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Alla riuscita manifestazione per la raccolta di fondi da destinare al sostegno delle case Ronald McDonald a favore dei bambini e delle loro famiglie,erano presenti al Mc Donald di Montepaone lido,anche i calciatori del Catanzaro,Alessandro Bruno,Carlo Cardascio, Giovanni Di Meglio e Roberto Di Maio.Celebrata in tutti i 30 mila ristoranti MC DONALD nel mondo la giornata mondiale del bambino,un semplice gesto come la donazione può diventare un atto condiviso e di amore,fa nascere il sorriso e riaccendere la speranza.Questa del resto è la filosofia della fondazione per l’infanzia Ronald Mc Donald Italia che si propone di continuare la sua opera,aprendo e gestendo sempre nuovi centri di accoglienza per rispondere alla crescente domanda di tante altre famiglie che vogliono potere stare accanto ai loro bambini malati.E’ dal 1974 che la fondazione,si prende cura dei bambini di tutto il mondo,con la presenza in 52 paesi in tutto il mondo ad oggi sono state realizzate 280 case Ronald,126 Family Room,e 32 unità mobili per dare ospitalità ad oltre 6000 famiglie.La Ronald Family room è un’area pensata all’interno di un padiglione medico pediatrico,per i parenti dei bambini impegnati in cure ospedaliere,offrendo una atmosfera familiare ,quasi casalinga.Quando i bambini sono malati,i genitori sono spesso contrari a lasciare l’ospedale,ma hanno comunque bisogno di staccare dallo stress e dall’impegno che la degenza del figlio comporta,per questo sono nate le family room.La prima casa Ronald è nata in Italia il 19 aprile 2007 a San Giovanni Rotondo,un luogo carico di significati spirituali di importanza mondiale, San Giovanni Rotondo mèta di milioni di pellegrini provenienti da tutto il modo per rendere visita al santo più amato e che ora accoglie una moderna struttura dotata da dieci alloggi moderni e funzionali,ampi spazi comuni,sala pranzo,internet,e tutte le comodità moderne la casa accoglie le famiglie con figli gravemente malati e lungodegenti presso l’ospedale casa del sollievo della sofferenza ed il poliambulatorio Giovanni Paolo II°.Ecco perché un piccolo gesto come la donazione di un contributo,al Mc Donald diventa un gesto grande di solidarietà.

Articolo a cura di Gianni Romano

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