Don Roberto Corapi e l’associazione ramo di speranza di Montepaone.

Calabria terra di accoglienza e di profughi,il primo nato del 2015 all’ospedale di Soverato è un bambino nigeriano, Duku Mike ,del peso di 2.600 chilogrammi e lungo 48 centimetri,la mamma Duku Gift e il Papà Henry sono ospiti a Riace nell’ambito del progetto Sprar,anche l’ultima nata del 2014,Suscess  Idehen  di 3,460 chilogrammi con la mamma Osas e il papà Lucky sono ospiti dello stesso centro di accoglienza profughi.  E subito è partita la macchina della solidarietà, don Roberto Corapi parroco di Stalettì e l’associazione di volontariato”Ramo di Speranza”di Montepaone sono stati presso il reparto nascite dell’ospedale di Soverato portando tettarelle,biberon,pigiamini e bavaglini,peluche e  indumenti per i due piccoli,e due pacchi di alimenti per i piccoli e le loro famiglie,bella è stata la giornata di volontariato per don Roberto Corapi e per l’associazione di Montepaone di Anna Montillo e Paola Macrina ,da anni sono presenti e vicino ai bisogni della gente,un piccolo gesto che diventa una grande azione sociale. La mamma dell’ultima nata del 2014 era intenta a festeggiare la fine dell’anno, con altri suoi connazionali a Riace,quando improvvise arrivavano le prime doglie,presente  alla festa il sindaco di Riace Domenico Lucano,senza aspettare neanche un minuto il sindaco metteva in macchina la donna e la portava all’ospedale di Soverato dove ad attenderlo era presente il medico e sindaco di Santa Caterina Pino Leto,”una comunità quella nigeriana diceva Lucano perfettamente integrata e grande il rapporto di stima per il medico Leto che anche in altre occasioni si è dimostrato una persona sensibile e molto professionale, questo centro diceva il sindaco Lucano ha di fatto abolito le barriere ,creando la speranza e una aspettativa di vita che va al di la di tutte le guerre del mondo.”

[box type=”info”] Gianni romano[/box]

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