Montepaone – Maria Macrillò,presidente associazione”L’olmo”

Cambia presidente l’associazione culturale ”L’olmo” di Montepaone. Si chiama Maria Macrillò e dichiara che il suo impegno per fare cultura è forte come il legame che la lega al suo paese. ”L’associazione nasce verbalmente nel settembre del 2007 e si consolida legalmente nel gennaio 2008 con atto notarile stipulato a rogito del Notaio Nicola Cinotti di Roma,queste le parole del presidente Maria Macrillò, debitamente registrato presso la CCIAA di Catanzaro.”
“E’ un’associazione che non ha scopo di lucro ma avente ad oggetto l’organizzazione di manifestazioni ed eventi nella comunità Montepaonesi. La prima grande manifestazione si è svolta nel 2008 con il carnevale, sfilata in maschera e carri allegorici per le vie del paese, il gruppo folkloristico che ha animato la manifestazione dall’inizio alla fine, quel carnevale ha denotato un grande successo nella memoria dei montepaonesi che ancora oggi ne parlano con entusiasmo e ci appoggiano nelle iniziative. La realizzazione di quell’evento è stata possibile soprattutto grazie agli sponsor della cittadinanza Montepaonese e di Lido, continua Macrillò, ogni anno dal 2008 ad oggi sono stati organizzati eventi e manifestazioni in piazza con balli e serete a tema, sagre e karaoke, gruppi musicali e folk.”
“Dal 27 gennaio 2013 mi hanno nominata presidente all’unanimità con voto segreto ed elezione pubblica. Sin dalla sua “nascita” l’associazione, continua Macrillò, ha avuto sempre difficoltà a livello collaborativo per le “invidie e maldicenze” di paese che purtroppo caratterizzano il piccolo borgo di Montepaone ma non abbiamo mai abbandonato l’idea che il tempo è maestro e le buone iniziative emergono per la costanza e la determinazione. Abbiamo già delineato,continua Macrillò, un vasto programma per tutto il 2013, iniziando con il carnevale tra pochi giorni in collaborazione con il Comune di Soverato dove ci recheremo con i carri per la loro manifestazione indetta domenica 10 febbraio 2013 dalle 15.30 in poi, al ritorno vorremmo sostare in piazza a Montepaone lido e una sfilata a Montepaone centro storico martedì 12 febbraio dalle 15.30 in poi, a seguire dopo la sfilata dei carri sia quelli realizzati,continua il presidente Macrillò, dalla nostra associazione che da Soverato si svolgerà il cosi detto funerale di Carnevale e una festa in piazza con “polpette e crocchette di riso, patate e salsiccia nonchè dolci tipici preparati dalle donne di Montepaone.”
“Per la Santa Pasqua  il Comune di Montepaone e la nostra associazione,continua Macrillò, stiamo preparando la “passione di Cristo” interpretata dagli cittadini montepaonesi. Siamo attivamente in concomitanza e di appoggio al Comune indipendentemente dal colore politico, il fine ultimo è quello di tenere il paese unito perchè sono dell’idea che insieme si può fare di più continua Macrillò, per Montepaone senza queste stupide e sterili limitazioni date dal protagonismo che non portano da nessuna parte.”
“Personalmente,continua Macrillò,ho sempre cercato di far partecipare tutte le associazioni del Paese trovando un riscontro positivo quasi da tutti ad eccezione di una sola associazione che apparentemente dice di voler collaborare poi invece copia gli eventi se ne appropria e agisce da sola. Non porta da nessuna parte questo comportamento,continua Macrillò, perciò non perdo neppure tempo a parlarne.”
“Io ho 31 anni tra pochi mesi sono nata a Crotone il 14 aprile 1982, ho vissuto,continua Macrillò, a Isola di Capo Rizzuto fino alla tenera età di 10 anni e poi ci siamo trasferiti a Montepaone paese natio di mia Madre. Mi sono diplomata a pieni voti alla ragioneria e trasferita subito dopo a Cosenza dove ho conseguito il diploma triennale presso l’Unical in Dams Multimediale, informatica grafica e pubblicitaria anche li a pieni voti. Nel maggio del 2005 mi sono trasferita a Roma, dove sempre continuando a lavorare, ho conseguito la specialistica in giornalismo presso la Sapienza,conclude il presidente Maria Macrillò,alternando la mia presenza a Montepaone e collaborando attivamente per le iniziative di paese, commedie e serate di canto. Essendo stata per anni la cantante del gruppo di Montepaone “Gli Antica”.                                                                          Dopo la specialistica ho frequentato per un anno la facoltà di giusrisprudenza presso la Marconi a Roma, nel 2010 mi sono trasferita a Londra per studiare l’inglese e li ho conseguito i vari diploma di lingua inglese.
Nel gennaio del  2011 mi sono ritrasferita a Roma ed ho lavorato ancora per Notai Illustri e alla fine con la voglia di Mare nel cuore ho deciso di voler vivere qui a Montepaone e dedicare la mia vita a quello che mi fa stare bene. Sogno una comunità felice, ogni anno ad ottobre mi trasferisco per una settimana nelle Marche (Montemonaco) per lavorare gratuitamente alla realizzazione della sagra della Castagna. Per quell’evento tutto il paese si muove e lavora per la buona riuscita della manifestazione ed io sogno sempre che Montepaone diventi un paese unito come quello.
Una volta in Calabria mi sono trasferita a Palmi per lavorare ancora per un Notaio e da settembre vivo quotidianamente Montepaone. Sono fortemente convinta che quacosa può cambiare se cambiano noi per primi. anche se ammetto che a volte è demoralizzante.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – le pazze spese dell'amministrazione,le critiche del gruppo insieme per Montauro

Attacco a colpi di manifesti del gruppo “insieme per Montauro”contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pantaleone Procopio,nei manifesti affissi nel territorio,il gruppo indica l’amministrazione comunale come fallimentare e con un concetto alquanto strano di montauresità,”Abbiamo in questi mesi,visionato l’albo pretorio,si legge,conservando copia degli atti,ed è stato possibile apprezzare chiaramente i risultati della spendig -review dell’amministrazione da tempo esempio di trasparenza e coerenza,in un periodo,continua il manifesto di pesanti tagli da parte del governo,e di crisi internazionale,i nostri amministratori attuano una politica di risparmio alquanto strana.”
“Sono anni,continua il manifesto,che ascoltiamo il nostro sindaco gridare ai quattro venti che non ci sono soldi per qualsiasi cosa ma allora da dove vengono questi fondi?spese legale quasi 40 mila euro,spesi in soli sei mesi,continua il manifesto,ma di questi nessun euro andrà ai cittadini montauresi,se in Italia ci sono così tanti avvocati,non è che devono venire  a lavorare tutti a Montauro,perchè,si chiedono nel manifesto,per l’acquisto dei panettoni e spumanti non si è pensato di rivolgersi ai commercianti montauresi,magari dividendo la spesa totale tra i diversi operatori commerciali presenti,invece di acquistarli altrove? E come mai anche per oggetti di cancelleria si decide di acquistare da ditte al di fuori del territorio comunale?Continuando a parlare di spese,in un consiglio comunale,si legge,un consigliere di maggioranza ha dichiarato che negli ultimi anni,migliaia di euro sono stati spesi per motivi diversi da quelli che erano inizialmente destinati,di cui,continua il manifesto,130 mila euro destinati al cimitero,quelli per la Grancia e quelli per il palazzetto non ancora ultimato,intanto,continua il manifesto per pavimentare il centro storico,il comune ha dovuto accendere un mutuo che graverà sulle tasche dei contribuenti,nello stesso consiglio,lo stesso consigliere di maggioranza,criticava la pessima gestione della causa riguardante il terribile incidente che ha causato l’infermità ad una donna,con la conseguenza che il comune di Montauro è stato condannato al risarcimento di 500 mila euro.”
“Nel frattempo,continua il manifesto,le tasse sono aumentate in ultimo l’aliquota IMU,e a breve quella per la RSU,questo grazie alla montauresità che proclamava il sindaco Procopio nella campagna elettorale,noi purtroppo,continua il manifesto,facciamo fatica a seguire la linearità di pensiero dell’amministrazione comunale,forse il sindaco vuole gratificare i concittadini con nuove tasse e promesse,ed ancora si chiedono nel manifesto,i forestieri vengono pagati in modo profumato per i loro incarichi,assegnati quasi tutti con l’affidamento diretto,perchè il sindaco non ha stipulato una convenzione con uno studio legale,portando benefici all’ente comunale,invece di sperperare soldi pubblici.”
“E perchè,conclude il manifesto,invece non favorire i giovani montauresi che a furia di promesse lo sono sempre meno,invece di illuderli con le solite storielle pre elezioni,di cooperative,lidi comunali piani parcheggi e altro.”
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano da il Quotidiano[/box]

La Calabria e i legami con Cristoforo Colombo

Si è tenuta, presso l’aula magna dell’istituto Alberghiero di Soverato, la conferenza dal titolo: “I legami tra la Calabria e le vicende legate alla scoperta dell’America e a Cristoforo Colombo” organizzata dall’Università popolare della Terza età di Soverato. Sono intervenuti Francesco Grisafi e Maria Palazzo, rispettivamente presidente e componente della suddetta Università e Giuseppe Pisano, autore di uno studio riguardante le connessioni tra la Calabria e la scoperta del continente americano.
Ha aperto i lavori della conferenza il presidente Grisafi, il quale ha “confessato” di conoscere poco questo argomento ma allo stesso tempo di essere curioso d’ascoltare una storia sconosciuta ai più ma certamente di grande interesse per la Calabria e non solo.
Successivamente è intervenuta la professoressa Palazzo la quale ha sottolineato l’importanza di parlare di questo argomento importantissimo che non può che riempire d’orgoglio tutti i calabresi. “Stiamo parlando della scoperta dell’America che ha rappresentato, per l’umanità, l’evento più importante, nel cammino della storia, dopo la nascita di Cristo, e poter dire che la Calabria con i suoi uomini di mare e non solo ha recitato un ruolo significativo rispetto a a tutto ciò credo sia un fatto importantissimo- ha detto Palazzo-”. Inoltre, Palazzo ha espresso il suo auspicio affinché gli enti calabresi e in particolare la Regione Calabria si adoperino in merito per incentivare le ricerche archivistiche – finora condotte solo da Pisano e sempre a sue spese – che potrebbero dare nuovo lustro alla Calabria e ai calabresi.
Infine, molto atteso dal folto pubblico presente, è intervenuto il professore Giuseppe Pisano il quale ha spiegato ai presenti le connessioni che la Calabria ha avuto rispetto alla vicenda della scoperta dell’America. Pisano, dopo avere descritto le novità riguardo alla storia colombiana, ha ricostruito la biografia del marinaio calabrese Anton Calabrès che si trovava sulla “Pinta”, la caravella di Colombo, nel primo viaggio di scoperta. Successivamente Pisano ha parlato di un altro personaggio calabrese di nome Angelo Manetti, proveniente dal paese di Aiello, che partecipò ad uno dei viaggi, non escluso il primo di scoperta, di Cristoforo Colombo. Pisano ha voluto sottolineare l’importanza di questo personaggio in quanto risulterebbe che la sua famiglia, che nel ‘500 fu feudataria di Aiello, era molto legata ai Cybo, la famiglia di papa Innocenzo VIII, il papa cui, secondo uno studio effettuato di recente dal colombista Ruggero Marino, risulterebbe essere stato il vero artefice del viaggio di Cristoforo Colombo. Inoltre Pisano ha parlato di un probabile apporto dato da altri due grandi calabresi: il contemporaneo San Francesco da Paola e Gioachino da Fiore.
Infine Pisano ha messo in evidenza alcuni legami tra la Calabria e le famiglie Geraldini e Pinelli, le quali, secondo gli ultimi studi, avrebbero recitato un ruolo di primo piano riguardo al primo viaggio di Cristoforo Colombo.
Da registrare la presenza di numerosi personaggi che rappresentano il Gotha della cultura locale e calabrese tra cui il latinista Lorenzo Viscido e il direttore del periodico “La Radice” Vincenzo Squillacioti.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – vince 10 mila euro al gioco del lotto

La dea bendata, nonostante il freddo polare che flagella la costa jonica, sceglie Montepaone lido per un capatina. Grazie a questa fortunata presenza un anonimo giocatore vince con un ambo secco, la bella somma di diecimila euro presso il tabacchi ricevitoria  di Gaetano Arcidiacono situata in pieno centro cittadino.  La vincita, realizzata con numeri che sicuramente per il giocatore significano molto, magari numeri sognati, porterà  qualche sollievo nelle tasche dell’anonimo fortunato.

 

[box type=”info”] articolo di gianni Romano[/box]

Fare gruppo per cercare nuove opportunità di lavoro, nel mondo dei nuovi media la proposta arriva da Catanzaro

 

Riceviamo e pubblichiamo,

Un modo nuovo di fare televisione che coniuga varie professionalità del settore che convergono in un’unica realtà dopo aver percorso diverse strade. L’idea è quella di restituire al mondo mediatico ciò che si è perso negli ultimi anni quando improvvisazione e sommarietà hanno iniziato a caratterizzare la comunicazione.  “Ora si parte”  è lo slogan scelto da “Studio Pro Macario” la casa di produzione catanzarese data da un’idea di Nicholas Macario figlio d’arte che eredita dal padre Mimmo, regista televisivo calabrese, la passione per il linguaggio visivo che si arricchisce di nuove sfumature. <<L’idea-spiega Nicholas Macario- è quella di servire un servizio completo a tutte le aziende o ai privati che intendono avvalersi di una struttura tecnologicamente avanzata per la produzione video e la post produzione di documentari, redazionali, spot pubblicitari, filmati aziendali, videoclip musicali e produzioni televisive. Eredito da mio padre la passione per questo lavoro che condivido con giovani e professionali collaboratori, con i quali ho creato una squadra affiatata e vogliosa di affermare i principi di qualità e originalità all’interno della nostra terra in cui si è scelto di rimanere. Lo sguardo al nostro lavoro però si allarga con l’ambizione di fidelizzare il portfolio di clienti già acquisito nei  primi anni di lancio e conquistare il mercato nazionale. Le tecniche utilizzate sono quelle più innovative e la strumentazione conta tecnologie di altissima qualità. Abbiamo già dei progetti in cantiere che metteremo a disposizione dei nuovi canali digitali per i quali siamo pronti a lanciare dei format capaci di seguire le nuove tendenze della televisione che da generalista tende a trasformarsi in tematica rivolgendosi ad un numero selezionato di spettatori che esigono la massima qualità. La sfida è quella di realizzare una realtà seria e di diffondere la cultura della comunicazione che, se studiata con criterio, può determinare nuove opportunità di rilancio. >> Da ieri è on line il nuovo sito (www.studiopromacario.it) che presenta la squadra pronta a mettersi in gioco trasformando in un’arte il “Business Social Media”. <<Ritengo che ci siano diversi giovani che meritano di avere una struttura seria in cui dimostrare il loro valore-commenta Mimmo Macario- il ruolo di noi “grandi” è quello di mettere a disposizione l’esperienza acquisita per creare realtà serie che possano diventare riferimento per chi ha voglia di cambiare o creare la propria immagine aziendale. Uno sguardo particolare rimarrà legato alla televisione in un mondo che è cambiato e che deve essere vissuto in modo diverso da produttori e realizzatori di nuovi format che siano al passo con i tempi e concorrenziali, per sedurre un pubblico che ha oggi infinite possibilità di scelta.>>

dimissioni mister Ortolini

comunicato stampa.

 

oggi, si chiude il rapporto tra il mister del Montepaone calcio Francesco Ortolini. Facendo  seguito all’incontro avuto nella giornata tra l’ex tecnico e la dirigenza gialloverde,  Ortolini ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni in quanto erano venute meno le condizioni per allenare. La società gialloverde, il presidente e tutti i soci del sodalizio ringraziano mister Ortolini per il lavoro svolto sino ad oggi e gli augura migliori fortune.

 

ufficio stampa USD Montepaone calcio

Iscritto alla scuola dell'infanzia il bimbo affetto da fibrosi

Finisce tutto per il meglio il caso del minore affetto di fibrosi cistica con la sua iscrizione alla scuola dell’infanzia. Dopo un iter che ha visto interessato anche il ministro della pubblica istruzione Profumo, il minore è stato iscritto alla scuola dell’infanzia “Suor Salvato Rina Casadonte”a Montepaone lido. Presenti la mamma Rosaria Laurenza, il presidente dell’associazione per la lega della fibrosi cistica Michele Rotella, il dirigente superiore del ministero della pubblica istruzione Gabriella Dalla Ceca e il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “don Mario Squillace” Giovanna Esposito Vivino.
Tutto aveva inizio quando, secondo il racconto della signora Rosaria Laurenza, madre del minore, recandosi all’istituto comprensivo per chiedere l’iscrizione del suo piccolo, un bambino vivace e sveglio, affetto da fibrosi cistica, riceveva un rifiuto alla sua richiesta con spiegazioni che non erano certo quelle che la mamma pensava di ricevere. La notizia  diffusa sulle colonne del” Quotidiano della Calabria”, ha scatenato una serie di avvenimenti. Difatti a Montepaone arrivavano le telecamere di Canale 5, quelle del TG DUE e di RAI TRE, finendo su una serie impressionante di testate web e  di giornali, oltre che di settimanali. La signora fu invitata dalla segreteria del ministero della pubblica istruzione a Trastevere in Roma e davanti al ministero Profumo ha ripercorso fatti e avvenimenti. È convocata a Roma anche il dirigente scolastico che spiegò ai funzionari cosa effettivamente era successo. La notizia era di dominio pubblico, tanto che la signora Rosaria Laurenza unitamente al presidente nazionale della lega per la fibrosi cistica Mattia Colombi, furono invitate nella piazza più famosa d’Italia, da Giancarlo Magalli alla fortunata trasmissione dei “Fatti Vostri”dove la signora diede la sua versione dei fatti ritenuti importanti tanto che il ministero decideva di inviare un suo emissario alla scuola montepaonese. La visita ha avuto un aspetto positivo, la scuola era pronta ad accogliere il bambino e la sua malattia ed il ministero della pubblica istruzione farà avviare  proprio all’istituto comprensivo un progetto pilota di caratura nazionale per la divulgazione delle malattie rare. Comunque,  la cosa  più bella è stata guardare il volto contento del piccolo in braccio a sua mamma. Contento perché da domani sarà accolto come merita in mezzo a tanti bambini, iniziando il suo percorso formativo e scolastico.
[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano [/box]

Montauro – parla lo storico Giuseppe Pisano

Si è tenuto un incontro, organizzato dall’associazione “Calabria nel mondo”, presso la sala convegni del Bar “Elisèe” nel centro storico di Montauro dal titolo:”Alcune storie di Montauro del ‘700 e dell”800 tratte da documenti inediti ritrovati presso archivi pubblici e privati e biblioteche”. Ha introdotto i lavori Salvatore Sangiuliano, componente dell’associazione “Calabria nel Mondo” di Soverato, il quale ha evidenziato lo sforzo effettuato nel reperire documenti finora sconosciuti da parte dallo storico Giuseppe Pisano. Sangiuliano ha parlato di circa 100 fogli ritrovati presso la Biblioteca “De Nobili” di Catanzaro, l’archivio privato Mirarchi di Isca sullo Ionio e l’Archivio di Stato di Catanzaro, contenenti notizie inedite sulle vicende legate al terribile sisma del 1783 e sulla ricostruzione post terremoto, in particolare delle chiese di montauresi. Successivamente, di fronte a un pubblico attento e numeroso, è intervenuto Giuseppe Pisano il quale, attraverso la parziale lettura dei documenti dallo stesso rinvenuti, ha fornito notizie dettagliate e sorprendenti sulla scossa distruttiva dell’1 marzo 1783 (non quella del 5 febbraio che invece – ha affermato Pisano – “non causò grossi danni al paese”) che precederà quella del 28 marzo che raderà al suolo totalmente Montauro così come tanti altri paesi della Calabria ionica. Altre notizie inedite sono state fornite dallo studioso soveratese in merito ai danni subiti dalla chiesa Madre dedicata a S. Pantaleone e dalle tre filiali ( SS.ma Annunziata, Santa Caterina e San Sebastiano); alle miserevoli condizioni degli sfollati; ai beni della chiesa di San Pantaleone registrati appena 7 giorni prima del terremoto del 28 marzo 1783; ai lavori di ristrutturazione della chiesa Madre e delle 3 filiali. Inoltre, con l’ausilio di illustrazioni fotografiche, Pisano ha parlato di alcune similitudini tra la chiesa-fortezza di Montauro e la chiesa-fortezza della Roccelletta di Borgia. Lo studioso ha affermato che “questi due rari esempi di chiese fortificate, a croce latina, potrebbero risalire ambedue allo stesso periodo (V-VII secolo), e ciò potrebbero comprovarlo le sottostanti cripte coperte a volta e con le stesse disposizioni di mattoni. Secondo diversi studiosi, tra cui il famoso storico dell’arte francese di inizio Novecento Emile Bertaux, la chiesa di Santa Maria della Roccella era divisa in tre navate da due fila di colonne antiche, che è esattamente come si presenta la chiesa montaurese”. Sempre in merito a ciò Pisano ha aggiunto che “le due chiese, che erano provviste di un corpo aggiuntivo, furono ristrutturate e coperte, probabilmente nel periodo normanno, con tetto in legame”. Infine, lo storico soveratese ha esposto una relazione sulla chiesa di San Pantaleone dell’Ispettore ai Monumenti e agli Scavi, Giuseppe Foderaro risalente al 1895 che fa trasparire origini antichissime della chiesa montaurese.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone: Iscrizioni a scuola on line, da lunedì attivo uno sportello al comune.

Partirà lunedì la rivoluzione che cambierà le modalità di iscrizione nelle classi iniziali di ogni ciclo di studi, per le altre tutto ciò avverrà in maniera automatica. Le domande dovranno essere inoltrate sono on line e dovranno pervenire alle segreterie scolastiche entro e non oltre il 28 febbraio. Un cambiamento che agevolerà le pratiche burocratiche ma che in tutta Italia è accompagnato da polemiche che mirano a sottolineare la difficoltà di quelle famiglie che non possiedono o non riescono ad utilizzare un personal computer. Da Montepaone arriva così una soluzione proposta dall’assessore Tina Montillo che ha predisposto un servizio comunale per superare i limiti delle nuove disposizioni. <<Da lunedì -spiega l’assessore- ovvero da quando si apriranno i termini per le iscrizioni on line, sarà attivo presso il nostro comune uno sportello che sarà a disposizione delle famiglie che hanno intenzione di iscrivere i bambini nelle scuole del paese e che non possono farlo via internet. Dopo aver verificato la disponibilità del personale in servizio al nostro comune, sempre sensibile alle iniziative in aiuto alle famiglie, attiveremo il servizio che permetterà di inoltrare attraverso il nostro comune le domande. Bisognerà fare riferimento all’ufficio socio scolastico e demografico dove la signora Ornella Siciliano il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00 sarà a disposizione per aiutare chi ha bisogno ad iscrivere il proprio figlio nelle nostre scuole. Il servizio sarà attivo fino al 28 febbraio.>> Si ricordano agli interessati che, secondo le disposizioni ministeriali sarà possibile presentare una sola domanda. Nel caso in cui le richieste dovessero superare il numero dei posti disponibili si procederà sulla base dei criteri di precedenza definiti dalle rispettive scuole e dai vari consigli di istituto.

[box type=”info”] articolo a cura di SABRINA AMOROSO tratto da Gazzetta del Sud [/box]

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