Montepaonese d'America

riceviamo e pubblichiamo:

“Dimostro il mio orgoglio della mia terra nativa ricca di cultura, di  bontà, di cristianita. Da Boston partecipo  alla Festa Della Repubblica.  Sono orgogliosa di essere Italiana -Calabro- Americana  allo stesso tempo, ho il meglio dei due mondi!”
Rosalba Ursino, creatrice di prodotti di bellezza per il corpo e l’anima.

Montepaone – convegno "cittadinanza attiva e solidale"

La cittadina dello jonio catanzarese ha ospitato, nei giorni, scorsi, un apprezzato e qualificato incontro – dibattito su “Cittadinanza attiva, solidale e responsabile per il bene comune. La testimonianza di don Pino Puglisi”, moderato dal giornalista Pietro Melia. L’iniziativa, promossa dalla locale associazione associazione di impegno socio-culturale  “Solidales”, guidata con passione e competenza da Saverio Candelieri, in collaborazione con la Commissione Diocesana “Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato”, ha riscosso successo e consenso, anche a giudicare dall’affluenza di cittadini che hanno gremito l’ampia chiesa parrocchiale. Da Saverio Candelieri è partito l’invito di istituire un tavolo con le varie agenzie educative del territorio all’insegna di quattro verbi: incontrare, accompagnare, comunicare, testimoniare”. L’incontro si è rivelato opportuno anche per la presentazione dell’ultimo lavoro su don Pino Puglisi, curato dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro – Squillace monsignor Vincenzo Bertolone, la cui prefazione è stata curata dal cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo. Un lavoro che ha il merito di gettare luce sugli aspetti che hanno determinato il riconoscimento del martirio di Puglisi “in odium fidei”, ovvero un odio criminale, da parte della Congregazione per le Cause dei Santi. “Puglisi – ha spiegato Bertolone, tra l’altro postulatore della causa – è un prete che fa il suo lavoro amministrando i sacramenti. Si impegna in tutte le opere di misericordia. Certo, predica anche contro Cosa Nostra, ma questo suo impegno contro il male non è la nota prevalente del suo ministero sacerdotale. L’avversione dei mafiosi si esprime quindi contro un sacerdote autentico, contro questo prete “senza aggettivi”: i mafiosi, con il loro rito di affiliazione, scelgono di appartenere a un padrino, non al Padre celeste”. Molto apprezzato anche l’atteso intervento di Giuseppe Savagnone, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della cultura nella diocesi di Palermo e membro del forum per il Progetto Culturale della CEI.  Savagnone ha esordito  ammonendo  che “per onorare don Puglisi bisogna capire cosa ci ha insegnato e non ricordarlo e basta. I santi, i beati, diventano persone da venerare ma non devono rimanere lì fermi sugli altari. Lui era un uomo come noi, non era un eroe, il pericolo è che le nostre chiese siano luoghi dove si celebrano riti sacri e religiosi che però sono staccati dalla vita che c’è fuori. “Riconoscendo che il martirio di don Puglisi è avvenuto «in odium fidei» – ha detto Savagnone – è stata messo in luce l’unilateralità di questa lettura della figura e dell’opera del prete di Brancaccio.  Ciò che egli ha detto e fatto, ciò per cui è morto, non è mai stato altro che il Vangelo. Per questo è stato ucciso, proprio lui, che non era affatto il classico “prete anti-mafia” e che perciò non aveva scorta e non veniva considerato da nessuno “in prima linea”. Invece lo era, proprio perché svolgeva in tutta la sua pregnanza e il suo significato il proprio ministero di presbitero. Egli viveva la sua missione al servizio dei più emarginati, dei più deboli, di tutti coloro che non hanno voce, non “sebbene” fosse prete, o “accanto” al suo essere prete, ma “perché” prete, in nome di quel Dio che, facendosi uomo tra gli uomini e povero tra i poveri, ha reso sacra la fragilità umana”. A ruota un’altra preziosa testimonianza, quella di suor Carolina Iavazzo, già  collaboratrice di padre Puglisi nelle attività del Centro “Padre Nostro” del quartiere di Brancaccio e da anni impegnata a Bovalino, nella diocesi di Locri-Gerace. Nel corso della convention, i giovani dell’associazione Solidales hanno curato un momento artistico dedicato al tema della serata, mentre l’attrice Anna Maria De Luca ed i giovani dell’Istituto Comprensivo “Mario Squillace” di Montepaone e del Laboratorio di Teatro Classico del Liceo dei Salesiani di Soverato hanno letto alcuni brani tratti dalle lettere di don Puglisi.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Soverato – Sabato 8 Giugno la commedia”il morto sta bene in salute”

Una commedia tutta da ridere,è quella che la compagnia teatrale Corvo di Soverato,metterà in scena sabato 8 giugno alle ore 21 presso il teatro comunale di Soverato,la commedia dal titolo “il morto sta bene in salute”una commedia giallo- comica scritta in due atti di G.Di Maio,vede la direzione artistica di Lino Posillipo,luci e suoni Mimmo Leone,scenografia e arredi Lucia Pisano e la regia di Ciro Esposito. La storia si svolge nella “pensione della tranquillità”dove il buon senso e la prudenza di un padre di famiglia don Gennaro Bottiglieri,vengono messi a dura prova,un posto tutt’altro che tranquillo a dispetto del nome,per concedersi un po’ di riposo,si possono trovare tipi bizzarri come Gino Dorè,un macchiettista da quattro soldi ricercato dalla mafia..oppure don Silvestro sempre pronto ad origliare tutto quello che si dice,il fratello di don Gennaro,Peppino,che non perde mai l’occasione di insidiare le rispettabili ospiti della pensione,in questa gabbia di matti si daranno  vita ad una girandola di equivoci divertenti ed esilaranti. In scena Angela Rattà, Marcoantonio, Federica Palaia, Marco Chiefari, Ciro Esposito, Caterina Sabatino, Vito Voci, Tonino Benincasa,Victoria Asturi, Rosario Rijllo, Ivan Gallucci, Franco Pardo, Anna Chiaravalloti, Alessia Teti, Giulia Papini.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – i sindaci incontrano i vertici ANAS

Si fa sentire il grido dei sindaci del comprensorio,convocati dal sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro per incontrare i vertici dell’ANAS,presso lo storico palazzo Martelli sede del consiglio comunale,per manifestare il loro dissenso sulla trasversale delle serre,un’opera iniziata 50 anni fa e che ancora oggi non vede sbocchi,presenti per l’ANAS,il capo compartimento Vincenzo Marzi,il direttore tecnico Giancarlo Luongo,il rup Biagio Marra e il direttore dei lavori Vincenzo De Sarro,i sindaci fanno rete diceva Pitaro,uniti per dare risposte ai cittadini una eterna incompiuta continuava Pitaro e un coro unanimi dei tanti sindaci presenti,che hanno dato voce ad un territorio che non ha le giuste attenzioni,fermi i cantieri sulla trasversale,i sindaci hanno fatto loro le istanze dei concittadini mortificati da anni di immobilismo,una ferita quella dell’incompiuta della trasversale delle serre,che sanguina giorno per giorno,anni di promesse,rinvii e attese quando si metterà la parola fine a questa endemica mancanza di viabilità?”Ne parlavano i nostri nonni,dicono i sindaci presenti,ne hanno parlato i nostri padri,ne stanno parlando i nostri figli,ne parleranno i nostri nipoti”una incompiuta,ma i sindaci uniti hanno detto che andranno fino in fondo,arrivando anche al ministero delle infrastrutture a Roma,i sindaci fanno rete,continuavano i presenti,solo così si diventa forti per una situazione di impasse che non può essere più tollerata da nessuno,ma l’ANAS ha dato in questo senso risposte negative,in quanto l’impresa committente i lavori non starebbe pagando le ditte subentrate in subappalto che quindi hanno abbandonato i luoghi già cantierati,”ci sono contenziosi aperti con le ditte,e se faremo una rescissione in danno alla ditta inadempiente,diceva l’ANAS,bisognerà rifare l’appalto e reperire ancora fondi,questo allungherebbe di nuovo il termine di consegna dei lavori”.Erano molti e accalorati gli interventi dei numerosi sindaci presenti,sindaci che ogni giorno mettono la faccia ai tanti problemi presenti,figurarsi  questa eterna incompiuta,a quando lo svincolo Chiaravalle-Argusto e poi ancora a Torre di Ruggiero,e la bretella per Gagliato,una strada che potrebbe essere veramente un volano di sviluppo dell’intero comprensorio,unire il mare jonio a quello del tirreno,favorendo lo spostamento di numerosi turisti,che avrebbero la reale possibilità di visitare anche piccoli borghi all’interno della Calabria,ma per ora questa possibilità è di certo preclusa,una incompiuta chiamata trasversale delle serre,o meglio della vergogna.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – al via la pulizia delle spiagge e del lungomare.

Prossima è ormai l’arrivo della bella stagione con la conseguente apertura di stabilimenti balneari,strutture ricettive in vista dei tanto attesi turisti,ed in questa ottica il sindaco di Montauro,Pantaleone Procopio ha dato corso ai necessari pareri per l’inizio dei Lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria da eseguire sull’arenile e sul lungomare di competenza del Comune di Montauro tratto compreso fra la località “Prospero” e la località “Pietragrande”, finalizzata alla pulizia spiaggia 2013”premesso che,queste le parole di Procopio,a seguito delle abbondanti precipitazioni atmosferiche della passata stagione invernale, il litorale (arenile e lungomare) di competenza del Comune di Montauro, si presenta pieno di detriti e rottami vari;e che con l’approssimarsi della stagione estiva la suddetta spiaggia è meta di assidue frequentazioni da parte dei residenti montauresi e non, di qualunque fascia di età,continua Procopio,si rende necessario, pertanto, procedere ad una manutenzione straordinaria dell’arenile con sistemazione del litorale nonché alla pulizia straordinaria degli spazi pubblici adiacenti, al fine di eliminare eventuale pericoli di igiene e di pubblica incolumità, nel tratto di spiaggia compreso fra la località “Prospero e la località “Pietragrande” di Montauro allo stato pieno di detriti e massi;oltretutto, si rende necessario procedere alla pulitura con asportazione del materiale di risulta giacente e successivo trasporto a discarica dello stesso.”Continua il sindaco Procopio,quindi, che lo stato in cui si presenta il suddetto tratto di litorale è causa di pericolo per la pubblica incolumità, per cui si rende necessario e urgente la relativa pulitura utilizzando mezzi meccanici e manuali (quali ruspe, camion);a seguito del sopralluogo effettuato con la ditta Carito Domenico da Montauro, il quale si è dichiarato disponibile ad eseguire i lavori immediatamente,continua Procopio,che essendo i lavori di che trattasi sotto soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 125, comma 8, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. (così come modificato e integrato dalla legge n. 106 del 2011), dell’importo complessivo affidabile inferiore a € 40.000,00, l’affidamento può avvenire direttamente da parte del RUP, conclude Procopio,per le varie figure professionali, previa verifica dell’esperienza e della capacità professionale degli stessi e con motivazione delle scelta in relazione all’incarico da affidare.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – conclusione del mese Mariano,presente il vescovo Bertolone

Una bella giornata di festa a Torre di Ruggiero per le conclusioni del mese Mariano,allo scopo presenti  S.E. Mons. Arcivescovo  Vincenzo Bertolone,il rettore del santuario  della Madonna delle Grazie don Maurizio Aloisi,il sindaco Giuseppe Pitaro con esponenti della sua amministrazione,i carabinieri della locale stazione e la polizia municipale,Roberto Marra amministratore del comune di Cardinale,il dirigente scolastico Elisabetta Giannotti,Silvana Principe e l’istituto comprensivo di Chiaravalle Centrale con i plessi di Chiaravalle Centrale,Torre di Ruggiero,Novalba  e Cardinale,gli studenti della primaria,secondaria e infanzia che hanno dato prova di una buona preparazione con canti e recite,alla presenza di S.E. Mons. Bertolone che si è intrattenuto per rispondere alle numerose domande degli alunni,una giornata di festa per i bambini e le loro famiglie,soddisfatto di questo risultato il sindaco di torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro,e pensare che solo poco tempo fa le scuole di Torre di Ruggiero avevano rischiato di chiudere per il dimensionamento scolastico,ma il sindaco Giuseppe Pitaro aveva portato al TAR questa vicenda riuscendo a vincere questa battaglia,evitando lo spopolamento scolastico di questo intatto borgo. Tanti i canti dei piccoli presenti dalla filastrocca per la Madonna alla poesia cara mamma,al musical aggiungi un posto a tavola,ma ancora il canto della pace i cowboy e gli indiani,alla fine una pergamena ricordo per tutti i bambini,soddisfatta il dirigente scolastico Elisabetta Giannotti che si è congratulata con i docenti per l’ottima iniziativa.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Gasperina – la curiosità

Gasperina,impegnata nelle elezioni per il rinnovo delle amministrative,concluse con la vittoria di Gregorio Gallello,era impegnata anche alle elezioni romane,infatti Marcello De Vito candidato alla carica di primo cittadino nella città eterna, in forza al movimento cinque stelle,è nativo proprio di Gasperina,ieri erano in molti grazie ai supporti digitali a sintonizzarsi con Roma per sentire l’andamento dello spoglio,che non ha premiato il cittadino di Gasperina,impedendogli di arrivare al ballottaggio. Il candidato a sindaco Marcello De Vito, rappresentante del Movimento 5 stelle, non ce l’ha fatta. Al ballottaggio andranno il sindaco uscente di Roma, Gianni Alemanno per il centrodestra e il rivale per il centro sinistra, Ignazio Marino.

[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Gasperina – Il nuovo sindaco è Gregorio Gallello

Festa doveva essere,è festa è stata per i sostenitori della lista “Gasperina Cambia “con il candidato a sindaco Gregorio Gallello,un giovane alla guida di questo centro,le operazioni di voto e del successivo spoglio si sono svolte come sempre nella massima tranquillità,Gallello nello spoglio dell’urna è stato sempre in vantaggio nelle tre sezioni  per una supremazia che si è conclusa con 224 voti di scarto. Alla fine grande la festa dei suoi sostenitori che hanno dato vita  ad una colorata movida nella” via nova”,il salotto di Gasperina ,per loro ,la gioia con tanti applausi portando sulle spalle il nuovo sindaco di Gasperina,Gregorio Gallello,laureato e funzionario della regione Calabria ha 37 anni,nella passata legislatura era consigliere del gruppo di opposizione,finisce dunque l’epoca di Domenico Lomanni già sindaco per due mandati,solo  ora candidato alla carica di consigliere nella lista” Alleanza per Gasperina.”

[box type=”info”] articolo a cura di gianni Romano[/box]

LE RICCHEZZE DI MONTAURO – Mostra concorso fotografico “Percorsi visivi tra paesaggio, natura, umanità e cultura”

Le bellezze di Montauro,oggetto di un concorso fotografico che grazie all’inventiva del sindaco Pantaleone Procopio,intende realizzare per realizzare scatti d’autore che abbiano come oggetto questo centro. La domanda d’iscrizione e le fotografie dovranno pervenire a partire dal 22 maggio 2013 ed entro le ore 12,00 del 15 giugno 2013. Per i lavori inviati all’indirizzo postale sopra indicato fa fede il timbro postale o, se la consegna è effettuata a mano, la data e l’ora del protocollo. L’organizzazione del concorso si fa carico di confermare l’avvenuta iscrizione tramite e-mail. Ogni partecipante è responsabile del contenuto delle proprie opere e, partecipando al concorso, dichiara di possedere i diritti legali e d’immagine per quanto ritratto. La storia di un territorio, geograficamente e culturalmente inteso, è spesso inscindibile dalla presenza di architetture o di monumenti i quali, con la loro presenza, hanno connotato e caratterizzato quell’habitat che prima dell’intervento antropico aveva incontrato come unica artefice e artista la natura. In passato, più che attualmente, il senso e la ricerca di armonizzazione tra le opere architettoniche e l’ambiente nel quale queste sorgevano, determinava la creazione di edifici che si integravano totalmente con il paesaggio circostante senza aggredirlo, quasi confondendosi con esso grazie anche all’utilizzo, come materiali da costruzione, delle risorse reperibili in loco. In Calabria, soprattutto a causa della difficoltà di trasporto dei materiali causata da strade impervie, impercorribili o malsicure, la pietra o la terra cruda erano spesso in passato le uniche risorse alle quali si attingeva per costruire. Eppure quella sobrietà, imposta dagli stessi materiali di certo non pregiati, ha fatto sì che molte delle strutture edificate in Calabria, almeno fino all’Ottocento, si armonizzassero con il territorio, del quale diventavano una peculiarità e insieme alle quali diventavano Paesaggio. Lo scopo di questo progetto è quello di realizzare percorsi visivi che uniscano il concetto di paesaggio con la natura, la storia dell’uomo antico, moderno e contemporaneo, con i beni culturali, nell’accezione più completa del termine (ambiente, architettura, arte, archeologia, storia). Il progetto è quindi volto alla valorizzazione del territorio montaurese, creando un collegamento tra i poli della marina e del centro storico con le rispettive risorse. L’oggetto del concorso riguarda quindi il territorio di Montauro (marina, collina), i suoi Beni Culturali (Grange, Chiesa di San Pantaleone, Palazzi Storici, Centro Storico, ecc.), le risorse naturali e umane, le sue tradizioni (religiose, enogastronomiche, musicali), nonché le nuove opere che caratterizzano il territorio.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – in arrivo un finanziamento per la messa in sicurezza delle scuole.

Un soddisfatto Pantaleone Procopio,sindaco di Montauro comunica l’arrivo di un finanziamento di 600mila euro per l’intervento di prevenzione del rischio sismico su edifici di interesse strategico. A Comunicarlo al sindaco l’assessore regionale ai lavori pubblici e infrastrutture Pino Gentile “Caro sindaco,con la presente,si legge nella nota,mi pregio informarti che gli uffici dell’assessorato infrastrutture e lavori pubblici,a seguito della manifestazione di interesse per il finanziamento di interventi di adeguamento sismico di edifici strategici ,continua la nota,ai sensi dell’ordinanza del presidente del consiglio dei ministri n.4007,hanno accolto in modo favorevole la richiesta avanzata,finanziando un importo di 600mila euro per la realizzazione dell’intervento di adeguamento sismico dell’edificio sede COC,in via Variante,il piano degli interventi selezionati,continua la nota,dalla regione Calabria è stato trasmesso al dipartimento nazionale protezione civile,per cui è già possibile attivare la realizzazione degli interventi.”Si mette mano dunque all’edificio scolastico del comprensivo,chiuso dal sindaco Procopio per gravi irregolarità statiche,le scuole sono state trasferite dal sindaco Procopio,al  piano terra del palazzo comunale di via S. Caterina,una soluzione ottimale che ha permesso ai numerosi studenti di non interrompere la regolarità dell’anno scolastico in corso,ora grazie a questo mirato finanziamento,si metterà la parola fine alla situazione di chiusura del grande plesso scolastico.

[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

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