Montepaone- L’AVIS premia il donatore Nicola Carito

Grande festa presso la sede dell’associazione dell’AVIS comprensoriale Montepaone -Montauro per premiare un donatore speciale Nicola Carito di anni 68,presente il presidente Salvatore Iannelli il direttivo e numerosi volontari,la famiglia di Nicola Carito è davvero speciale infatti sono tutti donatori,dal più grande al più piccolo uniti in una grande famiglia del volontariato come l’AVIS,fare del bene senza avere nulla in cambio se non un sorriso e la consapevolezza di avere fatto per il prossimo,donata a Nicola Carito una targa artistica.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – cartella Equitalia da 438 mila euro

Arriva una cartella da parte di Equitalia di 438mila euro con il termine,pena il pignoramento della sua prima e unica casa,se non si ottempera al pagamento di questa , entro e non oltre trenta giorni,ma a ricevere questa pesante spada di Damocle è una vedova malata di 82 anni e allettata da cinque,con continue cure dei figli e della badante,una cartella piena zeppa di balzelli come INPS,tributi comunali ed altro se non che, il conto finale della cartella riporta una somma impagabile come quella arrivata,e poi la minaccia non tanto velata di pignorare la sua abitazione,una umile dimora di due sole stanze,una adibita a cucina e una a camera da letto,che è quella che stante la sua malattia invalidante la costringe suo malgrado a letto da più di cinque anni,tasse e contributi datati che l’Equitalia risvegliata dal suo antico torpore, manda a stretto giro di posta,con la possibilità reale che chi la riceve possa subire un infarto. Nonostante la cronaca ogni giorno parli di persone che si tolgono la vita,si danno fuoco o nella migliore della ipotesi ancora si parla e si scrive minacciando di pignorare la prima casa,nonostante un disegno di legge arrivato alla camera dica altro, La Commissione Finanze della Camera ha firmato e votato all’unanimità la risoluzione per riformare Equitalia. L’annuncio è dato dal presidente della Commissione Finanze, Daniele Capezzone. Tra i punti della riforma proposta: «più rate; impignorabilità della prima casa (se è unico bene del debitore); pignorabilità solo di un quinto (non oltre) dei beni produttivi; sospensione delle rate per il debitore in difficoltà; fine dell’aggio; riduzione degli interessi; messa in discussione (tranne nei casi di frode) del principio antigarantista per cui occorre il pagamento anticipato di un terzo per fare ricorso. Si tratta di principi di civiltà fiscale – commenta Capezzone (Pdl) e di rispetto per il cittadino-contribuente. Un conto è la giusta lotta alla vera e grande evasione, altro conto è l’inaccettabile tendenza a mettere in ginocchio famiglie e imprese che non ce la fanno». «Il Parlamento – prosegue il presidente della Commissione Finanze – ha indicato una strada ragionevole con l’impegno e il coinvolgimento di tutte le forze politiche, senza alcuna eccezione. E il Governo può farsi forte di questo fatto politico rilevantissimo». Per la prossima settimana è stata calendarizzato, sempre in Commissione Finanze, una risoluzione sul tema della riscossione locale, per indicare un percorso e garantire quindi continuità ed efficienza,ma alla camera si è andati ancora più avanti,vietare per legge la possibilita’ dello Stato di espropriare la prima casa di un debitore del fisco: lo prevede una proposta di legge di 20 deputati Pd.La proposta di legge (primo firmatario il deputato genovese Mario Tullo) ha l’obiettivo di fare in modo che Equitalia, la società pubblica partecipata da Agenzia delle Entrate e Inps, non possa mai più espropriare e mettere all’asta la prima e unica casa in cui vive chi ha un debito o un contenzioso con lo Stato. La proposta di legge sarà presentata alla Camera dei deputati entro fine giugno.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

 

Montauro – paternità negata

Ancora un caso di paternità negata,nonostante il dispositivo del giudice sia chiaro,al padre viene impedito dall’ex moglie di vedere il proprio figlio,la persona ritratta nella foto è Felice Scalfaro che vive a Montauro,un padre che appartiene alla lunga lista di padri negati complici sicuramente in buona fede di tribunali,istituzioni e assistenti sociali,oggi sono molte le donne che vivono in stato di allerta,ragioni sociali o culturali legate ad una concezione della donna ,vecchia da decenni,fermo restando fatti gravi di cronaca,si invocano quindi leggi drastiche per gli uomini che,padri,spesso vedono negato questo diritto,anzi l’unione Europea ha condannato l’Italia per questa legge spesso e volentieri disattesa,purtroppo molti padri, quelli che amano i propri figli e che mai potrebbero nuocere a loro per risentimento verso le madri,faticano a dimostrare questo amore,troppo spesso si dimentica che il futuro e il destino del bambino,la felicità,il benessere specie in tenera età dipendono da certe decisioni,concordate, credono di operare per il bene del bambino ma spesso e volentieri così non è,si può anche comprendere l’avversione di una donna per il suo compagno,nulla quaestio,sulla decisione di separarsi per sempre,ma appare disumano e fuori luogo imporre la stessa separazione tra un padre e un figlio,diversi sono i sentimenti,diversi sono i pensieri,diverse anche le emozioni,le volontà,i desideri che possono intercorrere tra padre e figlio,e il semplice tentativo di limitarlo o addirittura di impedirlo. Una ingiusta violenza che provoca con questa privazione di fatto un orfano da una parte e uno dall’altra,Felice Scalfaro non vede il suo piccolo di soli quattro anni da diversi mesi, carichi di angoscia e di dolore,al punto da essere dilaniato e devastato,ma nei loro rari incontri tra padre e figlio,entrambi hanno manifestato un reciproco affetto ed una emozione incontenibile,piccole esperienze fatte di giochi,risate e tanta allegria,i conflitti tra separati non possono e non devono vanificare tutto questo,annullando con un colpo di spugna i sentimenti che non hanno nessuno sbocco,quali sono cè da chiedersi i risultati di questa separazione forzata,voluta e perseguita con ogni mezzo di questo distacco che sembra prolungarsi al’infinito tra padre e figlio? Se una lato c’è un uomo sofferente,dall’altra c’è un bambino innocente traumatizzato all’improvviso,della mancanza della figura paterna,a cui causa la sua giovane età non sa darsi una risposta,”perché si chiede Felice Scalfaro,la parola papà fatta di due sole sillabe,dovrà restarmi in gola,ferma e immobile come un suono muto,inarticolato,continua Scalfaro,e quando potrò finalmente pronunciarla a voce piena.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – Domenica di eventi

beach volley per tutti, antiquariato e raduno delle fiat 500, migliaia le presenze.

Montepaone si fa bella e si fa trovare pronta per una domenica ricca di eventi. In piazza Catuogno il mercatino dell’antiquariato come sempre molto partecipato da amatori delle antichità e di ricordi mai assopiti. Bancarelle con oggetti più diversi ma accomunati da un sorriso nostalgico dei molti presenti, e poi il grande evento che ha portato sulla lunga e bianca spiaggia del litorale montepaonese , il Volley per tutti con il II° memorial Luigi Fazzari e Giandomenico Codispoti . Migliaia le presenze con numerosi campi sulla spiaggia, e tante le categorie di partecipanti. La spiaggia si è riempita di musica e colori,una grande e colorata tavolozza dove in molti hanno dato vita a sfide all’ultima schiacciata, perfetta la macchina organizzativa uno staff collaudato, composto da professionisti ed appassionati con l’unico intento di divertirsi,un evento che va al di la della classifica finale, perché a vincere è stato lo sport e l’aggregazione di moltissimi giovani presenti,uno staff affiatato  che ha organizzato al meglio l’evento. Presente anche l’amministrazione comunale di Montepaone, mentre sul piazzale del lungomare il raduno delle Fiat 500 organizzato dal club Italia coordinamento di Lamezia terme e quello di Catanzaro, tante le vetture presenti con una madrina di eccezione,una 500 rossa recante la scritta”sono una piccola rubacuori”e come dargli torto, la 500 non è solo una autovettura ma uno stile di vita che ci riporta agli anni  belli della grande ripresa economica degli anni 70,lontano anni luce dalla crisi economica moderna. Il nutrito programma domenicale è un buon biglietto da visita per l’arrivo dell’ estate.

raduno

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – festa di fine anno al comprensivo

Una bella giornata di sole ha fatto da degna cornice alla riuscita festa dell’istituto comprensivo”don Mario Squillace”di Montepaone ,presente il dirigente scolastico Giovanna Esposito Vivino,l’amministrazione comunale di Montepaone e i docenti tante le presenze dei genitori che hanno riempito il cortile del comprensivo per assistere alla recita in cui hanno preso parte gli alunni che frequentano questa grande scuola,gli alunni di Montepaone lido,Montepaone centro storico e quelli di Gasperina hanno dato vita ad una mattinata ricca di musica e colori,premiando così il buon lavoro svolto dai loro docenti,in chiusura il discorso di ringraziamento da parte del  dirigente scolastico Vivino che ha avuto parole di elogio per tutti per l’ottimo lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Petrizzi – a piedi per 1800 KM da Morges (Svizzera) a Petrizzi.

Una storia di altri tempi,un amore sviscerato per la sua terra Calabrese, Sandro Santoro figli di emigrati calabresi di Petrizzi ha camminato dalla sua città Morges che si trova in Svizzera fino a Petrizzi paese natio dei suoi genitori,due mesi di marcia per un totale di 1800 chilometri,Sandro Santoro è un giovane di 37 anni diplomato al liceo di Locarno è docente di teatro e arti presso il liceo di Morges,i suoi genitori sono emigrati da Petrizzi nel lontano 1970,la mamma Teresa casalinga e papà Francesco capo cantiere e mastro edile ma quelli di una volta,un vero artigiano conosciuto e apprezzato,Sandro ha sempre avuto Petrizzi nel cuore,i racconti dei genitori,il viaggio della speranza in cerca di maggiore fortuna in Svizzera,Sandro comincia a maturare l’idea di un viaggio al contrario da Morges a Petrizzi ma non in treno o in aereo ma a piedi ,1800 chilometri per un viaggio iniziato a fine marzo e finito a giugno a Petrizzi ,un saluto alla sua compagna Alessandra,zaino sulle spalle e cinepresa in mano e da questo viaggio nascerà un documentario,tante sono le storie che Sandro racconterà,per un viaggio di altri tempi,a piedi tra sentieri e strade sterrate,fino all’arrivo in Calabria,i colori cambiano,i sapori pure,il grido di amore per la sua terra è forte e deciso,dormendo in agriturismi e B&B,raccontando a tutti il suo sogno,ad attenderlo all’arrivo in piazza Regina Elena tutta Petrizzi,l’inno nazionale e il sindaco Domenico Paravati,gli assessori Giorla e Pirroncello,i nonni Maria e Antonio,i bambini dell’istituto comprensivo “Corrado Alvaro” e quelli della scuola San Giovanni Bosco”,all’ombra del secolare pioppo davanti al municipio,ed ancora l’Avis comunale di Petrizzi,il gruppo PGS Edelweiss. Poi tutti nella sala consiliare del municipio dove gli è stata consegnata una targa ricordo di questo magnifico viaggio,”l’amministrazione comunale,ha detto il sindaco Paravati è orgogliosa felice e commossa di accogliere Sandro Santoro figlio nella nostra terra alla fine del suo viaggio,iniziato a piedi,continuava il sindaco dalla Svizzera sua terra d0origine e concluso e ora si impone una riflessione,Sandro senza fare grandi paragoni,continua il sindaco è uno dei classici anti eroi per eccellenza,reale e che in maniera stringente ha voluto rinsaldare attraverso il suo viaggio il forte legame con la sua terra di origine per ritrovare le sue radici,le sue spiritualità e il legame con il mondo.”

[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – passeggiate notturne

Si ripropongono le passeggiate  notturne tra Gasperina e Montauro,sulla rotta dei cavalieri Templari,ad organizzare il tutto come sempre Giuseppe Pisano affermato storico che nelle precedenti edizioni ha avuto un riscontro notevole per il numero elevati di partecipanti,ora questa interessante iniziativa si ripropone,del resto il fascino e la storia di Gasperina e di Montauro è nota a tutti,in modo particolare sarà ancora una volta Montauro centro storico interessato a questa visita,segni di storia riconducibili ai templari sono presenti a Montauro un pò dovunque. In prossimità della stagione estiva riprendono anche le visite guidate per conoscere i paesaggi e la storia del nostro territorio. Il “Legend wine bar” e il “Legend beach” di Soverato intendono infatti realizzare, sulla scia della buona riuscita dello scorso anno, una serie di passeggiate lungo un percorso (circa 6 km) ricco di storia, di testimonianze del passato e di leggende affascinanti tra panorami che guardano sul Golfo di Squillace.Il primo appuntamento è previsto per il prossimo 29 giugno. Un’affascinante passeggiata per salutare l’arrivo dell’estate con partenza in autobus alle ore 21.20 da Soverato in Piazza Matteotti con arrivo a Montauro per poi iniziare la passeggiata. E’ possibile inoltre unirsi al gruppo dei partecipanti raggiungendo Montauro anche con mezzi propri, per poi scoprire anche i misteri templari. Ad accompagnare per tutto il percorso i visitatori, ci sarà il prof. Giuseppe Pisano, che descriverà i siti visitati con le ricerche da lui effettuate.

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[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – Il sindaco scrive al governatore Scopelliti

E’ un sindaco quello di Torre di Ruggiero,che si spende non solo per il suo comune ma per tutto il comprensorio,basti pensare alle iniziative contro la chiusura dell’ufficio postale e della scuola,evitati grazie al suo impegno,ed ancora sullo spogliamento dell’ospedale S. Biagio di Chiaravalle centrale e in questi giorni con la riunione tra sindaci e vertici ANAS,si è discusso per l’incompiuta della trasversale delle Serre,ora il sindaco Giuseppe Pitaro scrive al governatore della Calabria e all’assessore regionale all’agricoltura,dopo la chiusura della comunità montana Fossa del Lupo,un territorio depredato giorno dopo giorno nelle sue condizioni vitali,una “macchina senza benzina”per un territorio che perde identità ogni giorno,” Scrivo la presente nella mia qualità di Sindaco del Comune di Torre di Ruggiero, dice Pitaro,Comune montano ricadente nella ex Comunità Montana Fossa del Lupo/Versante Ionico di Chiaravalle Centrale, per richiedere alle SS. VV. fin da ora la giusta attenzione circa l’istituzione di un Distretto Territoriale di cui all’art. 8 della recentissima legge regionale n. 25 del 16 Maggio 2013.”Sono cosciente,continua Pitaro, che potrebbe apparire ancora prematuro richiedere tale istituzione, dal momento che ad oggi deve ancora essere nominato il Direttore Generale dell’Azienda Calabria Verde, ma è pur vero che nelle popolazioni di tutti i Comuni Montani ricadenti nella soppressa Comunità Montana Fossa del Lupo/Versante Ionico con sede in Chiaravalle Centrale serpeggia grande inquietudine e timore di rimanere privi di una presenza forte di un Organismo idoneo a gestire con sapienza e professionalità la superficie territoriale delle Foreste già gestite dall’AFOR.”I Comuni appartenenti alla ex Comunità Montana Fossa del Lupo,continua Pitaro, sono titolari di migliaia di ettari di superficie territoriale di foreste e di cantieri AFOR comprendenti diverse unità lavorative da anni alle prese con la cura e la gestione produttiva e adeguata dell’ingente patrimonio forestale, vera risorsa del Comprensorio. “Invito, pertanto, le SS.VV. Ill.me,continua Pitaro, a voler tenere conto della predetta situazione storica e della ben nota struttura orografica del territorio nel quale ricade il mio Comune, nonché delle risorse professionali attualmente in forza presso la Comunità Montana Fossa del Lupo, e all’esito della nomina del Direttore Generale dell’Azienda Calabra Verde,conclude il sindaco Giuseppe Pitaro, individuare e istituire, nelle forme di cui all’art. 8 L.R. n. 25/2013, il Distretto Territoriale delle PreSerre Catanzaresi.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – solenne processione del Corpus Domini

Celebrato con una solenne processione il Corpus Domini,la processione si è svolta lungo le principali vie della città di Montepaone lido,presente il parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista,don Bernardo Marascio,il sindaco Franco Froio,il corpo dei vigili urbani e i carabinieri della compagnia di Soverato,molto partecipata come sempre avviene in occasioni come queste,di fedeli e di gruppi di preghiera.La solennità del Corpus Domini (espressione latina che significa Corpo del Signore), più propriamente chiamata solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica. In Italia si celebra la seconda domenica dopo quella di Pentecoste, mentre nel resto del mondo si celebra il giovedì successivo alla solennità della Santissima Trinità Rievoca, in una circostanza liturgica meno carica, la liturgia della Messa in Coena Domini del Giovedì Santo La solennità del Corpus Domini nacque nel 1247 nella diocesi di Liegi, in Belgio, per celebrare la reale presenza di Cristo nell’eucarestia in reazione alle tesi di Berengario di Tours, secondo il quale la presenza di Cristo non era reale, ma solo simbolica .Il papa Urbano IV, con la bolla Transiturus de hoc mundo dell’11 agosto 1264, estese la solennità a tutta la Chiesa. L’anno precedente si era anche verificato un evento prodigioso presso Bolsena. La venerazione del Santissimo Sacramento nacque in Belgio nel 1246 come festa della diocesi di Liegi. Il suo scopo era quello di celebrare la reale presenza di Cristo nell’Eucaristia. L’introduzione di questa festività nel calendario cristiano la si deve principalmente a una donna, suor Giuliana di Cornillon, una monaca agostiniana vissuta nella prima metà del tredicesimo secolo. Da giovane avrebbe avuto una visione della Chiesa con le sembianze di una luna piena, ma con una macchia scura, a indicare la mancanza di una festività.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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