Montepaone – Pasqua tranquilla per gli ex lavoratori della Schillacium di Montepaone,ora assunti dalla nuova ditta subentrata per la RSU,Geo Ambiente di Catania e finisce,quindi nel migliore dei modi il lungo braccio di ferro,tra i lavoratori della Schillacium di Montepaone sui crediti vantati dagli operai e l’azienda con sede a Soverato e, che aveva in essere l’appalto per la RSU nella città jonica. Continui ritardi nei pagamenti,mensilità non versate avevano fatto sì che spesso gli operai scendessero in strada incrociando le braccia,di concerto con il tavolo delle trattative e con i loro sindacati di riferimento,nello stesso tempo scaduto il contratto tra il comune di Montepaone e la stessa Schillacium dopo regolare gara di appalto si decideva di dare mandato per la raccolta della RSU alla Geo Ambiente di Catania, e che aveva assunto proprio i lavoratori di Montepaone,ma questi lavoratori vantavano importanti somme non riscosse,come mandare avanti le famiglie spesso monoreddito e pagare mutui e bollette? Su questa posizione gli operai hanno fatto fronte comune,interpellando l’avvocato Serena Riccio del foro di Catanzaro che per mandato e per conto degli stessi,produceva un decreto ingiuntivo al tribunale di Catanzaro e  come dichiarato dallo stesso legale Serena Riccio,   “i crediti dei dipendenti della Schillacium SPA sono stati recuperati mediante ricorso per decreto ingiuntivo presso il tribunale di Catanzaro sezione lavoro.” “Nel ricorso ho fatto richiesta di concessione,continua l’avvocato Serena Riccio, della provvisoria esecuzione del decreto dal momento che i crediti vantati rappresentavano l’unica fonte di reddito per i dipendenti,successivamente,continua l’avvocato Serena Riccio ho provveduto a notificare atto di precetto e poi pignoramento presso il comune di Montepaone in qualità di debitore nei confronti  della Schillacium per somme derivanti dai lavori svolti. Il Comune di Montepaone pagherà integralmente le somme ai dipendenti della Schillacium SPA,conclude l’avvocato Serena Riccio.” In buona sostanza il comune di Montepaone dovrà stornare debiti pregressi verso la Schillacium e pagare invece direttamente i lavoratori,come deciso in camera di consiglio dal tribunale di Catanzaro,sezione del lavoro,questa cosa metterà finalmente la parola fine al lungo contenzioso tra operai capofamiglia monoreddito e la ditta Schillacium.

[box type=”bio”] Articolo di Gianni Romano[/box]

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