Montepaone – VIP in vacanza,l’allenatore del Monaco,Claudio Ranieri

Tappa calabrese per l’allenatore del Monaco,Claudio Ranieri ,giorni di ferie prima del ritorno sul campo del Monaco,sole,tanto mare e gli amici di sempre ,tra questi i proprietari della storica pizzeria il Ghiottone di Montepaone lido,foto e autografi di rito con un pallone in omaggio ai titolari. Ranieri ha allenato Inter,Roma,Fiorentina,Napoli,e poi l’estero,Le esperienze all’estero con Valencia, Atletico Madrid e Chelsea Per la stagione 1997-1998 decide di accettare la proposta della società spagnola del Valencia, che aveva appena esonerato Jorge Valdano dopo tre sconfitte nelle prime tre partite della Liga e l’ultimo posto in classifica.Conclude la prima stagione garantendo al Valencia il nono posto in classifica, che varrà alla sua squadra la partecipazione alla Coppa Intertoto 1998; che il Valencia vincerà in finale battendo in doppia sfida l’Austria Salisburgo e garantendosi così la partecipazione alla Coppa UEFA. Nella stagione 1998-1999 il Valencia si classifica quarto qualificandosi per la Champions League della stagione successiva. In Coppa UEFA il cammino si interrompe ai sedicesimi dove il Valencia viene eliminato dal Liverpool. Sempre in questa stagione riesce a vincere il suo primo trofeo estero conquistando la Coppa del Re (la coppa nazionale spagnola) battendo in finale l’Atletico Madrid per 3-0. Nel 1999-2000 passa proprio all’Atletico Madrid, dal quale si separa otto mesi dopo l’inizio dell’avventura, in seguito alla sconfitta nei quarti di finale di Coppa UEFA con i francesi del Lens per 2-1, alla quale va aggiunta la posizione di classifica dell’Atletico Madrid che nella Liga spagnola si trovava al quint’ultimo posto in classifica. In conseguenza di ciò l’amministratore fallimentare dei colchoneros, subentrato al Presidente Jesús Gil in dicembre per i presunti illeciti fiscali di quest’ultimo, esonera il tecnico italiano.Nel 2000-2001 va in Inghilterra per guidare il Chelsea e qui quattro anni dopo raggiunge la semifinale di Champions League 2003-2004 ed il secondo posto in Premier League lo stesso anno. Ha diretto i blues per 199 partite ufficiali, riuscendo ad ottenere 107 vittorie. Viene sollevato dall’incarico dalla nuova società guidata da Roman Abramovich e sostituito da José Mourinho. L’8 giugno 2004 firma un contratto triennale per allenare il Valencia fresco vincitore della Coppa UEFA in sostituzione di Rafael Benítez, e, dopo la vittoria della Supercoppa Europea, viene esonerato nel febbraio 2005, in seguito all’eliminazione dalla Coppa UEFA da parte della Steaua Bucarest.

[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – VIP in vacanza, Armando Cascione ex Napoli e Catanzaro.

Montepaone si conferma ancora una volta meta di Vip vacanzieri. Settembre poi è un mese caldo che allunga l’estate calabrese. In piazza San Francesco di Paola la gradita presenza di Armando Cascione ex calciatore di Napoli e Catanzaro negli anni d’oro delle aquile in serie A. Tanti i ricordi che legano Cascione a Catanzaro e sono stati in tanti a riconoscerlo per una breve chiacchierata ricordando i momenti belli. Armando Cascione (Napoli, 20 marzo 1961) è un ex calciatore italiano,  padre del calciatore Emmanuel Cascione, centrocampista del Pescara il quale, seguendo le orme paterne, ha giocato nella Reggina negli anni duemila. Cresciuto nel Napoli, debutta nella Serie A 1980-1981 disputando 15 presenze. In seguito passa al Catanzaro, dove giocherà la maggior parte della sua carriera, disputando nel suo primo anno 6 gare in Serie A e poi all’Avellino disputando altre 12 partite in massima serie. Nel 1983 torna a Catanzaro dove gioca tre anni fra Serie B e Serie C. In seguito va al Pietrasanta e poi torna due anni a Catanzaro, prima di passare ai “cugini” della Reggina in Serie B.
Dal 1990 scende in Serie C1 nel Campania Puteolana e poi in Serie C2 nel Viareggio. Chiude la carriera giocando in squadre dilettantistiche toscane come Sestese e Chianciano. Nazionale,Il 18 aprile 1981 giocò la sua unica partita con la Nazionale Under-21 contro i pari età della Germania Est, sconfitti per 1-0.

[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]