Cardinale (Cz), successo per la manifestazione Nocciola d’oro

 Un viaggio fra tradizione e gastronomia, ma anche un incontro per riflettere sulle sfide e sulle prospettive di sviluppo per la nocciola calabrese hanno animato la manifestazione promossa dal  Gal “Serre Calabresi – Alta  Locride”  in collaborazione con il  Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria”, i Comuni di Cardinale e Torre Ruggiero e Arsac Ceda n°15 di Serra San Bruno. Un evento ideato in linea con le finalità di Expo, legate ai temi dell’alimentazione e delle identità locali e rientrante nelle azioni previste dal Psl “Terrae Nostrae”. Una giornata intensa alla quale hanno preso parte autorità, rappresentanti del mondo agricolo, esperti, imprenditori, blasonati pasticceri e gelatieri. Un successo raggiunto grazie anche a un ricco programma.

La tradizione

Settembre è mese di raccolto per i tanti coltivatori di nocciola e a suggellare questo particolare momento dell’anno, la manifestazione ha avuto inizio con la celebrazione di una messa di ringraziamento, officiata da don Antonio Severino,  nella chiesa “San Nicola di Bari”. L’offertorio è stato curato dai bambini in abito tradizionale calabrese. La rievocazione del passato è proseguita, dopo la funzione, con la rappresentazione di una tipica famiglia del posto che con l’ausilio di un mite asinello, ha portato in piazza Umberto I, i sacchi di nocciole per la benedizione,  con la partecipazione della comunità e dei produttori locali.

La riflessione e il dibattito

La nocciola, peculiarità, obiettivi, problematiche e nuovi scenari di sviluppo, l’iter verso l’Igp al centro della tavola rotonda che ha avuto luogo,  come i successivi momenti della manifestazione, in una cornice preziosa della cittadina quale l’antico palazzo che ospita gli uffici del Comune. Il saluto del sindaco Giuseppe Marra ha introdotto nel vivo dei lavori, richiamando i passi compiuti nel tempo dal Consorzio di Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria, che da qualche hanno fa parte del circuito nazionale di “Città della Nocciola”. La vetrina milanese in occasione dell’Expo, offerta alla nocciola calabrese, nell’intervento di Renato Puntieri, presidente del Gal. L’attenzione per le aree interne, la valorizzazione delle sue risorse, la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico, nell’intervento del presidente Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, queste le premesse per uno sviluppo che in questa regione può realizzarsi, a basso costo, lungo tre direttrici: l’agroalimentare di qualità, il turismo e i beni culturali che «rappresentano un museo a cielo aperto». Un  valore, le aree interne, dal quale non si può prescindere nella competizione globale, nella quale si colloca un «fazzoletto di terra come la Calabria». La sfida del futuro: la trasformazione del prodotto, sollecitata da più parti. Un obiettivo che si è prefissato da tempo lo stesso Consorzio, come ha evidenziato il presidente Giuseppe Rotiroti, ma necessitano alcuni passi preliminari e prioritari. L’aumento della produzione, «grazie all’apporto prevalente del Consorzio nella realtà regionale, la Calabria – ha dichiarato Rotiroti – comincia ad apparire nelle classifiche di produzione delle regioni italiane. Tanto è stato fatto, di recente anche con i nuovi impianti previsti negli interventi di innovazione delle microfiliere cofinanziati dal Gal. Allo stesso tempo ci si sta adoperando per estendere l’area di coltivazione in altri comuni. Questo perché l’aumento della quantità è imprescindibile prima dell’ulteriore passo della trasformazione. Un  problema impellente da risolvere è  la presenza dei cinghiali, che da diversi anni ormai devastano piante e  raccolti. Una calamità che demotiva i produttori dalla messa a coltura di noccioleti abbandonati. Se si potessero dare risposte concrete al territorio, in tal senso, nel giro di un anno la produzione potrebbe già raddoppiare». Un problema sul quale si è soffermato anche Walter Placida, presidente provinciale di Confagricoltura,  di recente promotrice assieme al Consorzio di un convegno sulla problematica. La peculiarità della nocciola nell’intervento di Mariateresa Russo, docente di Chimica degli Alimenti presso l’ Università di Reggio Calabria.  Ha edotto sui risultati preliminari delle analisi condotte, presso la Fondazione Terina, nell’ambito delle attività istituzionali del Polo di innovazione per le filiere agroalimentare di qualità Agrifoodnet del quale il Consorzio fa parte. La nocciola è rinomata come  frutto salutare che «incide positivamente sulla protezione delle malattie cardiovascolari connesse all’eccesso di colesterolo. Inoltre sono presenti aminoacidi essenziali, minerali, vitamine e antiossidanti. I risultati preliminari sulla nocciola calabrese evidenziano altresì alcune specificità connesse alla composizione lipidica. In particolare emerge, rispetto alle altre varietà maggiormente presenti sul mercato una maggiore concentrazione di acido oleico e una più bassa concentrazione di acido linoleico che spiegherebbe la maggiore conservabilità. Le indagini sono ancora in corso per definire il fingerprinting della nocciola calabrese»  per  l’iter dell’Igp. Il dibattito si è arricchito con la riflessione a più voci: di  Maria Grazia Milone, presidente della Cia Calabria Centro; di Daniele Gualtieri, Segretario territoriale Fai Cisl Cz Kr Vv; dell’imprenditore Pippo Callipo che ha offerto la sua consulenza manageriale nel momento in cui si procederà alla trasformazione, lieto di accogliere, come valore aggiunto, la nocciola calabrese nella sua azienda; di Carolina Scicchitano, direttore amministrativo Gal che ha illustrato la mission degli eventi di animazione territoriale legati ad Expo; di  Antonio Cosentino, ambasciatore del Gelato Artigianale nel Mondo;  di  Piero Martelli, vicepresidente del Consorzio; di Domenico Cosentino, giornalista enogastronomico dal quale è partita l’idea della manifestazione, nell’ottica di una nocciola che diventi brand del territorio. Le conclusioni  sono state affidate al sindaco di Torre Ruggiero,  Giuseppe Pitaro, che si è soffermato  all’attività d’implementazione dei noccioleti portata avanti  dal Consorzio, del quale è peraltro presidente onorario, finalizzata a realizzare maggior reddito per il territorio e alla qualità della nocciola in vista dell’Igp.  Quindi la consegna, da parte dei primi cittadini,  di due targhe per l’impegno profuso al presidente del Consorzio Rotiroti e al vicepresidente Martelli, quale storico produttore.

La gastronomia

A tutta nocciola, lo sguardo dei presenti si è perso tra gelati, torte, torroni,  cioccolato, pasticcini  farciti e secchi, nell’incertezza di saper scegliere. Quale strumento di marketing del territorio, non poteva mancare il momento  gastronomico,  impreziosito autorevolmente dalla presenza di maestri  artigiani pluripremiati: Nicola Netti e Francesco Mastroianni provenienti da Cosenza, Peppe Cuti da Palermo e Antonio Cosentino da Catanzaro, i quali hanno proposto,  destando tanta curiosità, una scenografica dimostrazione, con impiego di azoto, per la preparazione artigianale di gelato,  doverosamente  alla nocciola. I quattro maestri hanno, inoltre, formato la giuria del concorso di pasticceria amatoriale. A far bella mostra ancora le creazioni  dei professionisti gelatieri e pasticcieri: Bruno Pellegrini,  Francesco Perri,  Francesco Cunzo,  Vincenzo Staglianò,  Vittorio Vitale, tutti di  Soverato, Anna Lazzaro e Daniela Loiarro, entrambi di Girifalco. Tutti i professionisti, compresi i maestri artigiani, sono stati  insigniti da targhe realizzate dall’orafa soveratese Lea Urzino, recanti il simbolo della nocciola d’oro. Una piacevole atmosfera di qualche decennio fa si è respirata con la  presenza del  carrettino del gelato di Massimo Provenzano di Jacurso.  Tredici sono stati i partecipanti del concorso di pasticceria amatoriale. Giudizi lusinghieri, sui dolci proposti, per gusto ed aspetto sono stati espressi dalla giuria che di tanto in tanto ha dispensato anche  qualche consiglio. Alcuni concorrenti hanno dimostrato particolare attenzione alle necessità alimentari odierne, con la preparazione ad esempio di dolci per celiaci. Ad aggiudicarsi i primi tre posti in classifica,  spaziando tra nuove ad antiche ricette sono stati: Nicola De Giorgio, seguito da Lina Daniele e Marianna Diaco. Un attestato per il contributo alla diffusione della cultura della nocciola è stato assegnato alla collaboratrice del Consorzio Graziella Salerno. La serata, allietata dall’intrattenimento musicale della  “Gianfranco Corrado Family band”, si  è conclusa con la degustazione. La manifestazione è stata condotta dalla giornalista Maria Patrizia Sanzo.

Adetto stampa “Nocciola d’oro”

Maria Patrizia Sanzo

Comunicato stampa del csv Catanzaro

Domani, 30 settembre, alle ore 10, nella Sala Giunta dell’Amministrazione Provinciale, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova associazione “Emodanneggiati calabresi” – che il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro ha contribuito a far costituire – alla presenza della presidente Rosina Mendicino e del vicepresidente Pasquale Serra. La conferenza stampa fornirà l’occasione ai fondatori dell’associazione di rendere pubbliche le tante necessità alle quali vanno incontro gli emodanneggiati e di cui nessuno parla. Essi, infatti, oltre ad aver subito un danno alla salute permanente senza alcuna colpa, si ritrovano ad affrontare in silenzio battaglie quotidiane per il riconoscimento dei più elementari diritti, che la Regione Calabria disattende da anni. Sono stati invitati alla conferenza stampa anche il Presidente della Regione Calabria Oliverio, il Capo Gabinetto Pignanelli, il dirigente Fatarella, il Prefetto Latella ed il sindaco di Falerna Costanzo. Vista la delicatezza dell’argomento, i giornalisti sono pregati di partecipare e di dare la giusta rilevanza ai temi trattati.

Ufficio stampa CSV Catanzaro

Volontarinsieme, bellissima giornata a soverato

Il clima di festa e di condivisione ha accompagnato la prima edizione di “VolontarInsieme” a Soverato già dalle prime fasi di montaggio degli stand delle associazioni, e si è trasformato in un vero e proprio tripudio di gioia al momento del taglio del nastro che ha sancito l’apertura ufficiale del villaggio del volontariato nella Villa Comunale. La giornata di animazione territoriale che il Centro Servizi al Volontariato ha organizzato assieme alle associazioni del comprensorio ambisce, infatti, ad essere ripetuta, vista la risposta solerte del mondo associativo (quattordici le associazioni aderenti: (“Misericordia”, “Avis”, “Confacit”, “L’Arca”, “Solidales”, “Ali d’Aquila”, Centro di Studio e Promozione Familiare “Don Pellicanò”, Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”, “Creativi Indipendenti Davolesi”, “Lega Nazionale per la Difesa del Cane”, “Scuola Italiana Cani Salvataggio”, “Porta del Domani”, “Ramo di Speranza” e “Gruppo di Volontariato Vincenziano ), delle scuole superiori di Soverato e degli Istituti Comprensivi di Davoli e Montepaone, e dell’intera cittadinanza all’iniziativa, volta a far uscire il mondo del volontariato locale da quella situazione di marginalità in cui spesso si ritrova confinata, nonostante l’impegno profuso a vantaggio della collettività. L’augurio di renderlo, quindi un evento “istituzionalizzato”, così come è stato espresso dal sindaco di Soverato Ernesto Alecci (e ribadito anche dal vicesindaco di Montepaone, Giuseppe Tuccio, alla presenza del capitano della compagnia dei Carabinieri Saverio Sica), è stato accolto con viva soddisfazione dal presidente del CSV di Catanzaro, Luigi Cuomo, considerata anche l’ambizione del progetto che sin dall’inizio mirava ad instaurare un rapporto collaborativo e propositivo tra le associazioni.  Il villaggio disseminato di coloratissimi stand e di giochi per bambini si è sin dal mattino consegnato nelle mani di un pubblico entusiasta e variegato, oltre che degli abituali frequentatori del lungomare, che hanno accantonato il loro jogging quotidiano per assistere a flashmob animati, alle dimostrazioni delle unità cinofile dei Carabinieri ed alla simulazione di casi di salvataggio in mare ad opera di cani addestrati dai volontari della Sics. In corrispondenza al tema che ha fatto da filo conduttore dell’intera giornata, quello del rispetto dell’ambiente, si sono via via alternate le camminate ecologiche in compagnia dei volontari de L’Arca, per riflettere sui vantaggi derivanti dall’utilizzo ridotto dei veicoli; le visite guidate ad opera del Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”, alla scoperta delle grotticelle in località Glauco, e, per tutto il pomeriggio, all’interno del “Dog Village” della Lega Nazionale del Cane, la sfilata amatoriale di cane e padrone – con tanto di consegna di medaglie, attestati e di altri gadget per i primi tre classificati– e le simulazioni acrobatiche ed a tratti molto realistiche dei cani da difesa guidate dagli esperti cinofili “K9”. Lo spettacolo serale, tenutosi presso l’anfiteatro della Villa, ha visto per protagonisti i quattro elementi della natura, attraverso la rivisitazione artistica dei volontari e dei ragazzi di “Ali d’Aquila”; l’esibizione degli studenti ballerini del Liceo Coreutico di Satriano e l’esecuzione perfetta di un ricco e famoso repertorio musicale ad opera dell’Ensemble di fiati dell’associazione “Solidales”, sotto la direzione di Francesca Pallone. “VolontarInsieme” è nato per dar modo alle associazioni di conoscersi tra loro e per far vedere al territorio quello che esse propongono: è in questo spirito che la lunga giornata a Soverato – come ha puntualizzato Stefano Morena, il direttore del CSV di Catanzaro, chiamato sul palco dai conduttori del momento serale, Antonio Tavella e Lino Gerace – va dunque inquadrata, ed è sempre nello spirito di animare il territorio che probabilmente verrà replicata sia a Catanzaro che a Lamezia. La portata sociale dell’evento, del resto, non è sfuggita all’ospite d’onore, Paolo Vallesi, che ha avuto modo di sincerarsi dal vivo dell’impegno dei volontari, visitando nel pomeriggio i vari stand, prima di esibirsi nel concerto che ha toccato le varie tappe della carriera – raccolte nelle due canzoni più famose, “La forza della vita” e “Le persone inutili”, con un accenno anche al nuovo singolo “Il bello che c’è” –  senza trascurare di raccontare al folto pubblico l’amore per la squadra della Fiorentina, gemellata storica del Catanzaro, e l’attenzione per gli ultimi, così com’è riassunta nei suoi testi.

 

                                                                                                        Ufficio stampa CSV Catanzaro

Soverato – intervista a Francesco Rotondo

“Ringrazio il sindaco Ernesto Alecci e l’assessore Daniele Vacca per la fiducia riposta nelle mie capacità di contribuire a un settore cruciale come questo”, annunciando già alcune delle mosse a costo zero che più gli stanno a cuore e per le quali è già a lavoro insieme all’assessore. Occorre dare  risposte immediate ai cittadini, su problemi cosi cruciuali come quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche presenti in Città.Una Città accogliente  e fluibile è un segno di grande civiltà prima di tutto oltre che un primo biglietto da visita per il turista e per aspirare a traguardi come quello della  Bandiera Blu.Il mio impegno sarà rivolto in tal senso.Gia operativo e convinto della  sinergia con l’architetto Vacca per dare risposte concrete e segnali di cambiamento alla Città.Nell’immediato si può dare un segnale concreto ai tanti cittadini che da anni chiedono abbattimento delle barriere architettoniche e migliore fruibilità del Corso Umberto”, spiega Rotondo. “Anche in mancanza di finanziamenti si può pensare a una revisione del piano del traffico che permetta – in via sperimentale e temporanea – di creare una corsia per disabili, genitori con le carrozzine e pedoni, e perché no, anche una unica pista ciclabile che colleghi le vie del centro e i quartieri limitrofi al lungomare. Gli strumenti al vaglio – specifica Rotondo – potrebbe essere quello di un senso unico in direzione Reggio Calabria con appositi dissuasori e segnaletica disegnata sull’asfalto(come indicata in foto).Occorre poi che tutti gli stabilimenti balneari,garantiscano come per legge lo stesso abbattimento delle barriere,pena il mancato rinnovo di concessione.Con un finanziamento ad hoc, non appena prospettabile, si passerà a rifare gli arredi e i marciapiedi, mentre tornando alle cose che si possono mettere subito in atto, con spesa minima, si procederà a un “piano colore” individuando alcune zone caratteristiche, in modo da evitare l’effetto arlecchino che danneggia il decoro cittadino.C’è urgente bisogno di rendere tutti gli spazi verdi il piu’ possibile fluibili ad anziani e bambini,con la creazione di  apposite aree attrezzate per le famiglie che scelgono di trascorrere il fine settimana nella Città di Soverato.Oggi i cittadini sentono il dovere di vivere al meglio tutti gli spazi verdi, anche per  una migliore qualità della vita..Certo occorre creare da subito una grande sinergia tra cittadini e amministrazione, meccanismo che sulle riviste internazionali si chiama sharing economy ma che credo debba diventare la risposta collettiva al bisogno di dare un senso di comunità allo spazio pubblico e al verde urbano, troppo spesso abbandonato nel degrado e nell’incuria. “Obiettivo della mia collaborazione inoltre è di dare la parola ai cittadini”, sottolinea Rotondo, con una “progettualità partecipata” che punta a coinvolgerli in ogni decisione strategica per l’ambiente e il paesaggio cittadino “Abbiamo riconosciuto a Rotondo una stima personale e una competenza politica grazie alle quali potrà dare un supporto in più all’azione amministrativa nel  settore, è il commento dell’assessore Vacca e del Sindaco, che augurano a Rotondo buon lavoro.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montauro – dopo le dimissioni del consigliere Donatella Squillacioti arriva la surroga

A seguito delle dimissioni presentate, per motivi personali, dal consigliere di minoranza Donatella Squillacioti, il consiglio comunale riunito in assise mette all’ordine del giorno la surroga. Le dimissioni dalla carica di consigliere comunale non necessitano di presa d’atto per cui il Consiglio Comunale  nell’ultima seduta surroga il consigliere dimissionario con  Aiello Pantaleone , risultato il primo dei non eletti della lista “INSIEME PER MONTAURO”  nell’ultima tornata elettorale. Il Sindaco Pantaleone Procopio cosi esprimeva la surrroga :“Accertato che non sono emerse cause di ineleggibilità o di incompatibilità contemplate,e visto  il parere favorevole espresso in merito alla regolarità tecnica del presente atto, con votazione unanime e favorevole, si delibera la narrativa in premessa specificata che s’intende integralmente riportata nel presente dispositivo costituendone parte integrante e sostanziale.” Il neo consigliere comunale Leo Aiello, prendeva atto dell’intervento  e ringraziava l’amministrazione per la tempestività con cui ha operato la surroga e manifestava disponibilità ad esercitare il proprio mandato,nel pieno rispetto del suo ruolo di consigliere di minoranza e nel rispetto dei suoi elettori,rimarcando che il mandato sarà espletato con impegno propositivo a favore della collettività.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Volontainsieme, prima edizione a soverato

Domani, 26 settembre, a partire dalle ore 10 e fino a tarda serata, la cittadina di Soverato sarà parata a festa: in occasione della prima edizione di “VolontarInsieme”, il mondo del volontariato del comprensorio si presenterà infatti alla cittadinanza con una serie di iniziative ispirate al tema dell’ambiente, avviando un percorso di integrazione col territorio e di partecipazione attiva che non ha precedenti. Quello che il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro (con la previsione dell’area di animazione territoriale all’interno della programmazione 2015) ha messo in campo assieme alle associazioni, è un evento che è stato concepito per stimolare la riflessione comune sulla promozione di stili salutari e rispettosi dell’ambiente e per apportare un contributo significativo, in termini di sviluppo culturale e di cittadinanza attiva, alla crescita del territorio. Cuore pulsante della manifestazione sarà la Villa Comunale: qui, alle ore 10, il presidente del CSV di Catanzaro, Luigi Cuomo; il sindaco di Soverato, Ernesto Alecci; i vari partner istituzionali ed i rappresentanti dell’associazioni inaugureranno ufficialmente “il villaggio del volontariato” con l’apertura dei quattordici stand corrispondenti al numero di associazioni aderenti all’iniziativa e la partenza per la camminata ecologica lungo le vie della città, alla quale parteciperanno studenti e cittadini. La giornata proseguirà con la visita dell’area archeologica “S. Nicola” a cura dell’associazione “Paolo Orsi”, l’esibizione dei cani da difesa all’interno del “Dog Village” curato dalla Lega Nazionale del Cane, e l’animazione all’interno dell’area giochi prevista per i bambini. In serata, a partire dalle ore 20, si esibiranno i ragazzi di “Ali d’Aquila” con la rappresentazione dei quattro elementi della natura, ed i giovani flautisti dell’associazione “Solidales”. La conclusione della lunga giornata sarà affidata al cantante Paolo Vallesi, vincitore del Festival di Sanremo nel 1991 con “La forza della vita”, che, dopo sette album ed un milione di copie vendute nel mondo, si prepara ad uscire con un nuovo lavoro, dal titolo “Il bello che c’è”.

Ufficio stampa CSV Catanzaro

Stalettì – Alla riscoperta di Panaja

Si parte proprio da Stalettì ,lasciando alle spalle le sterili polemiche su colate inesistenti di cemento in località Panaja,per parlare delle giornate europee del patrimonio,con la visita ai siti archeologici presenti in gran numero,Grazie alla presenza di Alfredo Ruga ,della sopraintendenza dei beni archeologici,del FAI ,di Italia nostra,di  numerosi appassionati e conoscitori si sono dati appuntamento nell’incantevole cornice della baia di Caminia,presente l’amministrazione comunale,l’ex governatore Agazio Loiero,il consigliere regionale Arturo Bova,il parroco don Roberto Corapi e numerosi esponenti della sovraintendenza della Calabria. Il centro Ionico alle “Giornate Europee del Patrimonio 2015″ Il programma prevedeva il raduno alle ore 9 al parcheggio di Caminia. Poi, dopo l’illustrazione della giornata, visita al sito di “Panaja”. Alle 10,15 puntata in “Fosso Pignanello” per conoscere ed apprezzare da vicino la fornace di età classica. Un’ora dopo, intorno alle 11, visita ai resti della chiesetta di San martino nella frazione turistica di Copanello e ai “Vivaria” Cassiodorei.Come ogni anno, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (Gep), manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana. La manifestazione avrà luogo sabato e domenica 19-20 settembre 2015 e riguarderà tutti i luoghi della cultura statali, compresi archivi e biblioteche, con costi di ingresso e adattamenti negli orari variabili da istituto a istituto. Nella serata di sabato 19 settembre, nei siti aderenti all’iniziativa, è inoltre prevista un’apertura straordinaria dalle 20.00 alle 24.00, a complemento degli eventi programmati nel corso delle due giornate della manifestazione. Una iniziativa cui, com’è ormai tradizione, hanno aderito anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata, con un calendario di quasi mille eventi organizzati in tutte le regioni coinvolte e divulgati attraverso la pagina dedicata alle Gep del sito web del Mibact. Uno straordinario racconto corale che rende bene l’idea della ricchezza e della dimensione “diffusa” del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto dei grandi musei alle meno conosciute eccellenze che quasi ogni paese può vantare e deve valorizzare. Per queste ragioni il Mibact ha sempre colto occasioni come quella delle Gep per promuovere la progettualità elaborata dai singoli Istituti e continuare a rafforzarne lo stretto legame con i rispettivi territori e con le loro identità culturali. Sotto quest’ultimo punto di vista la coincidenza delle Gep con il periodo di apertura dell’Expo ha offerto l’eccezionale opportunità di strutturare gli eventi, le aperture straordinarie, le visite guidate sperimentali e le iniziative intorno a una tematica, quella dell’ alimentazione, che da sempre risulta profondamente legata ai valori della cultura e dell’identità storica e artistica della nostra Nazione, in forme e con modalità che il grande pubblico non sempre ha avuto l’opportunità di conoscere e di approfondire, in un Paese che, peraltro, tra le sue eccellenze vanta appunto quelle legate alla qualità, universalmente riconosciuta, dei suoi prodotti enogastronomici.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Cardinale, domenica 27, si terrà la manifestazione Nocciola d’oro

La promozione del territorio e dell’economia a partire dal basso, a partire da un prodotto che punta al riconoscimento Igp, per eccellenza e qualità, questi  alcuni dei temi affrontati nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Nocciola d’oro” che si terrà domenica 27 a Cardinale, promossa da Gal “Serre Calabresi – Alta  Locride”  in collaborazione con il  Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria”, i Comuni di Cardinale e Torre Ruggiero e Arsac Ceda n°15 di Serra San Bruno. Temi che saranno certamente dibattuti nel pomeriggio, nel corso di una tavola rotonda con la presenza di rappresentanti di categoria del  mondo agricolo, esperti ed autorità. Gli sforzi per il rilancio dell’economia, attraverso un prodotto, la nocciola, la coltivazione della quale ha una storia secolare sul territorio, sono stati nel tempo premiati. Il Consorzio di “Valorizzazione e Tutela di Calabria”, fondato nel 2008, di passi ne ha fatti. Da qualche anno è stato inserito nel circuito nazionale Associazione “Città della nocciola”. E proprio a maggio scorso il Comune di Torre Ruggiero ne ha ospitato l’assise con la partecipazione di produttori provenienti dalle principali regioni a vocazione corilicola. La nocciola del Consorzio ha fatto bella mostra all’interno del Mercato Metropolitano di Porta Genova a Milano e a tra qualche giorno sempre nella capoluogo lombardo sarà protagonista di una manifestazione presso la Vigna di Leonardo, assieme al miele, come rappresentativi dei prodotti di eccellenza nell’area del Gal “Serre Calabresi”. Ma i produttori devono confrontarsi con sfide attuali e future, a partire dalla devastazione compiuta dai cinghiali, da quasi un decennio a danno di coltivazioni e raccolti, per misurarsi poi con l’ulteriore passo: la trasformazione del prodotto. Necessità ed obiettivi sui quali ci sarà modo di aprire un confronto domenica 27, anticipati in conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Torre Ruggiero, alla presenza di Giuseppe Pitaro, sindaco di Torre Ruggiero,  Giuseppe Marra, sindaco di Cardinale, Renato Puntieri, presidente del Gal “Serre Calabresi – Alta Locride”, Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria”, Piero Martelli, vicepresidente del Consorzio e Domenico Cosentino, curatore della manifestazione e giornalista enogastronomico. La manifestazione, organizzata in sintonia con le finalità di Expo 2015  legate ai temi dell’alimentazione, rientra anche nelle azioni previste dal Psl “Terrae Nostrae”. Un variegato programma di iniziative è stato predisposto per valorizzare le peculiarità della nocciola e  di quel patrimonio tangibile ed intangibile che essa costituisce per il territorio.  A cominciare: dalla celebrazione officiata  nella Chiesa San Nicola di Bari  dai parroci di Cardinale e Torre, con la partecipazione di autorità e produttori,  al dibattito e alla riflessione con la tavola rotonda, ai momenti meramente gastronomici con il coinvolgimento di maestri pasticcieri e gelatieri, alla premiazione del concorso di pasticceria amatoriale, alla degustazione di prodotti a base di nocciola fino all’intrattenimento musicale. Di seguito  il programma integrale dell’evento.

                                                                                 Nocciola d’oro

Domenica 27 settembre 2015

Cardinale

Ore 10.30

Messa di ringraziamento

officiata da don Antonio Severino, parroco di Cardinale

e da don Ferdinando Fodaro, parroco di Torre Ruggiero

con la  partecipazione di autorità e soci Consorzio

Chiesa San Nicola di Bari

 

Ore 11.15

Arrivo nocciole con figuranti in abiti tradizionali da Viale Roma

Benedizione agricoltori e produttori Piazza Umberto I

 

Dalle ore 9  in Piazza Umberto I e Viale Roma mostra prodotti tipici e artigianali

 

Ore 16.30

Tavola rotonda

Saluti

Giuseppe Marra, Sindaco di Cardinale

Giuseppe Pitaro, Sindaco di Torre Ruggiero

Renato Puntieri, Presidente Gal Serre Calabresi – Alta Locride

Giuseppe Rotiroti, Presidente Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria

 

Intervengono

Domenico Cosentino, Giornalista enogastronomico

Antonio Cosentino, Ambasciatore del Gelato Artigianale nel Mondo

Alberto Statti, Presidente Confagricoltura Calabria

Pietro Molinaro, Presidente Coldiretti Calabria

Maria Grazia Milone, Presidente Cia Calabria Centro

Mariateresa Russo, titolare di Chimica degli Alimenti –

Dipartimento di Agraria dell’ Università Mediterranea di Reggio Calabria

Piero Martelli, Vicepresidente Consorzio

Partecipano

Sindaci e Amministratori del  comprensorio

Amministratori provinciali

Amministratori regionali

 

Conclude

Flora Sculco, Consigliere regionale

 

Modera la giornalista Maria Patrizia Sanzo

 

Ore 19.00 piazza Umberto I

Dimostrazione lavorazione gelato

con la partecipazione dei maestri gelatieri  Antonio Cosentino e Peppe Cuti

Presentazione creazioni pasticcieri professionisti

Premiazione concorso pasticceria amatoriale

 

Dalle Ore 20 piazza Umberto I

Degustazione dolci a base di nocciola

Intrattenimento musicale

conferenza stampa "volontarInsieme"

Oggi, lunedì 21 settembre, alle ore 11, presso la sede comunale di Soverato, si terrà la conferenza stampa di presentazione di “VolontarInsieme”, la manifestazione di solidarietà che vedrà protagonista il mondo dell’associazionismo del comprensorio soveratese per l’intera giornata del 26 settembre. Su iniziativa del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, e con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dei comuni di Soverato e Montepaone, il 26 settembre le organizzazioni di volontariato daranno infatti vita ad un momento di festa a cui tutti sono invitati a partecipare.Nel corso della conferenza stampa – alla quale prenderanno parte le associazioni coinvolte (“Misericordia”, “Avis”, “Confacit”, “L’Arca”, “Solidales”, “Ali d’Aquila”, Centro di Studio e Promozione Familiare “Don Pellicanò”, Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”, “Creativi Indipendenti Davolesi”, “Lega Nazionale per la Difesa del Cane”, “Scuola Italiana Cani Salvataggio”, “Porta del Domani”, “Ramo di Speranza” e “Gruppo di Volontariato Vincenziano”), il presidente del CSV di Catanzaro Luigi Cuomo ed i partner istituzionali – verrà illustrato il lungo ed articolato programma della giornata, che avrà inizio al mattino con una serie di iniziative all’interno delle scuole e proseguirà fino a sera con visite guidate, esibizioni, rappresentazioni e concerti, tutti ispirati al tema prescelto che è quello dell’ambiente. Ogni associazione avrà il suo spazio espositivo nella Villa Comunale, cuore pulsante dell’evento, concepito per dare risalto all’operato dei volontari e per rinsaldare il loro legame con il territorio. L’auspicio è quello di coinvolgere la cittadinanza in un percorso volto a promuovere stili di vita più salutari e rispettosi dell’ambiente, a cominciare dalla passeggiata ecologica lungo le vie della città, alla quale tutti potranno unirsi per condividere un momento di riflessione comune che ha come punto di partenza l’utilizzo ridotto dei veicoli.

 

Ufficio stampa CSV Catanzaro

 

 

 

Montepaone – Madre terra Festival ecosostenibile

L’Associazione DUE PUNTO ZERO di Pizzo Calabro ha ideato un premio per la sensibilizzare al rispetto dell’ambiente attraverso l’arte contemporanea, che giunge ora alla sua quarta annualità. Per l’edizione di quest’anno il Laboratorio Culturale, che da anni lavora per la promozione artistica-ambientale del territorio,  si è valso della collaborazione dell’Associazione “Kairòs arte contemporanea” e della casa d’arte Visioni mediterranee di Montepaone. L’evento è stato promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Pizzo, e patrocinato dal WWF. La commissione premi ha selezionato 21 artisti provenienti da tutt’Italia, i quali hanno risposto ai criteri dell’originalità concettuale, della ricerca e della qualità artistica. Le locations in cui si possono ammirare le opere realizzate con diversi linguaggi come pittura, grafica, fotografia e video, scultura ed installazioni, sono il prestigioso Castello Aragonese di Pizzo e la Home Gallery “Lo studiolo” in via B. Musolino n. 3 .Il tema proposto è stato quello di riscoprire, attraverso la ricerca artistica contemporanea, un nuovo confronto e dialogo con la Madre Terra: l’artista si è soffermato sui vari significati legati alla vita terrena e alla riscoperta delle radici da cui dipende l’uomo. Dal concetto più propriamente vicino al rapporto uomo-natura, al malessere dell’uomo contemporaneo di non ritrovarsi in sintonia con i luoghi in cui è costretto a vivere, fino alla nascita di un rinnovato rispetto verso la “terra” come luogo di rinascita e di vita.Gli artisti vincitori di questa edizioni saranno ospitati in due residenze d’arte una nella città di Pizzo  (VV) e una presso la Casa d’arte Visioni Mediterranee di Montepaone (CZ), nell’ottica di promozione ambientale e culturale del territorio calabrese, in un’ideale abbraccio tra i due mari, lo Jonio e il Tirreno.Alle serate di inaugurazione e di premiazione, nella prestigiosa cornice del castello Murat, sono intervenuti, insieme alla curatrice Lara Caccia e alla ideatrice del premio Francesca Procopio, l’assessore alla cultura del Comune di Pizzo Cristina Mazzei e il sindaco Gianluco Callipo. Un esempio di come, in quella che nel recente libro di Massimiliano Capalbo è stata definita la “terra dei recinti”, sia possibile nonostante tutto costruire ponti, intrecciare relazioni, far dialogare artisti e territori, nella comune prospettiva di un rilancio della nostra regione a partire dalla creatività giovanile. Artisti finalisti: F. Barilaro, G. Barilaro, L. Cannistrà, M. Ceravolo, R. Colao, F. Condoluci, C. Cosco, F. Ferraiuolo, N.  Giovinazzo, I. Lacquaniti, S. Ligama, F. Losito, E. Malysheva, A. Mariottti, M. Naccarato, T. Pironaci, A. Pittelli, T. Rinaldi Giacometti, T. Simone, E. Zadi e A. Zoccali          Con la partecipazione degli artisti: Antonio La Gamba e Francesca Procopio .Curatrice: Lara Caccia.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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