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La giornata organizzata dall’associazione culturale”Macondo” era divisa in due parti,la prima in piazza San Francesco di Paola prevedeva un incontro-dibattito con Antonio Massari,giornalista e autore del libro”De Magistris Chì?”,Felice Lima giudice del tribunale di Catania,Giuseppe Baldessarro giornalista e la presenza dei responsabili di Macondo,Giampiero Pirrò,Luca Melo,Leo Stratoti.

Una piazza attenta e partecipe per temi caldi e di grandi attualità come le inchieste dell’ex P.M.De Magistris,per Massari giornalista e autore del fortunato libro sull’ex P.M.” fare il magistrato non dovrebbe essere una missione,ma un mestiere vero e proprio invece cavilli procedurali spesso impediscono lo svolgersi naturale della magistratura.”

Secondo il giudice Felice Lima un giudice che a Catania gira con la scorta in quanto è relatore di inchieste delicate”,il caso De Magistris deve essere uno spunto per capire che bisogna prendere a cuore la situazione del paese e decidere,queste le parole di Lima,indipendentemente da come andrà a finire di impegnarsi senza aspettare che qualcuno venga fuori a salvarci,stiamo facendo come Ponzio Pilato,anzi continua Lima le difficoltà dei giorni nostri nascono dal fatto che la legalità non è di moda per esempio quando la magistratura,conclude il giudice Felice Lima fece arrestare a conclusioni di indagini Ottaviano Del Turco anziché dirci bravi come magistrati,qualcuno disse,come Vi permettete!”

Per Giuseppe Baldessarro”,il problema è sulla credibilità della magistratura e la magistratura non deve essere solo onesta,conclude Baldessarro ma soprattutto apparire onesta,perché non basta l’alibi di avere una magistratura scadente per peggiorarla ulteriormente.”

Davanti ad una platea assorta in un religioso silenzio con una atmosfera palpabile tanto erano i temi di grandi attualità letti solo sui giornali o sui media nazionali,ma da più parti si chiedevano il buon fine di inchieste con cifre da capogiro,Poseidone ,Why Not per passare ai milioni di euro trovati alla frontiera a due imprenditori,dove andavano i soldi e perché.

Il dibattito decollava tanta era la carne le argomentazioni e la gente presente apprezzava la giornata organizzata dall’associazione culturale “Macondo”dimostrando che qualche volta a riempire le piazze oltre alle sagre delle, melanzane piene e alle penne all’arrabbiata,un po’ di sana cultura non guasta mai,a questo ci pensa “Macondo” e le sue iniziative.

Articolo a cura di Gianni Romano


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