Montepaone –ancora furti,a quando la parola fine?

Montepaone si interroga,tengono banco e non potrebbero essere altrimenti gli argomenti sui numerosi furti e atti intimidatori compiuti ai danni di amministratori comunali o di commercianti,è notizia solo di ieri,basta tornare indietro di poco le lancette dell’orologio,rubati nella notte i monitor dei computer e asportata una macchinetta slot per il video poker presso il punto scommesse Better internet cafè,mentre con grande spregio e senza nessun timore,ignoti si sono introdotti in piena mattinata in una elegante villa in via Italo Balbo e hanno rubato settemila euro,mentre al piano superiore la padrona di casa era intenta fare i lavori di casa,neanche la presenza di telecamere a circuito chiuso ha fermato questo grave gesto,gli ignoti hanno portato via oltre che i sudati risparmi della famiglia anche la cassetta di registrazione del sistema di video sorveglianza,ma sempre un paio di giorni prima una rapina a mano armata con un ferito davanti al centro commerciale “Le Vele”,due uomini con il volto travisato e pistola in pugno si sono fatti consegnare dagli impiegati della banca di credito cooperativo di Montepaone le cassette presente nel bancomat destinate al servizio di cassa continua,al timido tentativo di reazione di uno degli impiegati non hanno esitato a colpirlo con forza in testa con il calcio della pistola,ed ancora furti in appartamenti,negozi,tentati furti,il rinvenimento di liquido infiammabile davanti al ristorante “Gange Boom Boom” ed ancora davanti,al panificio di proprietà di F .G . in via nazionale e davanti al negozio compro oro metalli preziosi di proprietà di A.A. sempre nella stessa via. Non solo commercianti nel mirino,ma dato alle fiamme per ben due volte lo stabilimento balneare “Percival Beach”di località Casinello di proprietà dell’ex assessore all’urbanistica Roberto Sestito,mentre una testa di maiale era stata rinvenuta al portone di ingresso del comune,al responsabile dell’ufficio tecnico data alle fiamme la sua autovettura a Montepaone centro storico,e fatta rinvenire una testa di capretto davanti all’abitazione di un impiegato comunale. Ma la politica non può restare insensibile davanti a simili fatti,e nel prossimo consiglio comunale troverebbe posto il punto riguardante la sicurezza e la pubblica incolumità e sicuramente ci saranno a breve anche iniziative sulla legalità che dovrebbero interessare anche le scuole del comprensivo e le associazioni di volontariato presenti sul territorio.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]