Just Marinella: le avanguardie dell’entertainment, sbarcano a Soverato

Un tributo alla musica attraverso una programmazione di eventi dal forte impatto emotivo ed artistico che siano capaci di creare uno luogo in cui abitare gli spazi mentali dell’essere e fornire numerose sfumature all’esperienza. Si presenta così il “Just beach, disco, club” nato da un progetto di professionisti soveratesi che decidono di far sbarcare in Calabria le avanguardie nel mondo dell’entertainment all’interno di un progetto culturale pensato per ricondurre la movida estiva al principio di creatività. Molto di più che un locale notturno per la città di Soverato che si presenta come al centro di una rivoluzione imprenditoriale pronta a lanciare la perla dello Jonio tra le località turistiche di riferimento per l’estate 2017. L’idea nasce dall’intenzione di trasformare la storica location del Lido la Marinella in uno spazio che allarga l’identità storica della nightlife soveratese ad una nuova concezione di offerta turistica, orientata ad accompagnare le giornate dei vacanzieri con forti esperienze emozionali capaci di rimanere impresse nella memoria. A spiegare il progetto è Carmelo Pagnotta architetto soveratese che, per realizzarlo, si è avvalso della collaborazione di diverse professionalità locali, da anni servizio del turismo. <<Negli ultimi anni la nostra cittadina è cresciuta molto- spiega il titolare del Just Marinella– arrivando ad essere inserita tra le località insignite della bandiera blu. Abbiamo sentito che fosse arrivato il momento di offrire un’immagine migliore dell’imprenditoria turistica, da adeguare agli standard delle più blasonate località rivierasche e così, con un team di professionisti, abbiamo dato vita ad un progetto di ampie vedute che risulta difficile racchiudere in un’unica gabbia interpretativa. La programmazione estiva allarga il range di partecipazione ad una clientela multigenerazionale, che sarà stimolata attraverso i vari eventi che animeranno il nostro beach- disco club per tutto l’arco della giornata. Siamo partiti dalla location, realizzando forse una delle nostre scelte più audaci in controtendenza con l’attitudine di creare locali dal design standardizzato. Protagonista degli allestimenti diventerà la luce con lighter designer impiegati per strutturare le diverse aree del locale che coniugano estetica e funzionalità. Led colorati sono usati per creare una sorta di spazio 3.0 in cui le opinioni architettoniche sposano le intenzioni contenutistiche dei vari eventi musicali che spazieranno dai concerti live alle session music con i più rinomati dj del momento, dagli aperitivi musicali al tramonto, ai beach party>>. Un ambiente insolito e ricercato per il “Just”, salotto a cielo aperto in cui gli spazi si fondono progressivamente con l’ambiente naturalistico, rispettando la necessità di presentare in riva allo Jonio le avanguardie dell’entertainment, sull’ispirazione delle ambientazioni romagnole. Un’esperienza immersiva con l’energia del giorno e la magia della notte che partirà con l’opening party il prossimo 20 maggio. Ospite della serata come guest star Maurizio Gubellini, figura di riferimento del panorama House Italiano tra i pochi connazionali chiamati a suonare allo Slava Club di Mosca che annovera solo i top dj internazionali. Tra i suoi pezzi più suonati vi è suo è “Moscow Trip” ricordato per essere entrato nel tra le tracce della compilation dello Space Club di Mykonos. Gubellini sarà affiancato nella serata da una delle voci più importanti dello scenario dance italiano, quella di Max the voice, Massimiliano Marabini, sax performer e voce ufficiale dell’estate “JUST Marinella 2017” in coppia con il dj resident Beppe Zoveralli che modellerà l’impronta musicale di un’estate da ricordare.

Ufficio stampa Just Marinella

Montauro teatro con Saverio La Ruina.

 Un grande momento culturale per Montauro in occasione  dello spettacolo”Dissonorata” di Saverio La Ruina che andrà in scena giovedì 18 agosto con inizio alle ore 21 e 30 presso l’antico palazzo Zizzi,già sede municipale e ora grazie ad un sapiente restauro vero contenitore culturale,organizzato da Settimio  Pisano,in collaborazione con l’amministrazione comunale, e  il consigliere Leo Pisano,non nasconde la propria soddisfazione”,Un evento che Montauro ha fortemente voluto,dice Pisano,il nostro centro a forte vocazione culturale ha dedicato negli anni sinergie e lavori per portare avanti la cultura come in questo caso,ma, dice ancora Pisano avremmo voluto fare un doppio spettacolo,anche alla restaurata Grancia,vero contenitore di cultura, oggi un sapiente lavoro di illuminazione creato da due architetti esperti in beni culturali,restituisce in tutta la sua bellezza un monumento storico,con manifestazioni di elevato spessore artistico,conclude Leo Pisano.” Dissonorata,  di e con Saverio La Ruina, musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco. Collaborazione alla regia Monica De Simone, luci Dario De Luca, organizzazione Settimio Pisano.Premio Ubu 2007 “Migliore attore” e “Migliore novità italiana”Finalista al Premio Eti – Gli Olimpici del Teatro 2007 come “Migliore interprete di monologo”Premio Ugo Betti per la drammaturgia 2008 “Segnalazione speciale”,Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre-padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava. Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La piccola, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione.

Gianni Romano

GITA di FERRAGOSTO da SOVERATO a SCILLA (con GIRO IN BARCA sulla COSTA VIOLA) e MONTE SANT'ELIA

Il 15 Agosto 2016 Iorfida Viaggi, in collaborazione con il prof. Giuseppe Pisano, organizza una gita di un’intera giornata a SCILLA E MONTE SANT’ELIA per fare al mattino un giro in barca e visitare la spettacolare Costa Viola e, nel pomeriggio, per vedere gli stupendi panorami che si ammirano da Monte Sant’Elia, definito “il balcone sul mar Tirreno” . Il programma si svilupperà nel modo seguente:
-ore 7,00 partenza da Soverato (di fronte stazione Carabinieri) e previsto arrivo a Scilla (con possibilità di soste concordate del pullman lungo il percorso per salita passeggeri da S. Caterina a Squillace Lido) alle ore 9,30 e imbarco immediato sul battello per la romantica Costa Viola: Scoglio di Ulisse (a Chianalea, detta la piccola “Venezia del Sud”) e rappresentazione mitologica per i partecipanti ( mostro di Scilla lungo 3 m., Sirene), Punta Paci (nelle vicinanze della spiaggia di Marina Grande è una zona prettamente rocciosa, in diversi punti accessibile solo dal mare, adatta alle immersioni subacquee per la ricchezza dei fondali). Si darà la possibilità di fare un bagno nelle acque cristalline di Marina Grande di Scilla. Passeggiata libera.
-Ore 13,30 pranzo (facoltativo) in ristorante (Il ponte):primo (paccheri con frutti di mare -alternativa spaghetti al sugo -, fettina di pesce spada, acqua, vino, caffè al costo di 13 euro. Si darà la possibilità di usufruire dello spogliatoio. In alternativa si può consumare la colazione al sacco.
-Ore 15,00 passeggiata libera per il borgo di Scilla (possibilità di usufruire del trenino o delle moto api a prezzi accessibili per vedere Scilla o per andare a prendere un gelato a Bagnara).
-Ore 16,15 partenza per Monte Sant’Elia di Palmi con previsto arrivo alle ore 17,00 circa. Da questo monte, e soprattutto dai panoramici belvedere, si possono scorgere contemporaneamente: lo stretto di Messina e la Sicilia; due mari (Tirreno e Ionio); due vulcani in attività (l’Etna e lo Stromboli); una città (Palmi); la foce di un fiume (Metauro); l’arcipelago delle Eolie. “Monte Sant’Elia dalla cui cima folta di pini si gode uno dei panorami più affascinanti del mondo” (Leonida Repaci);
-ore 19,00 partenza per Soverato con previsto arrivo alle ore 21,15 circa.
Quota partecipativa (pranzo escluso) è di 45 euro (comprensive di pullman, accompagnatore, escursione in barca etc.). Prenotazioni obbligatorie (posti limitati a 39) presso il negozio “Dolci creazioni” di Soverato, vicino p.zza M. Ausiliatrice (via Comito n.5, di fronte negozio BIBA-uomo). Il posto viene riservato unicamente dopo avere pagato, pertanto non si accettano prenotazioni solo telefoniche. L’organizzazione è esente da qualsiasi responsabilità. Lo scopo, come si può notare, non è speculativo ma è quello di far conoscere, a chi ne avesse voglia, luoghi poco conosciuti – ma sorprendenti – di Calabria. Per info: 3471728128
Da un’idea di Giuseppe Pisano

GITA a SAN NICOLA ARCELLA (ARCO MAGNO) e PRAIA A MARE (ISOLA di DINO e MADONNA DELLA GROTTA)

L’ 11 Agosto 2016 Iorfida Viaggi, in collaborazione con il prof. Giuseppe Pisano, organizza una gita di un’intera giornata a SAN NICOLA ARCELLA e PRAIA A MARE per fare al mattino un giro in barca e visitare la spettacolare baia Arco Magno e l’isola di Dino con le sue stupende grotte e, nel pomeriggio, per fare una passeggiata nel centro storico di San Nicola Arcella e per visitare il Santuario di Madonna della Grotta con le sue suggestive cavità rocciose a Praia a Mare. Il programma si svilupperà nel modo seguente:
-ore 6,00 partenza da Soverato (di fronte stazione Carabinieri) e previsto arrivo a San Nicola Arcella (con possibilità di soste concordate del pullman lungo il percorso per salita passeggeri da S. Caterina a CZ Lido; da Lamezia Est a Falerna) alle ore 10,10 e imbarco immediato sul battello del capitano Fulvio. Vedremo le meravigliose grotte dell’isola di Dino (del Leone, delle Cascate, Azzurra…) e ammireremo l’Arco Magno con il suo maestoso arco roccioso che incornicia una baia fiabesca con la sua meravigliosa spiaggetta indicata, quest’anno, tra le 12 spiagge più belle d’Italia. Si darà la possibilità di fare il bagno ad Arco Magno;
-ore 13,30 pranzo libero (si può consumare la colazione al sacco o pranzare nei diversi lidi e locali presenti nella zona a mare di S. Nicola Arcella – ristoranti, rosticcerie…-)
-dalle ore 15,05 partirà un bus navetta per accompagnare i partecipanti al centro storico di San Nicola Arcella con possibilità di osservare la stupenda vista dal Belvedere.
-ore 16,30 partenza per Praia a Mare con previsto arrivo alle 16,45 e visita al meraviglioso Santuario della Madonna della Grotta, posto all’interno di tre cavità rocciose da cui è possibile ammirare l’intero golfo di Policastro;
-ore 18,15 partenza per Soverato con previsto arrivo alle ore 21,45 circa.
Quota partecipativa è di 38 euro complessive ( pullman, accompagnatore, escursione in barca, bus navetta etc.). Prenotazioni obbligatorie (posti limitati) presso il negozio “Dolci creazioni” di Soverato, vicino p.zza M. Ausiliatrice (via Comito n.5, di fronte negozio BIBA-uomo). Il posto viene riservato unicamente dopo avere pagato, pertanto non si accettano prenotazioni solo telefoniche. L’organizzazione è esente da qualsiasi responsabilità. Lo scopo, come si può notare, non è speculativo ma è quello di far conoscere, a chi ne avesse voglia, luoghi poco conosciuti – ma sorprendenti – di Calabria. Per info: 3471728128

grande successo di pubblico al concerto di Eman a Montepaone

Giovedì 4 agosto ore 22.30, Montepaone Lido è gremita di migliaia di giovani. Una scenografia indimenticabile  che resterà nei cuori di tutte le persone che hanno assistito al concerto di Eman. Questo splendido traguardo è  stato raggiunto grazie all’impegno ed alla dedizione di un gruppo di ragazzi fantastici che, con la direzione  artistica del grande promoter  Christian  Riverso  e  l’esperta    guida  del  Presidente  della Proloco di  Montepaone Mario Farenza,   hanno formato una squadra unita  e  indissolubile  ‘ESPLOSIONI  MUSICALI’:  Pietro  Pirrò,  Antonio Tino,  Antonio  Paparazzo,  Maria  Cecilia  Montillo,  Elisa  Sia,  Michele Scarfone,   Aldo   Marcellino,   Antonio   Paparazzo,   Francesco   Urzino, Simone Farenza.   Bisogna  ringraziare  anche  coloro  che  hanno  aperto  il  concerto  del grande  artista  catanzarese,  eseguendo  attraverso  la  loro  speciale passione  per  la  musica,  una  performance  indimenticabile:  Nicholas Svago, Luca Battaglia e Maria Carmen Mendolia. Quest’ultima che, con il suo ruolo da presentatrice, ha introdotto al pubblico Montepaonese questo magico evento. Da ringraziare  anche tutti i nostri Sponsor che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno sostenuto. Inoltre un importante   ringraziamento   va   all’Amministrazione   Comunale,   in particolar modo al Sindaco Mario Migliarese e all’Assessore Francesco Lucia,  che  ha  patrocinato  l’evento,  al  Direttore  Tecnico  Francesco Ficchì e alla Sig.ra Ornella Siciliano per esserci stati vicini nell’eseguire tutte  le  autorizzazioni  necessarie,  al   Comandante  dei  vigili  Nino Anania  che  ha  svolto  un  lavoro  difficile  nel  mantenere  in  perfetto ordine  le  strade  di  Montepaone  e  nel  gestire  migliaia  di  persone. Grazie anche alla Confraternita della Misericordia  di Soverato sempre presente  e  di  grande  supporto,  la  Compagnia  dei  Carabinieri  di Soverato,  l’Associazione Nazionale Carabinieri e alla nostra fotografa professionale  Rosamaria  Messina  che  ha  immortalato  ogni  singolo momento della splendida serata. Un altro particolare ringraziamento va al Professore Saverio Candelieri, che è stato il punto d’incontro tra i ragazzi  e  la  Proloco.  Un  grazie  immenso  a  tutti  coloro  che  hanno partecipato al concerto, ma soprattutto al Cantante Eman, che con la sua  splendida  voce  ha  incantato  per  circa  due  ore  l’intera  Piazza Montepaonese

[box type=”info”] La redazione[/box]

Giovedì 4 agosto a Montepaone Lido il concerto di Eman

Per la Prima Edizione di “Esplosioni Musicali” giovedì 04 agosto alle 22,30 nella Piazza di san Francesco di Paola in Montepaone Lido, si esibirà in Concerto il grande talento calabrese “EMAN”. Dalle ore 22.00 NICHO SVAGO feat. LUCADUB si esibiranno in uno speciale Opening Act da non perdere.

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Il Presidente della Proloco di Montepaone
Mario Farenza

Comunicato stampa ASD Real Montepaone

Con grande soddisfazione il Presidente Pirrò, il Co-Presidente Lombardo e l’intera Società ufficializzano l’ingaggio di Alessandro Pisano, nel ruolo di allenatore della Prima Squadra e Direttore Tecnico del Settore Giovanile.La scelta di affidargli l’incarico, afferma Gerace (Dir. Generale), deriva dall’impegno, dalla passione e dalla competenza, che il Mister, ha dimostrato nelle precedenti esperienze. Indimenticabili, aggiunge Gerace (suo Compagno di Squadra ed ex Allenatore), sono gli anni in cui Pisano, straordinario capitano giallo-verde, regalava intense emozioni a Società e tifosi, che ad ogni partita gremivano lo stadio comunale, in località Mannis, per apprezzarne le gesta ed esultare ad ogni suo gol. Rimarrano per sempre nel cuore, dei tifosi e “non solo”, le sue magnifiche punizioni, vere e proprie opere d’arte. Insieme all’ufficialità del nuovo Mister, arriva la conferma, come Preparatore dei Portieri, di Antonino “NINO” Riso, la cui figura, sarà fondamentale per garantire la loro crescita, necessaria per affrontare al meglio la nuova stagione.

 

 

UFFICIO STAMPA ASD REAL MONTEPAONE

 

 

 

 

Soverato in migliaia al carnevale estivo

Soverato piena di musica e di colori,una grande tavolozza che si è snodata per il lungomare grazie al’organizzazione dell’edizione del carnevale estivo,del resto gli ingredienti c’erano tutti,la musica,il ballo e i costumi,tanti e coloratissimi,i carri allegorici poi faranno  il resto in una sinergia di intenti che ha coinvolto molti centri del comprensorio. E’ stata la danza la protagonista di un momento di grande partecipazione sul lungomare di Soverato per il secondo appuntamento dei tre in programma. Ad aprire le danze le ragazze dell’Ater Ballet Soverato di Maria Grazia Sestito. Sei coreografie sulle musiche di altrettanti film, dal Gattopardo a Roxanne, da La finestra di Ballerine ater due fronte a Pirati dei Caraibi. Momenti suggestivi sulle note di musiche straordinarie con una luminosa luna piena a fare da scenografia naturale. A scandire i momenti della serata la giornalista Rossella Galati che dopo aver introdotto le prime esibizioni e aver ribadito lo sforzo organizzativo del Comitato Carnevale Estivo, ha invitato sul palco la direttrice nonché insegnante della scuola, felice di aver preso parte alla manifestazione. La seconda parte della serata è stata animata dai Latin Fever, gruppo composto da due ballerine brasiliane e un animatore, Gabry, Tamy e Rafael, che per circa un’ora ha trascinato il numeroso pubblico con balli e animazione sulle più celebri sonorità latine. Grande entusiasmo per una serata che ha preparato la città allo straordinario momento di festa di questa sera con la tanto attesa sfilata dei carri. A fine serata, sul palco, gli organizzatori hanno rinnovato l’invito per questa sera e ringraziato tutti coloro che a vario titolo stanno collaborando alla buona riuscita dell’evento. Il consigliere Emanuele Amoruso insieme ai due rappresentanti del Comitato, Peppe Chiaravalloti e Pasquale Rotundo, hanno rivolto l’invito a tutti di partecipare a quella che sarà una esplosione di musica e colori ricordando l’appuntamento a Montepaone il 31 luglio con l’estrazione dei biglietti della lotteria abbinata al Carnevale.Questa sera, dalle ore 21.00 in poi sfileranno i nove carri dei Comuni di Soverato, Montepaone, Davoli, Stalettì, Gasperina, San Vito, Sant’Andrea, Olivadi, Amaroni e Isca che, tenendo presente il tema scelto ovvero il mare, hanno liberamente creato delle vere e proprie opere d’arte che vedranno la partecipazione di circa cinquanta figuranti ciascuno. Al termine della serata uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo di Soverato.

Gianni Romano

La mostra di Raffale Montepaone per la prima volta in Calabria. Nella Galleria fotografica di Cine Sud arriva “Life” dal 19 dicembre

Un appuntamento pensato per gli appassionati di fotografia che potranno ammirare la mostra di Raffaele Montepaone, fotografo calabrese apprezzato anche a livello internazionale, che si prepara ad esporre per la prima volta nella sua regione di origine, dopo la prestigiosa esperienza parigina al Carrousel du Louvre. Si intitola “Life” la mostra visitabile da sabato nella Galleria Fotografica di Cine Sud a Montepaone in cui, tra gli espressivi ritratti dei volti segnati dalle esperienze di vita degli anziani soggetti scelti da Montepaone, troverà spazio anche l’opera vincitrice del premio speciale Insideart  riconoscimento del Talent Prize 2015.Una fotografia che cattura l’anima quella di Montepaone, capace di regalare l’immortalità  a delle storie che costituiscono la memoria di un’intera regione il cui patrimonio antropologico viene preservato dall’indifferenza da un’indagine fotografica che incornicia l’emozione di sguardi senza tempo, che reggono il confronto con opere di artisti già affermati.Un progetto iniziato nel 2007 da uno scatto realizzato all’interno di un fotoreportage per un quotidiano locale, quello del fotografo vibonese, che si reinventa artista nel corso degli anni inseguendo l’ispirazione nata quasi per caso.“Life, il nome scelto  per il progetto –spiega Montepaone- è nato per sottolineare la vita vissuta da persone che hanno sulle loro spalle una lunga storia.Nelle mie foto cerco di catturare non un’immagine ma un’anima, che emerge da scatti che sono preceduti da un lungo lavoro di preparazione che si basa nell’instaurare un contatto umano con i soggetti da ritrarre che non sono certo abituati ad essere fotografati e che difficilmente possono comprendere a primo impatto il senso di un’operazione artistica e culturale. Il rapporto con la fotografia degli anziani che vivono nei piccoli paesi della Calabria è spesso legato alla necessità di conservare il ricordo di un evento particolare; per loro la fotografia è quella di un evento personale come il matrimonio. Il senso di una “ricerca fotografica” o di una “sperimentazione” deve essere spiegato in maniera articolata per essere compreso. Non saprei dire da cosa è nata la voglia di fotografare le persone anziane, non è stata un’idea preconfezionata,  tutto è partito da un lavoro commissionato da un quotidiano per cui lavoravo attraverso cui ho conosciuto la signora Concetta, la mia prima modella. Da quella foto è scattato un qualcosa che ho cercato di replicare negli anni quando ho incontrato gli altri anziani , ritratti nelle mie foto. Mi piaceva pensare di poter cambiare la visione di chi percepiva la presenza  degli anziani solo come un ingombro, pensando erroneamente che non avessero più nulla da dire.  Ho voluto dare voce alle loro storie.  A livello umano questo percorso ha cambiato il mio modo di interfacciarmi con un’intera generazione con cui mi sono sforzato di stabilire un contatto aprendo un dialogo. Ben presto mi sono reso conto che ciò che riempiva di malinconia le loro giornate era il fatto che “qui non parlava più nessuno”. Vedere la gioia nei loro occhi del ritrovato dialogo con qualcuno che li voleva ascoltare, ha cambiato qualcosa dentro di me. Era uno scambio: io gli riconsegnavo la parola negata dalla società attuale, loro mi insegnavano ad mettermi all’ascolto di storie di cui avevo sottovalutato fino a quel momento l’importanza”.Una fotografia che nonostante l’apparenza, nasce in maniera molto semplice e spontanea quella di Montepaone che non ricrea set artificiali né ricorre a particolari attrezzature, ottenendo la particolare atmosfera  che si ammira nelle sue foto, sfruttando la luce naturale e i forti contrasti tra il soggetto posto in primo piano e lo sfondo.“In alcuni giorni mi sono trovato a fotografare con una luce molto forte, quasi allo Zenit e lo sfondo nero è stato creato dall’ombra che si è chiusa dietro il soggetto. Non mi piace portare luci né flash, non esiste mai un set, fotografo le persone all’interno della loro casa, del loro ambiente. L’unica cosa preparata è l’incontro, con l’aiuto dei parenti. Nel mio modo di lavorare c’è poi un’altra particolarità non uso focali lunghe per i ritratti, che preferisco realizzare con un grandangolo. Sicuramente una scelta anomala che non viene fatta da molti ritrattisti, ma nella mia fotografia è importante il contatto con il soggetto e preferisco avvicinarmi ad esso per scattare la foto”. Un lavoro quello di Montepaone che si prepara ad un’evoluzione nell’intenzione di uscire dai confini calabresi per trovare dei nuovi soggetti da ritrarre in regioni diverse rispetto a quella in cui il progetto è nato.“L’idea futura è di scattare fuori dalla Calabria, il risultato sarebbe diverso perché diverse sono le culture e le tradizioni degli anziani cresciuti in altre realtà. Mi piacerebbe fare un “Life” di ogni regione italiana e metterli a confronto. Subito dopo vorrei realizzare un “Life Black”. Con persone di colore”.Un progetto che ha sedotto il mondo fotografico parigino quello di Raffaele Montepaone che per un gioco del destino si è trovato ad esporre nella capitale francese nel giorno degli attentati del 13 novembre.Arrivare a Parigi nella settimana della fotografia ti fa comprendere l’attenzione rivolta al tuo lavoro. Vuol dire che le foto interessano e sono pronte ad avere una vita propria. È stato un percorso passato attraverso la vittoria all’interno dell’ “affordable art fair” dove ho avuto la possibilità di esporre a Milano dove sono stato l’unico giovane a vendere le opere.  Questo mi ha permesso di essere notato e collezionisti come Erminia Di Biase hanno comprato le mie foto. Le gallerie  hanno puntato sulle mie opere e questo mi ha accreditato per esporre a Parigi. Dalla gioia fortissima provata nel vedere le mie immagini esposte nella capitale francese, ho sperimentato i sentimenti assai diversi scaturiti dagli eventi tristemente noti avvenuti in quegli stessi giorni. Ero in metro quando è scoppiata la prima bomba allo stadio. Hanno fatto scendere tutti dai mezzi pubblici che sono stati bloccati in una città paralizzata. Ero lontano dall’albergo in cui alloggiavo e nessun mezzo poteva riportarmi in maniera immediata in un posto sicuro. È stato molto diverso viverlo dal vivo rispetto a quello che si è visto in tv”.Un incontro che si annuncia come ricco di contenuti quello con il fotografo vibonese accolto con entusiasmo dal curatore della mostra Francesco Mazza, che mantiene alta l’attenzione sui fotografi contemporanei per una proposta culturale che consegna ad appassionati e semplice curiosi un nuovo spazio di confronto.

 

La mostra sarà inaugurata sabato19 dicembre alle ore 18.00 alla presenza dell’autore.

Montepaone la cupeta di Montepaone,tra tradizione e commercializzazione ,i bambini in laboratorio

Interessante progetto per la valorizzazione della Cupeta di Montepaone,gli alunni dell’istituto comprensivo,del laboratorio didattico unitamente ai loro docenti,”Don Mario Squillace” di Montepaone, grazie alla presenza,dell’amministrazione comunale di Montepaone con l’ass. MariaAssunta Fiorentino,e il consigliere Tiziana Tuccio, dei mastri cupetari,Bruno Platì e Francesco Castanò hanno ammirato dal vivo partecipando poi alle fase finali alla creazione del famoso dolce tipico montepaonese,questo grazie al Gal serre calabresi alta locride,nell’ambito delle azioni del PSL Terrae Nostrae” del presidente Renato Puntieri,della fiduciaria condotta Slow Food Soverato Marisa Giglioti,di Anna Migliano presidente  associazione “Ri..Vivi.Amo Montepaone”e della scuole del comprensivo,la Cupeta come mezzo di conoscenza di un territorio attraverso la scoperta di saperi e sapori che non vanno assolutamente persi,gli alunni hanno assistito interagendo con i mastri cupetari alla creazione del dolce tipico,un insieme di colori e di sapori,il miele,la mandorla,il sesamo tutto uniti da abili mani per confezionare poi un prodotto invidiato da molti. Allo scopo molto esaustiva come sempre Marisa Gigliotti amante e profonda conoscitrice delle materie prime di un territorio certamente da valorizzare e di Anna Migliano che ha dichiarato,”Riprende il cammino mai interrotto della valorizzazione della cupeta di Montepaone. La condotta slow food Soverato versante Jonico e l associazione riviviamo Montepaone supportano l evento promosso dal comune di Montepaone e dal gal serre calabresi . Due giorni di laboratori ed incontro con gli esperti per conoscere gli ingredienti , per rimettere in coltura il sesamo , per trovare nuove forme di commercializzazione e soprattutto per sostenere l apertura di laboratori nel centro storico di Montepaone.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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