Montepaone – Macrì ricevuto dai suoi ex compagni di squadra……

Il noto calciatore Nicola Macrì si è recato a Milano presso lo stadio Meazza. Ad attenderlo i suoi ex compagni di squadra Emanuelson e Pippo Inzaghi. Il resto della squadra del Milan era impegnata in una difficile partita di coppa, assente per motivi politici, il presidente Silvio Berlusconi, che ha dichiarato”, cribbio, mi consenta caro Macrì, Lei quando viene a Milano me lo deve fare sapere con largo anticipo, mi scuso per questa mia assenza.” Dai compagni di squadra l’esortazione fatta a Macrì “torna a giocare con noi il Milan ti aspetta a braccia aperte.”

Articolo di Gianni Romano

Montepaone – Il sindaco sceglie i suoi nuovi assessori

In data odierna e dopo le consultazioni del caso, il Sindaco di Montepaone  Francesco Froio, ha provveduto alla nomina della nuova giunta comunale ed all’assegnazione delle relative deleghe. Il sindaco nomina:

  • Felice Siciliano  vice sindaco con  delega alle politiche delle frazioni, all’urbanistica, affari generali e contenzioso;
  • Concetta detta Tina Montillo, con delega al dipartimento ” sport – spettacolo – turismo – servizi sociali ed assistenziali;
  • Rino Pirrò, con delega al dipartimento ” ambiente – commercio – agricoltura – caccia – pesca e artigianato.

Nomina infine un assessore esterno nella persona della sig.ra Maria Concetta Marascio a cui spetta la delega al dipartimento ” centro storico – cultura e personale”.

[box type=”info”] la redazione[/box]

 

Montepaone – dimissioni di Macrì, interviene Sestito

Dopo le dimissioni alla carica di assessore al comune di Montepaone di Giuseppe Macrì,tanti sono gli interrogativi che si pongono i cittadini montepaonesi,siamo di fronte a problemi di stabilità di giunta o di maggioranza?e quello che molti vogliono sapere se scricchiola,o meno l’amministrazione comunale targata Franco Froio,e su questo tema si registra l’intervento dell’assessore all’urbanistica Roberto Sestito anche sulla paventata ipotesi di rimpasto elo scioglimento di giunta che, azzererebbe deleghe e assessorati per ricomporre se e come ci fossero dissidi tra qualche esponente della maggioranza,evitando quello che voci di corridoio danno per certo,l’effetto domino.
Ma quello che Sestito tiene a mettere bene in evidenza è che vorrebbe che l’ex assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì rendesse noto cosa intende per incompatibilità ambientale”sono successe  forse vicende dice l’assessore Roberto Sestito non di carattere amministrativo,queste non sono motivi da addebitare alla giunta o all’intera maggioranza,io personalmente continua Sestito non ho mai messo in discussione l’operato del sindaco, si vocifera è vero di un rimpasto  o di scioglimento di giunta,ma io ho svolto con passione e competenza il mio mandato da assessore ringraziando il sindaco Froio per la fiducia che mi ha accordato,ma devo dire che sulla mia persona in modo equivoco si fanno illazioni,quali sarebbero le incompatibilità ambientali che dice Macrì?”
“Con il mio operato di giunta,continua l’assessore Sestito non ho prodotto atti che hanno creato problemi al comune,non ho indagini in corso,mi hanno chiamato in causa vox populi,ma la trasparenza e la tranquillità del mio operato mi dice che se il problema sono io potrei fare un passo indietro,ma non sono assolutamente d’accordo sulla pianificazione e il rimpasto di giunta,tutti gli atti di giunta e tutte le votazioni consiliari sono state votate sempre da tutta la maggioranza in modo compatto e unitario,non ne vedo,dice Sestito i presupposti,ho sposato appieno il cammino politico di Franco Froio sindaco,agli occhi di tutti è presente il mio operato fatto con i sacrifici che questa carica assessorile comporta,ma forse,dice Sestito questo è il vero problema della questione, fare il proprio lavoro,potrebbe disturbare qualcuno, invito Macrì a rendere noto a tutti quali le reali motivazioni di queste dimissioni,allo scopo invito dice l’assessore Sestito il sindaco Franco Froio alla luce di queste considerazioni di evitare che possano essere penalizzate figure che giornalmente si spendono per il bene comune.”
[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

Montepaone – mister muscolo parla la nostra lingua

Tanta la soddisfazione a Montepaone per  il titolo di mister Muscolo, vinto  da Antonio Scozzafava,alla gara mondiale di body building  svoltasi a Roma. Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Montepaone Franco Froio, ”grazie ad un nostro concittadino, il nome di Montepaone viene fatto veicolare anche fuori regione”, queste le parole del primo cittadino montepaonese. Antonio Scozzafava è il titolare della palestra “Xpression con sede a Montepaone lido ,dove insieme alla moglie Annarita è impegnato tutti i giorni nel forgiare nello spirito e nel corpo i suoi tanti atleti. Una missione che Antonio e Annarita portano avanti  da anni tutti i giorni, con sacrifici ma con tanta soddisfazione . Il campione ringrazia in modo particolare il presidente del CSEN, Francesco De Nardo. Persona a modo Antonio ama anche la musica ma ci tiene a precisare quella vera per lui, anni 70/80. Il resto è famiglia, ottimo padre di due splendide figlie (Giorgia e Federica), lavoro, panca e bilanciere. Di ottima compagnia è  facile incontrare il campione di Montepaone al bar, per un caffè, lui Antonio con il sorriso sempre pronto e una stretta di mano alquanto vigorosa e non potrebbe essere altrimenti. Antonio Scozzafava al Pala Cavicchi di Roma sulla pedana illuminata non era solo ma aveva, anche se lontano centinaia di chilometri, tutto il tifo, il calore e l’affetto dei suoi tanti amici che lo seguono da sempre e  l’incoraggiano,rappresentando non solo se stesso ma la parte migliore della Calabria che con queste belle affermazioni riesce a far parlare bene di sé. Un esibizione completa quella di Antonio Scozzafava,  che ha messo in mostra un fisico perfetto, con una massa grassa del 3 % , molto curato e definito da  fare del nostro Antonio il campione ”mister Muscolo”. Il suo fisico  è solo il frutto di tanti sacrifici e duri allenamenti giornalieri , diete comprese.  Nella speranza che  possa essere d’esempio per i giovani che si avvicinano allo sport e sia la testimonianza che solo con passione, dedizione  e costanza si possa arrivare ad essere campioni nella vita.

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – si dimette l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì

Arrivano come un fulmine a ciel sereno,le dimissioni alla carica di assessore ai lavori pubblici,sport,spettacolo e delega al bilancio,niente faceva presagire qualche malumore,anche se i bene informati dicevano che qualcosa bolle in pentola nella maggioranza guidata dal sindaco Franco Froio,bastava solo dicono i soliti noti,alzare il coperchio della pentola,nei mesi passati il capo gruppo Felice Siciliano in seno alla maggioranza aveva rimesso l’incarico restando in carica come consigliere,oggi la storia si ripete,l’assessore Giuseppe Macrì giovane avvocato e segretario del partito democratico di Montepaone,rimette mandato e deleghe in mano al sindaco inviandogli una lettera con le sue motivazioni”Il sottoscritto, avv. Giuseppe Macrì, in qualità di Assessore comunale presso codesta spett .le Amministrazione, con la presente,le proprie dimissioni dalla carica di Assessore per i seguenti facendo seguito ai numerosi colloqui intervenuti, lo scrivente rileva ancora l’esistenza di cause ostative al sereno svolgimento del proprio incarico. Infatti la mancata rimozione delle evidenti incompatibilità ambientali ravvisabili all’interno della maggioranza, costituisce una concreta difficoltà nel rapportarsi con la cittadinanza tutta. Si precisa che non sussistono assolutamente problematiche di carattere personale, ma si percepisce una diretta opportunità politica che coincide con la stessa immagine dell’Ente che, in qualità di amministratori, dobbiamo necessariamente tutelare.”Si rimette la delega con grande rammarico anche se convinto che il ruolo di Assessore ,continua Macrì,non sia solo un fregio o una rivalsa sociale personale, ma sia servizio e rappresentanza dei cittadini operando sempre nel loro interesse e secondo le loro esigenze tramite opportune e ponderate scelte. Lo scrivente ritiene che qualora non si sia più in grado di essere da esempio per i cittadini, unici “proprietari” del potere amministrativo, bisogna fare un passo indietro. E lo scrivente, con tale atto, manifesta questa volontà non perché ritiene di aver sbagliato, ma perché non si possono perseguire gli scopi e i  principi che all’inizio di questa avventura amministrativa lo hanno spinto  a sposare il progetto “Franco Froio sindaco”.Si abbandona questo ruolo con la convinzione di aver fatto quanto possibile nell’interesse di tutti i cittadini montepaonesi. A prescindere dai piccoli interventi che quasi quotidianamente tutti abbiamo fatto, lo scrivente è orgoglioso di aver concluso positivamente la manifestazione d’interesse per l’istallazione di oltre 600 Kv di fotovoltaico che oltre a portare ricchezza a Montepaone (oltre 3 ml di € lordi) senza gravare sul bilancio comunale, accendere mutui o con contributi vari (ed è così che a modesto parere bisognerebbe amministrare), conclude Macrì,consentirà la realizzazione della tanto sospirata copertura della tribuna sul campo sportivo (€ 60.000,00 circa) e l’accatastamento di tutti i fabbricati interessati dall’investimento (€ 40.000,00 circa). “

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – disabile scrive al comune e al prefetto,gli manca una casa

Nonostante la sua condizione disabile in condizioni di gravità (art. 3 comma3 ) ai sensi delle legge 104,ad oggi nonostante F.M. una anziana donna abbia richiesto un alloggio di edilizia popolare al comune,non ha ricevuto nessuna risposta in merito,nel frattempo le condizioni della anziana donna di 80 anni si sono aggravate a tal punto da essere ricoverata al CTC reparto di urgenza cardiocircolatoria del presidio di Germaneto.
Tutto nasce,quando l’anziana donna evidenza con una lunga lettera al comune di Montepaone il suo stato clinico di handicap con situazioni di gravità,il suo alloggio se così si può definire non è abitabile ,è come certificato (prot. 140) dall’U.O. igiene pubblica dell’ASP di Catanzaro,l’alloggio è secondo questa valutazione anti -igienico e non idoneo alla civile abitazione,tenendo presente che allo stato attuale  le condizioni dell’anziana donna le impedivano di deambulare fino ai servizi igienici e alla stanza da letto,e che l’abbattimento di una barriera architettonica per consentire l’installazione di un montascale è da escludersi in modo assoluto per certificata anti  – igienicità,inabilità inidoneità alle esigenze del nucleo familiare.
All’anziana donna non restava altro da fare che appellarsi all’articolo 104,chiedendo al comune di Montepaone un alloggio di edilizia residenziale e l’assegnazione di urgenza per emergenza abitativa di un alloggio,al fine di risolvere le criticità che il suo stato di salute comportava,ma stante il silenzio  dell’amministrazione comunale l’anziana donna disabile scrive al prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,mettendolo così a conoscenza della grave emergenza in cui la donna versava,e la impossibilità ad eseguire a spese sue i necessari interventi strutturali per rendere idonea la casa in cui abitava,ma come rimarca l’anziana donna, ad oggi nulla è cambiato e nulla, continua la donna lascia intendere l’auspicato quanto dovuto intervento da parte delle autorità comunali,dovuto in quanto continua la donna,la progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali,risulta essere tra le funzioni fondamentali dell’ente territoriale”non una telefonata dice l’anziana donna,non una visita,anche per interposta persona,figurarsi conclude l’anziana donna,la doverosa lettera di risposta.”
Ora l’anziana donna è ricoverata in un letto di ospedale a Germaneto,ma si spera che al rientro a Montepaone,possa trovare una casa che si possa chiamare tale,l’aspetta convinta,considerando che le festività natalizie sono alla porta,una casa di alloggio popolare,non una villa con piscina all’anziana donna serve solo un comodo tetto e l’assenza di  barriere architettoniche.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – Saverio Macrina trionfa a Simeri Crichi

Vince ancora una volta la gara di velocità in salita,Saverio Macrina di Montepaone lido,abbonato ormai alle vittorie riesce come sempre a salire sui gradini del podio in occasioni di corse con la sua macchina Renault 5 di cilindrata 3000 cc. e classificato secondo nella sua categoria 3000 cc. ottenendo così due ambiti premi.
Saverio Macrina è un imprenditore nel settore del montaggio di infissi in alluminio e di serrande automatizzate,ma quando arriva la domenica accompagnato dalla moglie e dai suoi due figli a cui ha in modo contagioso trasmesso la sua passione,indossato tuta casco e guanti,avvia il motore per un’altra splendida vittoria,Saverio Macrina è conosciuto per la sua abilità alla guida in tutto il mezzogiorno,frequenta tutte le gare e spesso come in questa occasione vince,facendo veicolare il nome del suo paese, Montepaone nell’albo d’oro dei vincitori.
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Olivadi – battuta al cinghiale

Battuta di caccia al cinghiale,abbattuto un esemplare maschio di 138 chilogrammi nelle campagne di Olivadi,i cinghiali si stanno avvicinando sempre di più nei centri abitati,spesso facendo anche notevoli danni alle culture e quello che avviene nei boschi delle preserre,la squadra di cacciatori denominata il “Solengo”  di Olivadi,con il capocaccia Mazzotta Giovanni,presenti i fortunati Catanzariti Salvatore e Mazzotta Alberto.

[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

Montepaone – mercatino settimanale,”via della disperazione”

Lunedì mattina a Montepaone lido,un tempo via del pescatore e via San Francesco di Paola, le vie centrali in prossimità del comune dove erano allocate le bancarelle dei tanti ambulanti che esponevano la loro merce,erano colorate e piene di persone e di vita,ora  complice sicuramente anche la grave crisi economica,con ambulanti che preferiscono non uscire proprio da casa perché a loro dire non raccolgono neanche i soldi per il carburante,una crisi vera,palpabile che si tocca con mano anche e soprattutto i beni primari,come i mercatini settimanali che solitamente sono additati come risparmio alla vita di tutti i giorni,e questa via è stata ribattezzata “via della disperazione”,presente solo qualche rara bancarella dei soliti commercianti abitueè,una lunga via che sembra simile ad un deserto,non passeggia più nessuno tra le  scarse bancarelle presenti,il commercio ambulante piange e i pochi commercianti presenti si lamentano,”non è giusto dice un commerciante presente,noi da anni  siamo sempre presenti con la pioggia e con il sole,l’inverno siamo quattro bancarelle e nel mese estivo ,continuano i commercianti dobbiamo litigare per il posteggio,non ci dovrebbe essere,concludono i pochi commercianti presenti,una graduatoria che premi la presenza fissa e costante,invece nel periodo estivo quando gli incassi logicamente sono più consistenti arrivano da ogni parte,così è troppo comodo bisogna incentivare e controllare i commercianti ambulanti evitando che si creino situazioni di disparità,per questo noi siamo penalizzati da questa situazione.”

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Montepaone – celebrazione del bicentenario della nascita di Gregorio di Siena

In data 24 Novembre alle ore 17.00 nei locali di palazzo cesare Pirrò a Montepaone centro,  l’Associazione RI. VIVI. AMO Montepaone presenta la celebrazione del bicentenario della nascita dell’illustre concittadino Gregorio di Siena dal titolo :

” L’uomo – il Sacerdote – il letterato “

[box type=”info”] la redazione[/box]

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