PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI ARTI VISIVE “BAIA DI CAMINIA”

A cura dell’Associazione culturale “JONE” l’esposizione delle opere e la riuscita cerimonia di consegna dei riconoscimenti nei locali della “Cabana”

a Caminia di Stalettì

 

Si è chiusa con piena soddisfazione degli organizzatori, vista la partecipazione e la qualità delle opere in concorso, la Prima edizione del Premio Internazionale di Arti visive “Baia di Caminia” (Presidente Mario Iannelli, art director Rosa Spina), lodevole e significativa iniziativa dell’Associazione “Jone” che con varie partnerships (tra cui: Studio Fiber Art Rosa Spina; Ristorante La Cabana, Caminia; Minotauro Fine Art Gallery, Palazzolo sull’Oglio; Casa comune della Cultura europea, Udine; Associazione Progetto Caraffa; Associazione L’Arca, Montepaone; Laboratorio Orafo Riverso, Davoli; Associazione Nazionale Donne elettrici, Catanzaro) oltre l’organizzazione di questo evento artistico, si prefigge il lodevole compito di animare con eventi di spessore e posti su orizzonti sovraregionali, la vita culturale del catanzarese, in particolare quella del suo magnifico territorio lungo la costa jonica, con in testa appunto Caminia, la superba località marina del comune di Stalettì, vero e grande “tesoro” ambientale e paesaggistico da custodire e valorizzare.

 

Nei saloni del ristorante “la Cabana”, locale storico ed emblematico dell’offerta turistica e dell’accoglienza locale, e anima stessa di Caminia, la riuscita cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti in una cornice paesaggistica di grande bellezza, ha come si diceva, evidenziato una rilevante partecipazione nonostante le difficoltà e le restrittive disposizioni del momento, con un importante numero di artisti in concorso provenienti anche dall’estero, con opere di notevole livello tecnico, stilistico ed espressivo. Un buon avvio del Premio, dunque, che messa alle spalle la prima edizione, lascia senz’altro presagire prospettive di crescita e sviluppo.

 

 

La giuria del “Baia di Caminia” (presidente Antonio Falbo; componenti: Immacolata Bagnato, Marisa Fagà, Cettina Mazzei, Roberto Messina, Enzo Riverso, Giovanna Vecchio) ha avuto il suo bel da fare per designare i finalisti, pure se con valutazioni “all’unanimità”, pronunciandosi come segue:

Primo premio ad AUGUSTO AMBROSONE (da Avellino), artista con padronanza tecnica ed espressiva unita ad un linguaggio efficace dal quale traspaiono creatività ed equilibrio compositivo.

Secondo premio a CIANNE FRAGIONE (da Washington) che con l’impiego di segni e simboli riesce ad esprimere alti significati che rimandano ad autentici richiami di poesia visiva.

Terzo premio a GIANCARLO CANEVA (da Cividale del Friuli), artista maturo che riesce con linguaggio autentico unito a tecnica collaudata, ad esprimere atmosfere e concetti compositivi caratterizzati da personali cromie ritmate e articolate.

 

Considerato l’alto livello e la professionalità artistica dei partecipanti, la giuria ha altresì deciso l’assegnazione di due menzioni speciali agli artisti Enzo Angiuoni e Claudio Feruglio.

In esposizione anche alcuni artisti fuori concorso: Dorotea Li Causi, Cettina Mazzei, Jano Sicura, Rosa Spina, Isabella Tassone, Giovanna Vecchio, a cui sono state conferite le menzioni d’onore.

Grande entusiasmo nelle parole di Mario Iannelli, moderatore dell’incontro, giustamente compiaciuto del bel risultato conseguito pur nel difficile e problematico momento: “una risposta di partecipazione beneaugurale, emblematica, che ci fa ben sperare – ha detto – per una pronta e generale ripresa. Il Premio è per noi un fondamentale avvio di un più largo e corposo progetto di animazione culturale con al centro la nostra amatissima Caminia e i suoi immediati dintorni. Abbiamo, credo, ben portato a termine questo primo impegno, e ora oltre che con la ‘Jone” e con la ‘Jone’ e alcuni amici come il giornalista Roberto Messina e il suo progetto ‘Calabria Mundi’, il giornalista Carmelo Lentino e “Meraviglia Italiana”, l’avvocato Enzo Fulvio Attisani e la sua associazione ‘Radicando’, i prof. Antonio e Salvatore Falbo e altri ancora, sono già al nastro di partenza altri preziosi eventi ed iniziative pensati per valorizzare il territorio, per tutelarlo, farlo conoscere, promuoverlo, raccontarlo e farlo amare nella sua unicità e magnificenza. Il potenziale per fare cose di livello, per attrarre e attenzionare, c’è e c’è comunque sempre stato. Occorre adesso trovare e stimolare maggiore consapevolezza, effettiva unione di intenti e di forze, attivare passione e spinta affinché l’offerta culturale e formativa, gli eventi di spessore non solo ludici, possano diventare una costante, un patrimonio, una ‘dotazione’ stabile: quella che giustamente chiede, e si attende, chi sceglie di vivere o fare vacanza qui”.

Tra le varie personalità presenti alla serata, il magistrato Giuseppe Corasaniti, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione, e il Colonnello Nicola Cucci, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro con cui l’Associazione “Jone” collabora attivamente per iniziative espositive e culturali in Sila al Centro Visita “A. Garcea” di Parco Monaco – Villaggio Mancuso (Taverna) e dove la “Jone” è stata invitata a partecipare alle “Notti bianche della Biodiversità” previste nei giorni 11, 12 e 13 agosto p.v.

Associazione Culturale Jone

tutto pronto per la XII edizione dei Tesori del Mediterraneo

Reggio Calabria, taglio del nastro per la dodicesima edizione de “I Tesori del Mediterraneo”.
Dal 23 al 27 agosto si apre il sipario sulle acque dello Stretto.Un intero anno di organizzazione, come è consuetudine per i grandi eventi, per arrivare questa mattina alla presentazione in conferenza stampa della dodicesima edizione dell’evento ormai storico in Italia. I Tesori del Mediterraneo 2017 faranno da cornice allo straordinario skyline dello Stretto con la storica “Regata del Mediterraneo”, con il concorso nazionale di bellezza “La Venere del Mediterraneo”, con i salotti televisivi presentati dal giornalista Carlo Arnese (voce della regata), e con gli spettacoli “Salite a bordo” (venerdì 25 agosto ore 21:30), “I Giochi delle dee” (sabato 26 agosto ore 21:30) e “L’Olimpo degli dei” (domenica 27 agosto ore 21:30).

Segui lo streaming su  http://www.nuovi-orizzonti.eu/sito/

Oppure visualizza il calendario EVENTI e organizzati per presenziare dal vivo

[box type=”info”] LA REDAZIONE[/box]

comunicato stampa – dimissioni –

Riceviamo e pubblichiamo:
“CON GRANDE DISPIACERE E’ GIUSTO CHE RENDIAMO PUBBLICHE LE NOSTRE DIMISSIONE DAL DIRETTIVO DELL’ASD REAL MONTEPAONE SCUOLA CALCIO/SETTORE GIOVANILE.
SONO STATI 8 ANNI SPLENDIDI, INTENSI IN CUI, CON ALTI E BASSI, CE L’ABBIAMO MESSA TUTTA, TRASCURANDO AFFETTI ED INTERESSI PERSONALI, AFFINCHÉ I VS. FIGLI PRATICASSERO SPORT SERENAMENTE, IN UN AMBIENTE SANO E CONDOTTI DA PERSONALE COMPETENTE. PURTROPPO, SE NON SI E’ PIÙ’ NELLE CONDIZIONI DI POTER DECIDERE COSA E’ MEGLIO FARE O, NON FARE, E’ BENE METTERSI DA PARTE E DARE SPAZIO AD ALTRI CHE, SICURAMENTE, PORTERANNO AVANTI, AL MEGLIO, IL PROGETTO INIZIATO NEL 2009.
LASCIAMO LORO IN EREDITA’ UNA STRUTTURA AVVIATA, SANA ECONOMICAMENTE E CHE, LO SCORSO ANNO, HA TOCCATO L’APICE DELLE ISCRIZIONI ARRIVANDO A 134 UNITA’.
AUGURANDO A VOI ED AI VS. SPLENDIDI FIGLI I MIGLIORI SUCCESSI, VI SALUTIAMO CALOROSAMENTE RINGRAZIANDOVI ANCORA PER GLI ATTESTATI DI STIMA CHE CI AVETE SEMPRE DIMOSTRATO.”
                                              FIRMATO
ANTONIO LOMBARDO E DINO ANTONIO TROCANO

LA VALIGIA DI CARTONE

una mostra fotografica sull’emigrazione montepaonese nel mondo, dall’1 al 20 agosto, dalla ore 21.00 alle 24.00  a Montepaone Centro.  Un racconto di tante partenze, da quelle transoceaniche sui bastimenti di fine Ottocento, verso gli Stati Uniti, l’Argentina, il Brasile e il Canada, a quelle del dopoguerra e degli anni ‘60, dirette nel cuore dell’Europa e nel nord Italia.  La rassegna rappresenta un contributo al recupero di questo importante capitolo della nostra storia, spiega  la presidente Anna Migliano, oltre che un momento di riflessione sulla condizione e sul ruolo degli emigrati, di grande rilievo socio-economico. Il coraggio, il sacrificio, la solitudine, l’incomprensione, lo sfruttamento e il disprezzo razzista ma anche l’estrema operosità che ha contribuito in maniera duplice allo sviluppo economico sia dei paesi che li hanno ospitati, sia di quelli di origine. Tante storie, di amarezza ma anche di rinascita, di riscatto e di emancipazione. La mostra si colloca nell’ambito delle manifestazioni estive del 2017 che hanno come tema l’emigrazione. Realizzati i murales che illustrano  il Brigantaggio e l’Emigrazione, rispettivamente dagli artisti Paola Lo Prete e Simonluca Spadanuda.

da un articolo di Gianni Romano sul “Quotidiano del sud”

comunicato stampa associazione L'ARCA

La Libera Associazione Culturale L’ARCA Montepaone, in partnership con il CSV (Centro Servizi al Volontariato) della provincia di Catanzaro, promuove l’Inziativa/Evento “LABIRINTI FLUTTUANTI” Mostra d’Arte dedicata a “Rosa Spina, artista in perenne divenire, innovativa ed originalissima.
Precorritrice della Fiber Art, proiettata verso ardite sperimentazioni, anticipa interpretazioni e rappresentazioni rompendo regole, schemi, ovvietà. Con determinazione e ostinata resistenza si spinge oltre i limiti spazio-temporali e i tecnicismi, inventandosi modi altri assecondando la sua fervida creatività, il suo eccezionale talento.
Quotata e apprezzata a livello internazionale, protagonista di mostre, rassegne, simposi di spessore, è artista autentica, nel senso che le sue creazioni sono a lei riconducibili anche se anonime, ovvero non autografate, facilmente indirizzabili alla sua cifra stilistica.
Arte in movimento è la sua, tale è il dinamismo e l’energia che evocano le sue opere”(da recensione di Giovanna Vecchio)
La Mostra avrà inizio il 04 agosto, con inaugurazione alle ore 18:30, e proseguirà fino al 13 agosto, dalle ore 19:00 alle 23:00, presso la Delegazione Comunale Montepaone Lido.
L’iniziativa/evento è patrocinata dal Comune di Montepaone e condivisa dall’Associazione ANDE Sezione di Catanzaro.

Mostra Rosa Spina

Mostra Rosa Spina

Comunicato Stampa L’ARCA Montepaone

GITE DA SOVERATO ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA DAL MARE

Questa estate, a partire dal 16 Luglio, a Soverato ci sarà la possibilità di fare i bagni non solo nel bellissimo mare della Perla dello Ionio. La ditta Jorfida Viaggi, in collaborazione con l’esperto Giuseppe Pisano, ha organizzato una serie di gite della durata di un’intera giornata a far vedere- saltuariamente – ai soveratesi e ai villeggianti di tutta la zona luoghi di mare altrettanto belli di Calabria, come Tropea, Scilla, San Nicola Arcella, Reggio, Palmi, Bagnara etc. con gite in barca lungo le coste di questa fantastica regione sconosciuta ai calabresi stessi . Ma non ci si limiterà a far vedere solo il mare e le coste della Calabria, sono previste infatti anche visite nei centri storici (come Caulonia, San Nicola Arcella e Belvedere Marittimo con tanto di guide esperte) e bagni in cascate come quelle di San Nicola di Caulonia. Davvero originale l’iniziativa dal titolo: “Bagni dallo Ionio al Tirreno dall’alba al tramonto passando dalle cascate e giro in barca sulla Costa Viola” . “E’ un’idea ben studiata che servirà a ricordare a tutti noi che ci troviamo nella parte più stretta d’Italia e che solo qui si può, in un sol giorno effettuando brevi percorsi, assistere al sorgere e al tramontare del sole e fare bagni in cascate e in due mari – ha affermato l’ideatore di questa gita, Giuseppe Pisano”. In questa e in altre gite sono previste escursioni in barca sulla Costa Viola, sulla Riviera dei Cedri e sulla Costa degli Dei.
Si partirà quindi il 16 Luglio con la gita a Tropea (per fare un’escursione in barca e ammirare la costa fino a Capo Vaticano per poi godersi fino al tardo pomeriggio la città in piena libertà) e al faro di Capo Vaticano, uno dei luoghi più suggestivi di tutta la costa tirrenica.
Seguirà il 30 Luglio la “gita a San Nicola Arcella (Arco Magno) Isola di Dino e Belvedere Marittimo per fare al mattino un giro in barca e visitare la spettacolare baia Arco Magno e l’isola di Dino con le sue stupende grotte e, nel pomeriggio, per realizzare una passeggiata nel centro storico di San Nicola Arcella e per visitare, sulla via del ritorno, il borgo di Belvedere con il suo centro storico ricco di tesori d’arte nelle chiese e di terrazze con panorami stupendi e dove è presente il bellissimo convento dei Cappuccini che conserva, da tre secoli, parte delle reliquie di San Valentino, il Santo degli innamorati.
E’ stata stabilita la data del 6 agosto per la suddetta gita dall’alba al tramonto. E’ previsto, come si diceva, un bellissimo giro in barca, appena raggiunta la sponda tirrenica, da Palmi fino a Bagnara (stupendo tratto di Costa Viola tra spiaggette, scogliere, grotte, luoghi fiabeschi dal fascino misterioso). L’avventura terminerà sul lungomare di Bagnara, al tramonto, con di fronte lo spettacolo delle isole Eolie.
Ma gli itinerari non finiscono qui.
Il 9 Agosto infatti si andrà a Scilla e Monte Sant’Elia per fare un giro in barca su quel bellissimo tratto di Costa Viola, per la visita al pittoresco borgo scillese e, in serata, per vedere gli stupendi panorami da Monte Sant’Elia, definito “il balcone sul mar Tirreno” .
Infine, il 15 Agosto è programmata una gita a Reggio Calabria per passare un Ferragosto culturale in tranquillità facendo un bagno nello stretto usufruendo dei servizi di uno dei lidi più belli situati sul meraviglioso Lungomare di Reggio. Non mancheranno le passeggiate guidate al Castello Aragonese, all’Arena dello Stretto, al corso Garibaldi, alle Mura greche, alle Terme romane. Resterà aperto il Museo Archeologico Nazionale per ammirare i Bronzi di Riace e non solo.
Con ogni probabilità verranno utilizzate anche le date del 3, del 12 e del 20 Agosto per la realizzazione di ulteriori gite che sono in preparazione.
Iorfida Viaggi

Gita da Soverato a Tropea e Capo Vaticano con escursione in barca

Il 16 Luglio la ditta Jorfida Viaggi, in collaborazione con il professore Giuseppe Pisano, organizza una gita di un giorno a Tropea (per fare una gita in barca e ammirare la costa fino a Capo Vaticano per poi goderci fino al tardo pomeriggio la città in piena libertà) e al Faro di Capo Vaticano, uno dei luoghi più suggestivi di tutta la costa tirrenica. Il programma si svilupperà nel modo seguente:
-ore 7,00 partenza da Soverato (di fronte stazione Carabinieri) per il porticciolo di Tropea con previsto arrivo alle 9,15. Imbarco immediato sotto la direzione di capitan Paolo che offrirà un drink a tutti i partecipanti. Escursione di circa 2 ore lungo tutta la “Costa degli Dei” (da Tropea a Capo Vaticano di Ricadi). Verranno descritte tutte le bellezze naturali (spiagge bianche, alcune visitabili soltanto dal mare, alternate ad aspre scogliere e grotte) e architettoniche, tra queste: Spiaggia “U Cannuni” (nel ‘700 in quella zona esisteva una postazione di cannoni); Spiaggia “La Rotonda” (per la presenza di uno spiazzale a forma circolare. E’ delimitata dallo scoglio di San Leonardo); SpiaggiaMare Grande” ( è la spiaggia più grande tra quelle vicino all’”Isola” dove in cima sorge il santuario di Santa Maria. Prima di raggiungere S.M. dell’Isola si potrà notare “l’Affaccio” principale che chiude il corso di Tropea – posizionato a un’altezza di 70 metri a picco sul mare- ed apprezzare la parte vecchia della città) e “Convento” (in quanto è sottostante al convento francescano); Spiaggia Passo Cavalieri (narra una leggenda che un cavaliere dall’alto della rupe cadde in mare col suo cavallo mentre stava inseguendo una ninfa, trovandovi la morte); Scoglio Balla du Sapuni (dalla forma somigliante a un pezzo di sapone di quelli che utilizzavano i pescatori per meglio tirare le barche a secco); Spiaggia Occhiali (così denominata da due rocce bucate le cui forme ricordano quella di un paio di occhiali); Grotta dello Scheletro (così chiamata per la particolare luce riflessa sul corpo di chi vi entra. Infatti, la parte del corpo immersa nell’acqua sembra essere bianca proprio come uno scheletro, mentre resta naturale quella emersa); Spiaggia Pietre del Mulino (così chiamata perchè in passato dalle rocce e dai grossi massi lì presenti venivano realizzate le mole dei mulini).
Al confine tra il territorio di Tropea e quello di Santa Domenica di Ricadi, capitano Paolo ci farà notare un gioco della natura: uno scoglio a forma di testa di elefante ed accanto la cosiddetta Spiaggia delle Femmine (in tempi passati le donne facevano il bagno separatamente dagli uomini).
In S. Domenica di Ricadi vedremo: Spiaggia di Riaci (dove è presente uno scoglio bombardato durante l’ultimo conflitto mondiale in quanto gli americani lo avevano scambiato per una nave tedesca); Spiaggia della Scalea (incoronata da Legambiente “tra le 10 spiagge più belle d’Italia”); Spiaggia di Formicoli (porto di Ercole); Torre Marino (situata nel punto più vicino all’isola di Stromboli, a una distanza di appena 32 miglia marine); Torre Ruffa; Spiaggia del Tuono (che si affaccia su mare aperto con una visuale diretta sulle Isole Eolie); Spiaggia Praia du Focu (una delle 100 spiagge più belle al mondo. Da una scalinata si giunge alla casa del famoso scrittore veneto Giuseppe Berto); Baia di Grotticelle (dove si darà la possibilità di fare il bagno in un’acqua cristallina alta appena 2,5 m).
-ore 13,40 Pranzo libero (si può consumare la colazione al sacco o pranzare al ristorante “Agorà” posizionato di fronte al duomo di Tropea) a 13 euro (menù turistico: ricco antipasto, primo, vino, acqua, caffè). Pomeriggio libero fino alle ore 17,00 (raduno al monumento ai caduti, p.zza. Vittorio Veneto per raggiungere insieme il pullman).
-ore 17,10 partenza per il Faro di Capo Vaticano con previsto arrivo alle 17,25. Passeggiata libera lungo i sentieri panoramici intorno all’ottocentesco faro che poggia su di una roccia di un’altezza di oltre 110 metri slm che è la punta di Capo Vaticano. In condizioni metereologiche ideali da questa punta si possono vedere le Isole Eolie.
-ore 18,20 partenza per Soverato con previsto arrivo alle 20,30 circa.
Quota partecipativa (escluso pranzo) 45,00 euro (pullman, escursione barca + drink, servizio navetta). Prenotazioni (fino a esaurimento posti limitati), presso il negozio “Dolci creazioni” di Soverato, vicino p.zza M. Ausiliatrice (via Comito n.5 di fronte negozio BIBA-uomo). L’organizzazione è esente da qualsiasi responsabilità. Per tutte le informazioni chiedere l’amicizia su facebook a Giuseppe Pisano o tel.3471728128 – 3202292209

Just Marinella: le avanguardie dell’entertainment, sbarcano a Soverato

Un tributo alla musica attraverso una programmazione di eventi dal forte impatto emotivo ed artistico che siano capaci di creare uno luogo in cui abitare gli spazi mentali dell’essere e fornire numerose sfumature all’esperienza. Si presenta così il “Just beach, disco, club” nato da un progetto di professionisti soveratesi che decidono di far sbarcare in Calabria le avanguardie nel mondo dell’entertainment all’interno di un progetto culturale pensato per ricondurre la movida estiva al principio di creatività. Molto di più che un locale notturno per la città di Soverato che si presenta come al centro di una rivoluzione imprenditoriale pronta a lanciare la perla dello Jonio tra le località turistiche di riferimento per l’estate 2017. L’idea nasce dall’intenzione di trasformare la storica location del Lido la Marinella in uno spazio che allarga l’identità storica della nightlife soveratese ad una nuova concezione di offerta turistica, orientata ad accompagnare le giornate dei vacanzieri con forti esperienze emozionali capaci di rimanere impresse nella memoria. A spiegare il progetto è Carmelo Pagnotta architetto soveratese che, per realizzarlo, si è avvalso della collaborazione di diverse professionalità locali, da anni servizio del turismo. <<Negli ultimi anni la nostra cittadina è cresciuta molto- spiega il titolare del Just Marinella– arrivando ad essere inserita tra le località insignite della bandiera blu. Abbiamo sentito che fosse arrivato il momento di offrire un’immagine migliore dell’imprenditoria turistica, da adeguare agli standard delle più blasonate località rivierasche e così, con un team di professionisti, abbiamo dato vita ad un progetto di ampie vedute che risulta difficile racchiudere in un’unica gabbia interpretativa. La programmazione estiva allarga il range di partecipazione ad una clientela multigenerazionale, che sarà stimolata attraverso i vari eventi che animeranno il nostro beach- disco club per tutto l’arco della giornata. Siamo partiti dalla location, realizzando forse una delle nostre scelte più audaci in controtendenza con l’attitudine di creare locali dal design standardizzato. Protagonista degli allestimenti diventerà la luce con lighter designer impiegati per strutturare le diverse aree del locale che coniugano estetica e funzionalità. Led colorati sono usati per creare una sorta di spazio 3.0 in cui le opinioni architettoniche sposano le intenzioni contenutistiche dei vari eventi musicali che spazieranno dai concerti live alle session music con i più rinomati dj del momento, dagli aperitivi musicali al tramonto, ai beach party>>. Un ambiente insolito e ricercato per il “Just”, salotto a cielo aperto in cui gli spazi si fondono progressivamente con l’ambiente naturalistico, rispettando la necessità di presentare in riva allo Jonio le avanguardie dell’entertainment, sull’ispirazione delle ambientazioni romagnole. Un’esperienza immersiva con l’energia del giorno e la magia della notte che partirà con l’opening party il prossimo 20 maggio. Ospite della serata come guest star Maurizio Gubellini, figura di riferimento del panorama House Italiano tra i pochi connazionali chiamati a suonare allo Slava Club di Mosca che annovera solo i top dj internazionali. Tra i suoi pezzi più suonati vi è suo è “Moscow Trip” ricordato per essere entrato nel tra le tracce della compilation dello Space Club di Mykonos. Gubellini sarà affiancato nella serata da una delle voci più importanti dello scenario dance italiano, quella di Max the voice, Massimiliano Marabini, sax performer e voce ufficiale dell’estate “JUST Marinella 2017” in coppia con il dj resident Beppe Zoveralli che modellerà l’impronta musicale di un’estate da ricordare.

Ufficio stampa Just Marinella

Montauro teatro con Saverio La Ruina.

 Un grande momento culturale per Montauro in occasione  dello spettacolo”Dissonorata” di Saverio La Ruina che andrà in scena giovedì 18 agosto con inizio alle ore 21 e 30 presso l’antico palazzo Zizzi,già sede municipale e ora grazie ad un sapiente restauro vero contenitore culturale,organizzato da Settimio  Pisano,in collaborazione con l’amministrazione comunale, e  il consigliere Leo Pisano,non nasconde la propria soddisfazione”,Un evento che Montauro ha fortemente voluto,dice Pisano,il nostro centro a forte vocazione culturale ha dedicato negli anni sinergie e lavori per portare avanti la cultura come in questo caso,ma, dice ancora Pisano avremmo voluto fare un doppio spettacolo,anche alla restaurata Grancia,vero contenitore di cultura, oggi un sapiente lavoro di illuminazione creato da due architetti esperti in beni culturali,restituisce in tutta la sua bellezza un monumento storico,con manifestazioni di elevato spessore artistico,conclude Leo Pisano.” Dissonorata,  di e con Saverio La Ruina, musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco. Collaborazione alla regia Monica De Simone, luci Dario De Luca, organizzazione Settimio Pisano.Premio Ubu 2007 “Migliore attore” e “Migliore novità italiana”Finalista al Premio Eti – Gli Olimpici del Teatro 2007 come “Migliore interprete di monologo”Premio Ugo Betti per la drammaturgia 2008 “Segnalazione speciale”,Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre-padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava. Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La piccola, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione.

Gianni Romano

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