corso degli anni facendola restare subalterna del centro storico senza avere allo steso tempo le stesse condizioni di sviluppo,è ora di cambiare,ribadiscono i presenti ed insieme possiamo affrontare questa sfida per vincerla,ce la impone la nostra storia,convinti come siamo,continuano i presenti,che sul coraggio delle nostre scelte costituiremo la nostra scelta politica vincente.”
“Abbiamo voluto aprire questa nuova stagione,continuano i presenti,con coraggio e senza avere paura,consapevoli che serve un grande patto con la cittadinanza,dove possano marciare di pari passo,nozioni come diritti,ma anche soprattutto doveri,come principio di uguaglianza,riteniamo che queste nostre idee si possano trasformare in atteggiamenti positivi,riproponiamo continuano i presenti,grande fiducia nei nostri progetti,solo così,conclude il movimento civico,lo sviluppo,la scuola,la sicurezza e tutto il resto possa dirci che siamo cittadini realmente affidabili,auspicando che tutti coloro che hanno a cuore le sorti di queste frazioni,contribuiranno attivamente alle scelte che si faranno in futuro con un forte senso di responsabilità.”
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Soverato – Incidente per fortuna senza feriti

Un incidente spettacolare,ma senza per fortuna feriti,si è verificato alle ore sette, all’ingresso di Soverato nord in via della galleria, un autovettura di colore verde metallizzato condotta da una donna di trentacinque anni,proveniente dal montepaonese forse a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia che cadeva in modo incessante,sbandava urtando un grosso costone ai lati della carreggiata ribaltandosi subito dopo.
Ai primi automobilisti in transito,non restava altro che prestare subito soccorso alla giovane donna,impaurita ma per fortuna senza avere riportato traumi,l’autovettura capovolta ha reso ancora più difficile l’opera dei soccorritori,la donna veniva estratta dai finestrini laterali,mentre sul posto dell’incidente si portava una ambulanza del 118 Suem di Montepaone lido che prestava le prime cure del caso,sul luogo dell’incidente anche a causa dell’orario scolastico si formava una grossa fila di autovetture,sul posto dell’incidente si recavano i carabinieri della stazione di Soverato per i rilievi di rito e il comandante della polizia municipale Nicola Muraca,il traffico veicolare subiva pesanti rallentamenti,era necessario fare intervenire un carro attrezzi per sgombera la sede stradale.
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Soverato – arrivano i disagi con la pioggia, lo sfogo di un residente.

Arriva la pioggia e con questa i disagi a Soverato. Bloccata la normale viabilità in alcune vie cittadine tra cui in particolar modo a via Indipendenza, S.Giovanni Bosco e la piazzetta dei Carabinieri.
Questo e’ un problema che va affrontato anche con il supporto di Provincia, Regione ed al piu’ presto. Un residente in città ha subito questo disagio, ”pomeriggio dovevo andare a Lamezia Terme per accompagnare una persona all’aeroporto ma sono ancora bloccato dentro casa. Ho dovuto, come tutti gli altri di questa zona uscire con stivaloni per spostare le macchine prima che sorgessero problemi come in un recentissimo passato. Mio figlio,continua il residente, è tornato dal lavoro, ma non può rientrare a casa: e’ una vergogna!!! Ancora non so cosa può essere successo sulla panoramica e tra le due gallerie perché non si può uscire da casa. “Conclude questo residente al primo vero giorno di pioggia.

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Montepaone – lavori sul fiume Caccavari

Sono iniziati i lavori occorrenti alla messa in sicurezza sul ponte del fiume Caccavari e strada provinciale 116 a Montepaone lido,località Aurunco.
Il ponte era stato gravemente danneggiato nella violenta alluvione del 22 novembre dello scorso anno,quando una quantità impressionante di acqua arrivò a mettere in discussione da parte della provincia di Catanzaro,lo stesso ponte,al punto che dopo i necessari collaudi operati sul posto si era deciso di chiudere la viabilità dello stesso e della strada provinciale che da Montepaone lido porta fino al centro storico e da qui a Centrache,Olivadi e Cenadi,una viabilità negata cosa questa che aveva costretto gli automobilisti ad effettuare lunghi giri con le loro autovetture per recarsi sul posto di lavoro o agli studenti per recarsi a scuola.
Dopo qualche iniziale protesta dei residenti ed effettuate nuove prove statiche del ponte,si decideva di aprire sia pure in modo parziale solo una carreggiata,garantendo così la viabilità con buona pace dei numerosi residenti,ora la provincia nella persona del presidente Wanda Ferro che all’epoca della chiusura veicolare si era recata sul posto per sincerarsi dei danni,unitamente a Massimo Rattà presidente del consiglio comunale  e consigliere provinciale,aveva promesso che i lavori occorrenti sarebbero iniziati con l’arrivo dell’autunno,è così è stato dopo regolare gara di appalto consegnati alla ditta Romano Fo. Pa. Costruzioni srl esecutrice dei lavori per un importo di euro 370 mila,necessari per la ricostruzione e la messa in sicurezza per i danni causati da eventi alluvionali,il responsabile del procedimento è il dirigente viabilità del soveratese Floriano Siniscalco della provincia di Catanzaro,committente i lavori.
I lavori consistono nell’abbassamento dell’alveo del Caccavari,pieno fino all’inverosimile di terra e grossi massi,arrivati in seguito a forti alluvioni,la messa in sicurezza del ponte e il rinforzamento di argini e di sostegni ai bardi in grado di mettere in sicurezza un luogo che in passato ha creato anche gravi danni ambientali e strutturali.
In previsione dell’arrivo di un lungo inverno,su mette mano al territorio evitando che criticità endemiche si ripropongono in tutta la loro pericolosità.
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MONTEPAONE – consiglio comunale

Si torna in aula a Montepaone per il consiglio comunale,delusi i molti che si aspettavano chiarimenti sul futuro di Palacrati,una grande area di ben 65 ettari donati dal benefattore Cesare Pirrò al comune,ma questo importante argomento non era stato messo all’ordine del giorno,Un consiglio che ha privilegiato la situazione economica dell’ente di cui si parla ancora una volta per via dei tagli governativi che costringono i tecnici comunali ad assestare le entrate e le uscite per trovare un nuovo equilibrio .Il civico consesso ha relazionato dicendo che rispetto all’anno passato al comune di Montepaone mancheranno 260 mila euro,relazionava in modo esaustivo il sindaco Franco Froio,che rassicurava i presenti,l’ente comunale è pronto a fare fronte alla nuova situazione con delle minori uscite che non si tradurranno realmente in un abbassamento degli stipendi come inizialmente si era creduto nella lettura dei capitoli relativi alle uscite per le indennità dei consiglieri dei dipendenti e degli impiegati stabilizzati. In aula presente il responsabile finanziario Antonio Sestito che su invito del gruppo di opposizione rendicontava di quanti e quali saranno i capitoli interessati
Il responsabile,ha spiegato ai presenti come di fatto si è riusciti a far fronte ai tagli con una rilettura analitica dei capitoli che conferma come il bilancio preventivo studiato dal comune sia poi di fatto coinciso con quello reale, tanto da permettere un semplice assestamento senza tagliare sulle uscite. “In sostanza siamo stati bravi a non spendere quello che in previsione sembrava essere a nostra disposizione” commenta il presidente del consiglio Massimo Rattà, che veniva più volte sollecitato dal consigliere del gruppo di opposizione Francesco Lucia impegnato a difendere la posizione del suo gruppo che confermava ancora una volta di non condividere la gestione economica della maggioranza.
Il bilancio nonostante fosse grazie alla sua delega  stato di pertinenza dell’assessore Giuseppe Macrì,veniva relazionato e illustrato ai presenti dal sindaco Franco Froio,che dopo ampia e articolata discussione in aula decideva di passare ai voti,dichiarando che l’ affermazione di un bilancio sano che di fatto ricalca quello che pochi giorni fa aveva dichiarato l’assessore Roberto Sestito che aveva stigmatizzato le condizioni economiche buone del comune “contro quello che qualcun’altro avrebbe voluto far credere.” Particolare la scelta di non far intervenire sul punto l’assessore al ramo Giuseppe Macrì, ma il presidente Rattà allontana i dubbi dei più diffidenti spiegando che visto l’importanza del punto si era scelto di far relazionare il primo cittadino. Nella discussione però colpisce una dichiarazione del presidente Rattà riguardo la scelta della maggioranza di ricorrere ad un mutuo alla cassa depositi e prestiti ancora una volta “ricordata” dalla minoranza,che aveva fatto nell’ultimo consiglio comunale presente che non fosse una priorità assoluta,altre erano diceva la minoranza le questioni da affrontare,e dall’intervento di Rattà  si era pensato ad un probabile ripensamento del progetto sulla differenziata ma il sindaco all’indomani del consiglio assicura che il bisticcio di parole non era da intendersi in tal senso,si passava al voto del punto che passava a maggioranza con il voto contrario del gruppo di opposizione. Nuovo punto, nuova analisi e in aula si vota per l’istituzione del nucleo di valutazione che il comune di Montepaone gestirà in forma associata con il comune di Settingiano e Soveria Simeri. Tra i due candidati nel ruolo di responsabile, il dott. Fabio Guarna e il dott. Arturo Bianco il consiglio sceglie quest’ultimo. Si  approva infine all’unanimità lo schema di convenzione per il mantenimento del giudice di pace a Chiaravalle, ma il comune si impegnerà solo se le condizioni future di bilancio permetteranno di onorare le richieste economiche e comunque solo se parteciperanno gli altri comuni ricadenti nel mandamento.
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SOVERATO – il maestro Scalzo in giro per l'Italia

Nello Scorso fine settimana il Maestro Massimo Scalzo è stato ancora impegnato nella divulgazione del Wushu – KungFu sul territorio Nazionale, in particolare nelle province di Monza e Lecco dove è stato richiesto per insegnare una particolare branca del Wushu – KungFu ovvero la Spada “Jian shu”, considerata la Regina delle Armi.
Il Maestro Scalzo, direttore tecnico dell’Istituto Studi e Ricerca Wushu KungFu di Soverato e responsabile Ricerca e Didattica dell’Accademia Nazionale di Catanzaro, ha tenuto infatti Sabato e Domenica scorsa uno Stage di altro profilo dedicato appunto alla Spada cinese, dove hanno preso parte decine di atleti di ogni età e livello, provenienti da tutta la Regione Lombardia.Lo stage ha riguardato un minuzioso studio delle tecniche fondamentali “Ji Ben Dong Zuo”              e l’apprendimento della forma “Taolu”. Particolarmente entusiasti e soddisfatti sono stati i tanti atleti che hanno partecipato allo stage tenuto magistralmente dal Maestro Scalzo, un insegnante capace di accontentare dai principianti agli atleti più avanzati, dagli amatori agli agonisti compresi Istruttori e Maestri di altre Scuole di Wushu – KungFu.
Ancora una nota di prestigio quindi per il Maestro Massimo Scalzo che con la sua professionalità riesce ad esportare la sua competenza in tutta Italia, rendendo il suo Istituto di Soverato e tutto il gruppo WASAC Italia, un centro studi di primo livello, dove i tanti allievi che hanno la fortuna di frequentare i corsi, possono contare su di un insegnamento di altissimo livello tecnico e didattico con programmi e metodologie aggiornate annualmente in Cina.
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Gasperina – un uovo speciale,”la chirica di San Agostino.”

Un uovo davvero speciale  quello che da giorni tiene banco a Pilinga, zona marina del comune di Gasperina,un uovo che per le sue fattezze sul guscio ricorda quello che persone anziane del luogo chiamano” la chirica di San Agostino”. Chirica nel dialetto, è il taglio dei capelli proprio dei frati, che lascia scoperta la parte centrale della testa. Ed infatti  quest’uovo  ricorda molto queste fattezze.  L’uovo è da giorni meta di persone che vengono a vedere questa stranezza della natura parlando di cosa potrebbe veramente rappresentare. La chiesa al momento non si pronuncia,ma quello che si vede è molto chiaro,sarà anche un semplice uovo,ma dal grande mistero che rappresenta.

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Montauro – rivive il centro storico con la notte di San Martino

Si è conclusa con grande successo la manifestazione “La Notte di San Martino” giunta alla terza edizione, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Di Montauro. Una serata magnifica che ha visto accorrere nel centro storico di Montauro quasi mille persone provenienti non solo dal comprensorio ma anche dalle altre province. La serata si è svolta come nelle edizioni precedenti con stand di gastronomia, artigianato, artisti di strada e infine il gran concerto. Nella prima piazza la fiera dell’artigianato che ha dato un tocco di festa, con esposte varie creazioni di artigiani non solo Montauresi, (mostra di pittura, creazione di gioielli e tanto altro). Gli stand di gastronomia (zeppole, morzello, “castagne ara badalora”, “muruneda” e altri prodotti tipici) tutti collocati nelle vecchie cantine presenti nel centro storico, sul corso principale che porta fino alle due piazze, grazie al grande aiuto fornito dalle “signore” della pro loco, che dai giorni prima fino alla stessa notte si sono impegnate dando tutto per la manifestazione e per il proprio paese.
Molta affluenza nel piccolo borgo, la piazza colorata da luci, dal sapore di festa, tra gastronomia e vino locale, ottimo vino. Tanti i complimenti anche per il concerto del gruppo “Radici Calabre” che si sono esibiti per chiudere la serata, dando il via alle danze. Questa manifestazione nata dal nulla ogni anno si migliora, si ingrandisce, si fa spazio tra altri eventi organizzati in concorrenza  in altri paesi, ma è, a voce di popolo, la più caratteristica, tradizionale e bella, riconosciuto ormai come un appuntamento da non perdere.  Molti i complimenti giunti agli organizzatori dai turisti presenti che sono giunti proprio per la manifestazione stessa, del resto si sa, il lavoro fatto bene lo riconosce prima il forestiero.  La festa è iniziata molto presto, infatti anche se l’orario ufficiale d’inizio era le 18 gia un’ora prima iniziava il movimento di persone che si spostava per visitare il paese, la chiesa di San Pantaleone che era appunto aperta come nei giorni di festa. La manifestazione ha proprio questo scopo, cioè di “far conoscere Montauro oltre Montauro”  e di metterlo in mostra nella sua parte più bella.  Montauro è un paese che vive anche di questo, ed oltre ad avere grandi eventi d’estate  ha anche un evento fisso in un mese in cui organizzare qualcosa diventa  una sfida. Anche quest’anno la sfida è stata vinta. L’associazione Pro Loco,  tiene a ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per amore del proprio paese. Complimenti a tutti.
[box type=”info”] articolo di gianni Romano[/box]
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