Montepaone – celebrazione del bicentenario della nascita di Gregorio di Siena

In data 24 Novembre alle ore 17.00 nei locali di palazzo cesare Pirrò a Montepaone centro,  l’Associazione RI. VIVI. AMO Montepaone presenta la celebrazione del bicentenario della nascita dell’illustre concittadino Gregorio di Siena dal titolo :

” L’uomo – il Sacerdote – il letterato “

[box type=”info”] la redazione[/box]

Montauro – rivive il centro storico con la notte di San Martino

Si è conclusa con grande successo la manifestazione “La Notte di San Martino” giunta alla terza edizione, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Di Montauro. Una serata magnifica che ha visto accorrere nel centro storico di Montauro quasi mille persone provenienti non solo dal comprensorio ma anche dalle altre province. La serata si è svolta come nelle edizioni precedenti con stand di gastronomia, artigianato, artisti di strada e infine il gran concerto. Nella prima piazza la fiera dell’artigianato che ha dato un tocco di festa, con esposte varie creazioni di artigiani non solo Montauresi, (mostra di pittura, creazione di gioielli e tanto altro). Gli stand di gastronomia (zeppole, morzello, “castagne ara badalora”, “muruneda” e altri prodotti tipici) tutti collocati nelle vecchie cantine presenti nel centro storico, sul corso principale che porta fino alle due piazze, grazie al grande aiuto fornito dalle “signore” della pro loco, che dai giorni prima fino alla stessa notte si sono impegnate dando tutto per la manifestazione e per il proprio paese.
Molta affluenza nel piccolo borgo, la piazza colorata da luci, dal sapore di festa, tra gastronomia e vino locale, ottimo vino. Tanti i complimenti anche per il concerto del gruppo “Radici Calabre” che si sono esibiti per chiudere la serata, dando il via alle danze. Questa manifestazione nata dal nulla ogni anno si migliora, si ingrandisce, si fa spazio tra altri eventi organizzati in concorrenza  in altri paesi, ma è, a voce di popolo, la più caratteristica, tradizionale e bella, riconosciuto ormai come un appuntamento da non perdere.  Molti i complimenti giunti agli organizzatori dai turisti presenti che sono giunti proprio per la manifestazione stessa, del resto si sa, il lavoro fatto bene lo riconosce prima il forestiero.  La festa è iniziata molto presto, infatti anche se l’orario ufficiale d’inizio era le 18 gia un’ora prima iniziava il movimento di persone che si spostava per visitare il paese, la chiesa di San Pantaleone che era appunto aperta come nei giorni di festa. La manifestazione ha proprio questo scopo, cioè di “far conoscere Montauro oltre Montauro”  e di metterlo in mostra nella sua parte più bella.  Montauro è un paese che vive anche di questo, ed oltre ad avere grandi eventi d’estate  ha anche un evento fisso in un mese in cui organizzare qualcosa diventa  una sfida. Anche quest’anno la sfida è stata vinta. L’associazione Pro Loco,  tiene a ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per amore del proprio paese. Complimenti a tutti.
[box type=”info”] articolo di gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – commemorazione del 4 novembre

Tutta la comunità di Torre di Ruggiero,si è stretta per la commemorazione del 4 novembre e tanti sono stati i caduti di Torre di Ruggiero nelle due guerre mondiali,ricordati i loro nomi nel corso di una toccante cerimonia,la mattinata iniziava con il corteo che da palazzo Anna,sede del comune si snodava per le antiche vie dell’intatto borgo,presenti il sindaco Giuseppe Pitaro, il presidente del consiglio Domenico Barbieri,vari amministratori comunali,il corpo della polizia municipale con il comandante Vito Sangiuliano con il gonfalone del comune, la protezione civile con il responsabile Gabriele Raimondo, la stazione carabinieri di Cardinale con il maresciallo Alfredo Maio. Il lungo corteo accompagnato dalle note della banda di Cardinale-Torre di Ruggiero diretta dal maestro Nicola Salvi, arrivava fino a piazza del popolo dove nella chiesa di Santa Domenica veniva celebrata la santa messa da don Fiore Capace che con parole toccanti e preghiere ricordava i  caduti per la patria. Alla fine della santa messa il corteo ha percorso le antiche vie in pietra e porfido mentre una bella giornata di sole rendeva ancora più coinvolgente la cerimonia fino al monumento dei caduti che è situato accanto al santuario Mariano della Madonna delle Grazie,la solenne celebrazione e la benedizione,mentre la tromba intonava il silenzio,molto toccante il discorso del sindaco Giuseppe Pitaro che ricordando la figura e i nomi dei caduti e ha ringraziato i tanti giovani che grazie al loro sacrificio hanno creato una nazione democratica nel rispetto delle regole. Perchè il 4 novembre è un giorno importante per la storia d’Italia? Perchè si celebra in questa data l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria – Ungheria, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto. Una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Una vittoria che costò la vita a 689.000 italiani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti: cifre che devono far riflettere, numeri da ricordare.Come cominciò? Il 28 giugno 1914 uno studente serbo spara contro l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria. L’attentato, di matrice anarchica, innesca una serie di reazioni che culminano il 28 luglio del 1914 quando l’Austria presenta la dichiarazione di guerra alla Serbia: è l’inizio di un conflitto che, per la prima volta nella storia, assume un carattere mondiale. L’Austria, la Germania e poi la Turchia scendono in campo contro la Serbia, mentre con quest’ultima si schierano la Russia, la Francia, l’Inghilterra e poi il Giappone e gli Stati Uniti. La guerra sul fronte italiano durò 41 mesi: più di tre anni di freddo e fame sotto il rombo delle artiglierie nemiche, con in prima linea ragazzi provenienti dalle più diverse aree geografiche d’Italia, uniti tutti da una bandiera: il Tricolore. Le perdite italiane e in uomini e in materiali furono gravissime. Nel pomeriggio del 3 novembre i delegati austriaci firmano la resa. L’armistizio (patto di Villa Giusti) entra in vigore il 4 novembre 1918. Termina così la guerra sul fronte italo – austriaco, pochi giorni prima della conclusione generale del conflitto, che vede il crollo della Germania e dell’Impero austro – ungarico.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – tornano le domeniche dell’antiquariato

Dopo la pausa estiva,torna a Montepaone lido la domenica dell’antiquariato e del collezionismo,organizzata per la seconda domenica di ogni mese,dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Froio e dall’associazione commercianti di antiquariato,nella piazzetta Catuogno adiacente il comune di Montepaone lido. Una location azzeccata secondo i più,che permette di fare giungere in città tanti appassionati del genere che suscita ricordi e sensazioni mai sopite,antiche radio,oggetti di uso comune,mobili in stile,attrezzi di civiltà contadina,dischi in vinile,strumenti musicali a fiato e a corda,ma anche giocattoli in latta,antiche bambole,ed ancora fumetti e riviste patinate che fanno ripercorrere in un istante anni in cui per divertirsi bastava veramente poco,ma presenti anche collezioni di orologi e di monete,lampade in stile e vecchi utensili di cucina,vecchie testate del letto con affreschi raffiguranti composizioni floreali,comodini in stile barocco e rococò,antichi bauli dove una volta si custodiva gelosamente la dote di famiglia,ma presenti anche tessuti di pizzo,tovaglie di fiandra con tante le bancarelle presenti,e molti anche i visitatori giunti in città,anche questo è turismo,questo serve a fare veicolare tanti appassionati del genere,ma è previsto non solo la vendita,ma anche lo scambio,e il baratto con oggetti della stessa valutazione che spesso è anche e soprattutto affettiva,un giocattolo che ha accompagnato la nostra infanzia,sparito chissà dove nel tempo,ed ora grazie alle bancarelle di antiquariato,presente lì in bella mostra,come non avvicinarsi curiosi persi in tempi andati,quello che gli organizzatori vogliono mettere giustamente in mostra è che la vendita e l’esposizione è aperta a chiunque, chi vorrà essere presente,lo potrà fare in modo del tutto gratuito.Molti gli operatori con banchi di antiquariato, mobili antichi, oggettistica d’epoca, stampe, quadri, libri, fumetti, pizzi, merletti e tante altre curiosità,ma poi, c’è la novità dei prodotti dell’artigianato,lavori artistici in legno o pregiate terracotte,tutto concorre  a fare della piazzetta dell’antiquariato,un appuntamento fisso,dove incontrarsi e scambiarsi modellini di auto,monete e tanto altro ancora nel più vero spirito dell’antiquariato,dove tutti sono protagonisti per un’intera giornata che ha anche lo scopo di fornire nuovi spunti di  aggregazione e di presenze turistica allungando di fatto una stagione estiva che sembra non finire mai.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Gasperina (CZ) – ritorna artisti di strada,grande kermesse

Gasperina  si è riempita di musica e colori,in occasione della II° edizione degli “artisti del mediterraneo”ed ancora una volta Gasperina,il paese con la terrazza sul mare jonio si è confermato il paese delle feste per eccellenza,musica itinerante per gli antichi vicoli e sul corso principale,trampolieri,giocolieri,pagliacci,musicisti,pizzica salentina e pipita calabrese,tutto per una tavolozza cromatica fatta di musica,e gastronomia,tanti gli stand presenti con artigianato locale tra questi quella del maestro Guido Giacobbi creatore di autentiche opera d’arte come le pipe in radica di Bruyere calabrese,anche il periodo post estivo ha permesso di avere Gasperina piena di vacanzieri e residenti per una festa che di fatto ha allungato il periodo estivo.  L’Ass.ne Il Sotterraneo è l’organizzatore di <<Artisti del Mediterraneo II° Ed.>> Il meridione è terra di colori, sapori, suoni e antiche arti. Percorrendo la nostra terra è nata l’idea di creare una manifestazione che possa racchiudere tutta l’essenza del meridione in una “teca” che per due giorni ne possa sprigionare la carica che essa racchiude in ogni suo angolo. Artisti del mediterraneo è la kermesse ideata come palcoscenico per artisti emergenti e non, una vetrina dalla quale ognuno ha la possibilità di esprimere la sua “arte”, un trampolino verso i media, verso la strada che si sogna di percorrere. Partendo da queste premesse, l’ Associazione per la Cultura, il Folklore e le tradizioni popolari ONLUS IL SOTTERRANEO con il patrocinio del Comune di Gasperina con il sindaco Domenico Lomanni e sotto la Direzione Artistica del Comitato formato da Giovanna Messina, Giovanni Lupica e Walter Guido, si è lanciata lo scorso anno in questo esperimento di prova,  proiettandosi in un esperienza che grazie alla sua carica culturale ed alla vivacità con la quale è stata presentata, è riuscita a scatenare un grande coinvolgimento in tutto il comprensorio. Di fatto sono stati ospitati, in varie abitazioni del centro storico, 75 partecipanti provenienti non solo dal Catanzarese ma persino dalle province di Cosenza, Vibo e dal Reggino. Gasperina è divenuta per due giorni la terra di asilo per gli artisti che hanno voluto partecipare al progetto, l’isola felice nella quale essi hanno potuto esprimere tutte le loro capacità e soprattutto i loro sogni, un luogo di incontro e di arricchimento della propria cultura grazie anche ai corsi di musica e strumenti tradizionali tenutesi per l’intera durata dell’ evento.

 Le presenze sono state numerosissime e le manifestazioni hanno coinvolto  grandi e piccoli suscitando un eco che ancora risuona di bocca in bocca, un grande successo per una manifestazione alla sua prima edizione,ora bissato con la seconda,che ha avuto come ombra e punto di partenza lo stesso spirito che ha contraddistinto il Programma Artistico dello scorso anno e verrà data anche questo anno la possibilità di pernottare gratuitamente nelle abitazioni situate lungo il centro storico del Paese. Per entrambi i giorni a colorare le vie di Corso Mazzini, un’estemporanea di pittura , stand espositivi e gastronomia tipica locale ed a partire dalle ore 16:30 corsi di ballo e strumenti della tradizione popolare calabrese (lira, chitarra battente, organetto) un suggestivo percorso tra musiche e antiche  movenze alla riscoperta dell’ Identità Calabrese. Si svolgeranno altresì corsi di arte circense per tutti coloro che vorranno calarsi nelle vesti degli Artisti di Strada, coloro che con pochi gesti riescono a regalare tanti sorrisi a grandi e piccini. La serata di sabato si è conclusa con un concerto live ma grazie a  tutti gli artisti di strada: balli e musiche della Calabria, musica acustica e canti del basso Tirreno-jonico, mini-club per bambini, clown, giocolieri, mangiafuoco, acrobati, musici, cantastorie e fate, hanno creato un evento da ricordare per un tocco speciale alla serata che  con il raduno di tutti gli artisti e la “Festa a Ballo” in Piazza E. Fermi. Come di consuetudine, a chiudere la due giorni di “ARTISTI DEL MEDITERRANEO”  il gran finale spetterà allo spettacolo di fuochi  lungo Corso Mazzini ed al tradizionale ballo del ciuccio di fuoco.

[box type=”bio”] articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – centomila presenze,parla il sindaco Giuseppe Pitaro

Soddisfatto il sindaco Giuseppe Pitaro, che ha dichiarato: “E’ stato davvero meraviglioso osservare e ammirare il fluire convinto, generoso e silente, di masse di pellegrini verso la sacra immagine della Madonna delle Grazie, oggi ancor più bella dopo il recente restauro, posta all’interno della piccola ma suggestiva basilica di Torre di Ruggiero. Vedere tanta gente che, nonostante la grave crisi economica di questi tempi che colpisce duramente soprattutto le aree più svantaggiate del Mezzogiorno italiano, si reca a rendere omaggio a Maria, deve indurci a mobilitare ogni nostra risorsa per migliorare la qualità della vita. La macchina organizzativa messa in campo dall’Amministrazione Comunale e dalle Forze dell’Ordine ha funzionato alla perfezione e ciò ha reso più facile e più comodo lo svolgimento delle celebrazioni. L’Amministrazione Comunale, fin dal suo insediamento, ha inteso investire nel rilancio civile e organizzativo della festa, oramai tra le più sentite ed importanti della Calabria, ed è di pochi giorni addietro l’acquisto da parte del Comune di circa dieci ettari di terreno a ridosso del Santuario al fine di potere dare un respiro più ampio ed una migliore viabilità a tutta la rinomata fiera dei giorni di festa. Si è data finora prova che la collaborazione sincera e spontanea, tra la Curia, il Rettorato del Santuario e l’Amministrazione Comunale, dà eccellenti risultati. L’auspicio è che a questo dialogo proficuo, che è utile per valorizzare la tradizione popolare con una religiosità scevra da superstizioni e ricca di speranza per uomini e donne che vogliano sentirsi protagonisti per il rilancio del nostro territorio, partecipino altre Istituzioni. Occorre continuare nel giusto cammino, facendo ognuno, per le proprie responsabilità, la propria parte. Un sentito grazie rivolgo a nome della mia Amministrazione all’arcivescovo Bertolone che, ancora una volta, con la sua presenza ci ha rincuorati ad andare avanti nel lavoro d’ogni giorno”. Un autentico bagno di folla con migliaia di presenze,ha accolto la solenne celebrazione per la Madonna delle Grazie a Torre di Ruggiero,si è ripetuto come ogni anno il rito di amore e devozione per la Madonna delle Grazie per la festa religiosa più importante dell’intera provincia.
La santa messa è stata celebrata nel santuario Mariano da S.E. Mons. Antonio Ciliberti e dal rettore del santuario don Maurizio Aloise,tante le autorità presenti che come ogni anno hanno inteso omaggiare la Madonna,i gonfaloni con i loro colori istituzionali riempivano tutta l’area del santuario,presente il sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro,l’amministrazione comunale,il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Salvatore Sgroi,tanti amministratori anche di fuori provincia,la misericordia con la governatrice Antonella Cutruzzulà,i gruppi di preghiera e quelli di volontariato,presente anche il presidente dell’associazione “Madonna delle Grazie di Torre di Ruggiero”di Toronto in Canada,Antonio Luposella a cui è stata donata anche una targa da parte dell’amministrazione comunale per la devozione e l’affetto per la Madonna delle Grazie,nonostante la distanza di migliaia di chilometri le radici con Torre di Ruggiero sono forti e immutate.
In mattinata la santa messa,e alla fine di questa il lungo corteo con i gonfaloni e i sindaci con le fasce tricolori,la musica della banda musicale città di Guardavalle per accompagnare la Madonna delle Grazie,un corteo festante tra due ali di folla con migliaia di pellegrini e molti di questi ogni anno vengono a Torre di Ruggiero a piedi,camminando anche per molti chilometri,tanta è la devozione per la Madonna delle Grazie,il corteo giungeva presso l’anfiteatro del santuario mariano,dove in un clima di grande commozione e di partecipazione si dava il via ai festeggiamenti religiosi.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – grande spettacolo pirotecnico

La stagione estiva 2012, che ricorderemo sicuramente come una delle più calde in assoluto, stà volgendo al termine .Per salutarla degnamente la provincia di Catanzaro, presente con il consigliere Avv. Massimo Rattà, unitamente al comune di Montepaone, presenti il vice sindaco dott. Michele Malta, l’assessore dott. Salavatore Galati ed il consigliere Avv. Felice Siciliano, hanno pensato di organizzare il classico addio all’estate con uno spettacolo pirotecnico innovativo. Chi si aspettava di vedere le classiche batterie di fuochi d’artificio posizionati sulla spiaggia ha potuto godere di uno spettacolo che prendeva vita dal mare.  Lo spettacolo, che ha avuto come location il lungomare di Montepaone lido,  ha richiamato la presenza di migliaia di turisti che ancora affollano le nostre coste. Grande  è stata la soddisfazione del pubblico e  degli organizzatori che già pensano di farne un appuntamento fisso per gli anni a venire. 

Di seguito il video:

 

[box type=”info”] La redazione[/box]

Montepaone – spettacolo pirotecnico sul mare

riceviamo e pubblichiamo :

Giovedì 30 agosto nella splendida cornice del lungomare di Montepaone Lido si terrà un “Spettacolo pirotecnico sul mare”. L’evento, promosso dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dall’Amministrazione Comunale di Montepaone avrà luogo a partire dalle 22:30. La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

 

Montepaone – in Calabria il maestro Antonio Raspa,pittore di Calabria

Sarà ancora una volta,la Strehiler international agency di Montecarlo,ad organizzare la mostra del maestro Antonio Raspa alla the new gallery of art contemporary situata in 450 west sixth street a Los Angeles,la mostra sarà curata dal famoso critico d’arte Salvatore Sentina unitamente al noto gallerista italo americano Renè Strumia,già direttore della famosa galleria d’arte “black hills”di Atlanta,prevista per l’inaugurazione la presenza del console Frank Lodato,le opere esposte saranno come sempre un centinaio,tra olio su tela,acquerelli,matite,sanguigni,olio su tavola. Torna in Calabria a Montepaone lido come ogni anno,il maestro Antonio Raspa,pittore di Calabria lontano spesso per le mostre e le rassegne che presenta in tutto il mondo e ancora una volta il maestro Antonio Raspa stupisce per la capacità di raccontare attraverso le sue opere una Calabria antica,fatta di colori solari che ricordano i nostri avi,la sua è una tecnica unica,spazia dall’acquerello,alle più svariate tecniche pittoriche,dallo spatolato ai ritratti,agli spaccati di antiche centri calabresi,senza età,fermi ed aerei,come sospesi e in atavica attesa,Raspa riesce a catturare la attenzione del visitatore nelle sue tante mostre effettuate in giro per il mondo,le sue opere sono presenti nelle maggiori gallerie d’arte del mondo. Antonio Raspa”è”il personaggio,lui stesso sembra provenire dal passato e non è azzardato l’accostamento ai bronzi di Riace,che spesso sono stati per lui una musa ispiratrice,le sue opere narrano di antichi otri,strumenti musicali,nature morte arricchite da oggetti datati di vita contadina,antichi personaggi storici che hanno le sembianze proprio di Raspa,lui stesso si vede nei panni di condottiero e di figure religiose. Con Antonio Raspa,il tempo si è fermato,l’artista riesce a creare le condizioni affinché il fruitore rimanga coinvolto guardando le sue opere senza tempo,un vero riflesso dell’anima Raspa racconta nelle sue opere quanto di bello c’è nell’arte,il bisogno di dipingere nasce in Raspa proprio perché lui è un artista che dedica la sua vita a questa nobile arte,anche se manca dalla sua Calabria per molti mesi all’anno,il filo che lo unisce è forte e radicato,come è forte e radicato come momento di raccordo con le radici storiche della sua terra, la Calabria. Chi lo conosce sa perfettamente che Raspa,è un personaggio vero che dipinge da sempre,da quando questa impellente ed esplosiva passione si trasferisce sulle tele,allora via a grandi e monumentali opere fatte da grandi dimensioni,ma anche di dipinti su antiche porte,otri di terracotta cassapanche e tanto altro ancora,tanta è la sua arte nel dipingere. Una delle opere che più di altre lo rappresenta è quella di un cavaliere solitario,che vaga senza meta in sella ad uno splendido cavallo di razza araba,il cavaliere è lui,ha il suo volto con un barba inconfondibile ,Antonio Raspa si rappresenta come un cavaliere armato di lancia, di due pennelli che sembrano due antiche fiaccole che gli illuminano la via, e di una tavolozza che funge da mantello che lo copre e lo protegge come una seconda pelle.

[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – tappa Aperol spritz,al “Giardino Dei Sensi”,2500 presenze

Tre parti di prosecco,due parti di Aperol,uno spruzzo di seltz o di soda,ghiaccio e mezza fetta di arancio,signori l’Aperol spritz è servito,grande è stata l’affluenza all’unica tappa calabrese dell’aperol spritz tour che si è tenuta al famoso restaurant lounge bar “Il Giardino dei Sensi”a Montepaone lido nel catanzarese,duemila cinquecento le presenze che hanno riempito di musica e colori la notte di Montepaone.
Tanta la voglia di divertirsi e stare insieme,la notte è magica e lunga,per questo quando si beve miscelato è necessario che sia un barman professionista a preparare il tutto,la notte è lunga ma il bere bene,il bere giusto e moderato è quanto mai importante.
Allestita la consolle musicale direttamente sulla mitica 500 d’epoca le hit più in voga riempivano la notte di musica,mentre negli stand allestito, splendide hostess,e barman preparavano l’aperitivo evento,del resto che notte è senza il Giardino dei Sensi,uno staff valido e motivato,la giusta location,una grande giardino con piante e fiori,comode sedute in rattan,tendaggi orientali,candele profumate,divani e grandi cuscini,varie postazioni per la preparazione dei cocktail, e la gente,tanta,abbronzata bella e piena di voglia di divertirsi in modo responsabile e consapevole,del resto chi come il giardino dei sensi ha fatto della notte il suo stile di vita tiene molto alla sua grande clientela,questo è un amore ricambiato da molti anni e lo storico ed affermato locale di Montepaone lido,lo rimarca da tempo.
La notte scorre via,Montepaone lido è alle prese con migliaia di presenze,la musica è un sottofondo ai sogni della notte,il bere miscelato è servito,la compagnia è quella giusta,signori la notte è servita,una tavolozza di suoni musica e colori,questo è il giardino dei sensi.
[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]
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