Prestigioso riconoscimento oltre oceano per la dott.ssa nostra concittadina Annamaria Gullà

In occasione della Giornata internazionale della donna, la Leukemia & Lymphoma Society (LLS) celebra donne scienziate, medici, leader filantropici, assistenti sociali, infermiere e sostenitrici in prima linea nella lotta contro i tumori del sangue.
Poiché marzo è anche il mese della sensibilizzazione sul mieloma multiplo, un tumore che colpisce le plasmacellule, cellule del sistema immunitario, la Lls coglie questa opportunità per mettere in luce tre ricercatrici che stanno portando avanti ​​lavori pionerestici nella comprensione dei meccanismi patogenetici alla base del mieloma e nello sviluppo di terapie sperimentali.

A ricevere questo prestigioso riconoscimento è Annamaria Gullàricercatrice nel Dipartimento di Oncologia del Dana-Farber Cancer Institute, Harvard Medical School di Boston, Massachusetts.

Cresciuta a Montepaone Lido, si e’ laureata in Medicina e Chirurgia all’ Universita Magna Graecia di Catanzaro nel 2011 dove consegue anche la specialita’ in Oncologia medica. Durante questi anni accresce la sua passione per la ricerca sul mieloma multiplo sotto la guida del Prof. Pierfrancesco Tassone.

Terminati gli studi si trasferisce a Boston per proseguire la sua formazione sotto la mentorship del Prof. Kenneth Anderson, leader mondiale sulla ricerca del mieloma multiplo.
La sua ricerca si concentra sulla caratterizzazione di un innovativo approccio immuno-terapico per il trattamento del mieloma, chiamato morte cellulare immunogenica, che viene attivato da alcuni farmaci tra cui il bortezomib.

La sua ricerca sta dimostrando come questo farmaco non solo uccide direttamente le cellule tumorali ma allo stesso tempo stimola il sistema immunitario del paziente a riconoscerle e ucciderle creando una memoria immunologica a lungo termine. La sua ricerca si propone di ottimizzare i meccanismi alla base della morte cellulare immunogenica e di identificare i pazienti con malattia ad alto rischio in cui questo meccanismo e’ alterato.

 

da un’articolo di Catanzaro informa

Consiglio Comunale Montepaone – comunicato stampa gruppo Montepaone bene comune

Riceviamo e pubblichiamo Integralmente:

“Riguardo l’ultimo Consiglio Comunale svoltosi in data 15/02/2021, il gruppo consiliare di opposizione “Montepaone Bene Comune”, composto da Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino, intende mettere in evidenza alcune obiezioni e riflessioni compiute in occasione del voto relativo all’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP).

Per prima cosa, appare davvero difficile poter dare credibilità ad un documento propedeutico ai fini della scrittura del futuro Bilancio Comunale, quando già il Revisore dei Conti esprime un parere di coerenza con le linee programmatiche dell’amministrazione, ma che al tempo stesso sottolinea l’impossibilità di esprimere un parere sulla attendibilità e congruità delle previsioni ivi contenute.

Lo stesso gruppo di opposizione ha sollevato una serie di criticità che manifestano una superficialità nella compilazione del documento. Partendo dal presupposto che l’amministrazione è fortemente condizionata nel proprio operato, come da valutazioni conclusive del DUP stesso, da quella che dovrebbe essere la decisione della Corte dei Conti sulla sempre più concreta possibilità di dissesto, nulla tuttavia sta facendo per dimostrare, almeno a chi di competenza, la buona volontà e la capacità di evitare tale situazione che graverebbe ancora di più sui cittadini, già vittime dell’incompetenza a reperire risorse da parte di un’amministrazione che vede gli stessi come l’unica fonte di entrata.

La stessa Corte pone l’accento su due questioni delicate fortemente connesse tra di loro: le anticipazioni di cassa e l’incapacità a riscuotere i tributi. E a nulla valgono le parole dell’Assessore delegato quando afferma che le anticipazioni sono necessarie perché i cittadini non pagano i tributi. Detta affermazione, è anche conseguenza dei continui ritardi dell’amministrazione nel richiedere i dovuti pagamenti, accumulando così pretese di riscossione che in molti casi i cittadini non sono in grado di affrontare. Così come accadrà in questi giorni, in cui i nostri cittadini si vedranno recapitare gli accertamenti relativi all’anno 2015, che già potevano essere richiesti nel 2020 e, invece, per mancanza di organizzazione arriveranno solo ora. E nel frattempo cosa fa l’Amministrazione che non si è attivata per richiedere il dovuto? Farà ricorso alle anticipazioni, consistenti in altri prestiti di denaro da restituire con interessi applicati, vanificando essenzialmente anche i pagamenti di chi riceverà gli accertamenti. E di queste incapacità e carenze, la Corte dei Conti dovrà tenerne conto, gettando ancor di più Montepaone nel baratro finanziario. A nulla vale poi la paventata ipotesi di esternalizzare il servizio riscossione. Delegare ad altri quello che non si è capaci di fare, porterebbe minori entrate sul dovuto al Comune e più spese per i cittadini! Insomma, da constatare nulla di buono, in attesa oltretutto che, la Corte dei Conti dica a noi montepaonesi se saremo o meno un Comune in dissesto, con nuove ristrettezze e, nel tempo, ancora rinunce significative da fare.

Per tutte queste ragioni, l’opposizione ha fermamente espresso voto contrario sul Documento Unico di Programmazione.”

 

Gruppo minoranza consigliare Montepaone Bene Comune

 

Lutto nel mondo UilTucs

il segretario regionale Caterina Fulciniti ricorda il segretario provinciale scomparso prematuramente all’età di 58 anni.

Un sindacalista di razza pronto a difendere i più deboli. In molti ricordano così Francesco Scarpino il segretario provinciale della UilTucs Catanzaro scomparso prematuramente all’età di 58 anni. Il suo ricordo si sovrappone alle vertenze a fianco dei lavoratori per cui ha sempre lottato.
<<La sua è stata una difesa alla dignità del lavoratore senza riserve>>- ricorda il segretario regionale UilTucs Caterina Fulciniti- che del collega ricorda la dedizione al sindacato di cui era una delle figure più rappresentative.
<<Con lui va via un pezzo di storia del nostro sindacato in Calabria- continua il segretario regionale- la cui assenza pesa già, lasciando un vuoto che sarà difficile colmare. Da oltre 20 anni aveva sposato l’ideale di difendere i diritti dei lavoratori senza mai cedere a compromessi che ne potessero mortificare il lavoro. L’etica orientava i suoi interventi sui tavoli in cui rappresentava la struttura senza riserve. Lo consideriamo il vero sindacalista, nell’accezione più completa che a questo termine possiamo dare. Una figura per molti versi d’altri tempi su cui la struttura della UilTucs si appoggiava con la tranquillità di poter fare conto sulla sua tenacia per le vertenze più spinose. Nessuno si aspettava che potesse lasciarci in questo modo e la misura di quanto da lui fatto si pesa sugli attestati giunti dagli stessi lavoratori per cui era un sicuro punto di riferimento. Lo abbiamo visto dedicarsi con la stessa determinazione alle questioni più note così come alle risoluzione delle problematiche di un singolo lavoratore, ottenendo sempre i risultati che chi si rivolgeva al nostro sindacato si aspettava di avere. Ci stringiamo al lutto che ha colpito la sua famiglia condividendo il dolore di aver perso un collega, ma anche un amico con cui abbiamo condiviso tutto ciò che è stata la storia del nostro sindacato nell’ultimo ventennio>>. Oggi l’ultimo saluto in forma ristretta per le disposizioni emanate per limitare i rischi del contagio da Covid. A porgerlo le più alte rappresentanze sindacali regionali, ma anche la gente comune che l’ha apprezzato e conosciuto per la sua integrità e capacità di comunicare con i lavoratori del settore vigilanza e multiservizi e di tutti quelli tutelati dalla UilTucs che ha rappresentato per anni senza sentire il peso di un lavoro che per lui era una ragione di vita e che lo ha fatto conoscere e apprezzare nella nostra regione.

Segreteria regionale UilTucs Calabria

auguri di Natale della dirigente dell’Ic Montepaone

 “Natale in terra di Calabria”….un’esperienza nuova ma anche un’emozione particolare che muove questo mio pensiero di auguri .
E’ un Natale estremamente “particolare” quello che ci apprestiamo a vivere a chiusura di un anno che ci ha cambiati radicalmente, nella mente e nel modo di vivere, un anno contornato da sacrifici che hanno messo e mettono tutt’ora alla prova le nostre capacità di sopportazione. Un anno che sicuramente non ci sarà possibile dimenticare.
Le restrizioni alle quali siamo stati e siamo a tutt’oggi costretti a causa della pandemia ci hanno privato della felicità di un abbraccio con i nostri cari e i nostri amici, dell’emozione di condividere le ansie e le gioie della vita scolastica con le compagne e i compagni, del piacere di lavorare fianco a fianco con le nostre colleghe e i nostri colleghi. Ma, pur essendo molto provati e frastornati, consapevoli che le nostre vite sono cambiate e molte certezze dissolte, siamo fortemente motivati a continuare TUTTI nella nostra opera contribuendo così a riportare le nostre esistenze sulla strada di una normale tranquillità. Certo è che la pandemia ha evidenziato le contraddizioni della nostra epoca e accresciuto, purtroppo, le sue disuguaglianze sociali.
Mi rivolgo, con tutto il calore e la forza che ha caratterizzato questi primi mesi di dirigenza scolastica, ai carissimi alunni , ai genitori, al corpo Docenti di tutti i plessi dell’ I.C . “Squillace”, al personale di Segreteria, a tutti i collaboratori della scuola nonchè ai membri del Consiglio di Istituto, ai Sindaci del Comune di Montepaone e di Gasperina, agli Assessori ed ai membri delle rispettive giunte comunali, alle Autorità Ecclesiastiche della Chiesa locale, alle Autorità di pubblica sicurezza e a tutte le forze del tessuto sociale ed imprenditoriale del territorio affinchè vi giungano i miei Auguri più sinceri .
Un pensiero particolare ai “miei “ragazzi, eroi esemplari di un periodo storicamente buio come quello che viviamo, assolutamente perfetti, disciplinati e vogliosi di non arrendersi ad un nemico viscido ed invisibile, paladini delle regole ed assolutamente meravigliosi nella costanza di frequenza delle lezioni. Grazie ragazzi, dai più piccoli dell’infanzia ai maggiori delle medie. Da Voi tutti un insegnamento, anche per noi più grandicelli ed un chiaro monito all’artefice di così tanto malessere: “caro virus… NOI non abbiamo paura……da qui non si passa!!!” Cari ragazzi , questo periodo passerà, deve passare, è nella logica delle cose della vita. Tutto passa e sarà solo un brutto ricordo. Certamente ne uscirete, ne usciremo, più forti mentalmente e maggiormente forgiati alle difficoltà della vita.
Arriverà il giorno in cui tutti toglieremo le mascherine, ora assolutamente necessarie, e correremo ad abbracciarci, ad abbracciare i nostri nonni, i nostri amici .
Vi auguro di gioire nel Natale, di concentrarvi sul significato di questa festività che non è solo gioia e divertimento all’insegna del consumismo ma è dono di Dio nel Cristo che viene al mondo per salvare noi tutti.
Vi auguro cari ragazzi di accrescere il vostro sapere su tale evento storico religioso che di fatto da origine ad ogni dogma della nostra vita.
Ai genitori rivolgo il mio ringraziamento per il prezioso e determinante contributo nell’impegno giornaliero educativo, all’insegna della crescita dal punto di vista umano e culturale dei ragazzi. Siate forti nelle difficoltà, uniti e sempre pronti a difendere ed a diffondere i veri valori della vita che costituiranno il patrimonio basilare del percorso di vita dei vostri figli.
Un caloroso augurio ai Docenti e agli Educatori che, con la loro passione, professionalità, entusiasmo, energia e costanza sostengono i nostri studenti nella crescita e nella interezza della formazione . Siate sempre capaci di riconoscere, nascoste tra le fatiche e le difficoltà, la bellezza, la delicatezza e l’importanza insite in un lavoro incentrato sulla relazione educativa con i giovani.
“Non ho che auguri da regalare: di auguri ne ho tanti prendete quelli che volete, prendeteli tutti quanti….” (G. Rodari)
Buon Natale !!!!!!
Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Prof.ssa Anna Alfeo

Il 22 il webinar conclusivo del progetto “Non Vogliamo la luna”

Alla fine di questo 2020, termina “NON VOGLIAMO LA LUNA”, un progetto finanziato all’interno del Bando “Disagio giovanile 2015” emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile Nazionale e il Dipartimento per le Politiche Antidroga.

“NON VOGLIAMO LA LUNA”, promosso dall’Istituto delle Suore delle Poverelle-Istituto Palazzolo in partenariato con il CSV di Brescia, si è proposto di attivare azioni di prevenzione e contrasto al disagio giovanile, finalizzate alla ricostruzione di un tessuto sociale inclusivo e partecipativo e di costruire una rete di pensiero e di lavoro finalizzata alla costruzione di percorsi di sostegno ai giovani e alle giovani donne in uscita dai centri residenziali e centri diurni dell’Istituto.

NON VOGLIAMO LA LUNA ha messo in rete 4 regioni (Lombardia, Veneto, Calabria e Sardegna) da Nord a Sud e 5 province (Bergamo, Brescia, Vicenza, Catanzaro e Sassari), facendo emergere potenzialità e fragilità territoriali. Comunità differenti a confronto con l’obiettivo di offrire opportunità di partecipazione attiva e lavorative ai tanti ragazzi e donne accolte. Tante le storie incontrate e grande la soddisfazione nel vedere realizzarsi progetti che hanno visto protagonisti ragazzi e donne con storie di profonda fragilità.

3 CSV coinvolti: Brescia, Bergamo e Catanzaro

20 enti solidali coinvolti nei progetti di volontariato

21 enti impegnati nella realizzazione di esperienze formative e borse lavoro

40 progetti di volontariato realizzati

11 borse lavoro messe in campo di cui 3 trasformate in contratti di lavoro

3 quaderni operativi redatti…

Se vuoi scoprirne di più, ti invitiamo al webinar conclusivo che si terrà MARTEDI’ 22 DICEMBRE dalle ore 17 alle 19 in diretta da Torino. Un tardo pomeriggio di confronto e ascolto guidato dal gruppo di Animazione Sociale e dal prof. Caio pedagogista dell’Università di Bergamo.

 

 

Presenta e modera: ROBERTO CAMARLINGHI

Interventi previsti:

 

-dott. Manzoni Edoardo : presentazione Istituto Palazzolo e sguardi futuri

 

-Michela Tintori:  presentazione progetto e relativi esiti

 

-Video testimonianza su esperienze di volontariato

 

-prof. Giulio Caio in dialogo con Francesco d’Angella: potenzialità del volontariato e del lavoro come prevenzione al disagio sociale

 

-Simona Longo: referente del progetto a Catanzaro. Video-racconto sull’esperienza delle borse lavoro in Calabria

 

-Conclusioni a cura di Roberto Camarlinghi e Francesco D’Angella di Animazione Sociale

 

Per partecipare inviare una mail a michela.tintori@istitutopalazzolo.it

 

Per maggiori dettagli

Istituto delle Suore delle Poverelle- Istituto Palazzolo

Michela Tintori

michela.tintori@istitutopalazzolo.it

366 66 16768

LIBERA ASSOCIAZIONE L’ARCA – COMUNICATO STAMPA

La Libera Associazione Culturale L’ARCA rende noto che nell’ambito dell’iniziativa  “La Voce del Cuore Città di Montepaone” edizione 2020, quale segno tangibile di ammirazione e  gratitudine, si è proceduto all’assegnazione del Premio Speciale

 

  • Legalità e Giustizia, al Procuratore della Repubblica, Dr. Nicola Gratteri;
  • Giornalismo, alla Dr.ssa Giovanna Botteri;
  • Storia Cultura Territorio, al Dr. Francesco Pitaro;
  • Arte, alla Fiber Artist Rosa Spina;
  • Progetti Eccellenti, al Presidente ANUTEL, Dr.Franco Tuccio;
  • Cultura e Territorio, all’Associazione Ri.vivi..amo Montepaone;
  • Cultura e Teatro, all’ Associazione Piccolo Teatro d’Arte di Montepaone;
  • Volontariato, alle Associazioni Ramo di Speranza di Montepaone e Misericordia di Soverato;
  • Cultura e Territorio, al Gruppo di studi-ricerche-archiviazioni L’Occhio del Pavone.

 

Il Premio Speciale La Voce del Cuore Città di Montepaone” è dedicato a cittadini, associazioni, istituzioni, che si distinguono per azioni straordinarie di cambiamento e crescita comune.

 

Considerate le criticità del momento e le misure restrittive in essere, la Cerimonia di Premiazione, unitamente alla presentazione del libro di fotografie in bianco e nero “Montepaone: Luoghi e Volti ormai lontani nel tempo” di Gregorio Rattà, programmate per oggi 19 dicembre, sono rinviate a data da destinarsi.

 

Al presente comunicato stampa seguirà informativa aggiornata appena sarà consentito realizzare la manifestazione in presenza, nel rispetto del distanziamento e di tutte le disposizioni vigenti in materia anti Covid-19.

 

 

La Presidente

Giovanna Vecchio

Montepaone Bene comune -Nota Stampa su Consiglio Comunale

I Consiglieri Comunali Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia. Francesco Gerace e Roberto Totino del gruppo di opposizione “Montepaone Bene Comune” ritiene opportuno rendere partecipe tutta la cittadinanza in merito all’ultimo Consiglio comunale, atteso che l’attuale maggioranza predilige giorni lavorativi e orari mattutini che non conciliano con le esigenze lavorative di quanti vorrebbero assistere, anche se siamo consapevoli che in molti casi queste scelte siano dettate dalla carenza organizzativa e dalla scadenza di atti improrogabili portati all’attenzione del Consiglio l’ultimo giorno utile.

Tra le proposte esaminate spicca, in primis, l’indicazione delle linee programmatiche per la presente legislatura. Pur sorvolando sul copia-incolla fatto dal precedente, questo gruppo ritiene di porre l’accento su alcune questioni. Ad esempio cercare di addossare lo stato di pre – dissesto in cui versa oggi il Comune ad “un imponente deficit occulto”, non può trovare condivisione da parte di questo gruppo perché basterebbe prestare maggior attenzione a tutta la macchina amministrativa per essere a conoscenza dei rischi e delle esposizioni debitorie in cui versa il Comune. E non ci si può fregiare di aver reiternalizzato la gestione del servizio tributi se subito dopo il Sindaco parla della carenza di personale e mezzi, della necessità di implementarlo e di affidare alcuni settori all’esterno. In genere per qualsiasi azione, amministrativa e non, prima ci si prepara e solo successivamente si assumono scelte che possono davvero esporre a pesanti rischi il Comune essendo i tributi tra le principali voci di entrata del bilancio comunale.  Parlando di turismo non ci pare condivisibile l’idea del maggior turismo rilevato negli ultimi anni collegato al comfort che questa amministrazione ritiene di aver saputo dare. Purtroppo il turista che sceglie la nostra cittadina, lo fa per il pernottamento e vive i paesi limitrofi che danno valide alternative e offrono momenti di aggregazione. Tutto ciò a Montepaone non esiste, o meglio è scomparso da circa cinque anni ormai. Con riferimento poi al sottopasso carrabile ferroviario che ormai la maggioranza dà di prossima realizzazione, questo gruppo non lo condivide in quanto la realizzazione di un unico sottopasso ferroviario e la chiusura di tutti i passaggi a livello, aumenterebbe esponenzialmente il già caotico traffico estivo e, dall’altra parte, porrebbe tutti i cittadini che abitano lungo la costa in una seria situazione di pericolo e isolamento durante le copiose piogge invernali.  E a nulla vale la promessa del Sindaco di farne un altro in Via Gioacchino Da Fiore a spese del Comune, perché tutti ben sappiamo in che stato versano le nostre casse. E proprio in relazione ai seguenti punti del Consiglio comunale sul bilancio, è stato posto in evidenza che permangono consistenti criticità economico-finanziarie, che sono tuttora al vaglio della Corte dei Conti –  Sez. Controllo e Legittimità di Catanzaro e del Ministero dell’Interno, alla luce del piano di rientro dal debito contratto dal Comune. Un piano di rientro che pesa come un macigno sulle casse dei contribuenti montepaonesi, sottoposti ad una tassazione elevata e con le aliquote d’imposta al massimo nonostante le reiterate e disattese promesse da parte di questa maggioranza sulla riduzione delle stesse; situazione che si protrarrà ancora per svariati anni sempre e solo a danno del cittadino. Oltretutto, sono stati rilevati dubbi circa il corretto rispetto dei termini per la ratifica di una Delibera di Giunta relativa a variazione d’urgenza di Bilancio avvenuta nell’Agosto scorso portata all’attenzione di questo Consiglio oggi e, quindi, ben oltre i 60 giorni concessi dalla legge. Su questi punti, il gruppo consiliare di opposizione “Montepaone Bene Comune” ha inteso non prendere parte alle votazioni ed ha deciso di allontanarsi dall’aula consiliare.

 

IL GRUPPO DI MINORANZA

MONTEPAONE BENE COMUNE

ADIOS DIEGO ARMANDO MARADONA 10

All’età di 60 anni è morto Diego Armando Maradona. Nelle scorse settimane Maradona era stato operato alla testa, l’intervento era andato bene. Ma questo mercoledì mentre era nella sua abitazione Diego è stato colto da un arresto cardiaco, che gli è stato fatale.

 

 

 

 

 

FONTE FANPAGE

webinar MCL del 23 Novembre

Nel pomeriggio di ieri, 23 Novembre, si è tenuto sulla piattaforma “GOOGLE MEET”, un webinar organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori Calabria, su spinta dei giovani dell’Unione Territoriale delle Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, in continuità con altri interessanti progetti formativi, cominciati nella primavera del 2019, all’interno, proprio di scuole del crotonese e del catanzarese.

Il webinar, dal tiitolo “Reinventare la scuola ai tempi del digitale, tra positività e criticità”, ha visto l’introduzione e la moderazione di Tiziana Lentini, componente MCL dell’Unione territoriale di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, i saluti istituzionali di Alberto Fico, Delegato Regionale MCL alla Cultura, di Sebastian Ciancio, Delegato MCL Giovani di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia e di Roberto Totino, Vice Presidente MCL Calabria.

Hanno fatto seguito gli interventi di due componenti del Movimento, Vittoria Petrolo e Paola Marchio.

Hanno relazionato Saverio Candelieri, Dirigente Scolastico della Scuola Superiore di secondo grado “E. Ferrari” di Chiaravalle C. Le, Vincenzo Guida, Segretario aggiunto CISL Scuola e Piergiorgio Sciacqua, Componente della Presidenza Nazionale MCL.

Le conclusioni sono state rassegnate da Vincenzo Massara, Presidente MCL Calabria.

Il fulcro del webinar è stato la valenza, la funzionalità della DAD (didattica a distanza) e tout court della DDI (didattica digitale integrata), pensata con il Decreto Ministeriale dell’8 Agosto ultimo scorso., unitamente a specifiche linee guida.

Le riflessioni hanno consentito di affrontare e ragionare su un tema della vita oramai di tutti i giorni, secondo angolazioni differenti, da quello sociologico, a quello politico, passando per quello sindacale e per finire a quello giuridico.

Un’ immagine di scuola tratteggiata secondo tre fasi: quella pre-pandemia, quella nel corso della stessa e quella pensata post-pandemia.

Un’idea di scuola, inoltre, che trova nella DAD prima, e nella DDI poi, utili strumenti, ma che al tempo stesso mostrano lacune legate ad aspetti tecnici e non solamente.

Non è mancato un confronto sulle ricadute della didattica digitale sulla sfera personale degli studenti; al netto di dover fronteggiare criticità determinate dalla pandemia, una scuola senza lezioni vissute nelle aule, pur dovendone garantire prima la massima sicurezza, non è definibile scuola, poiché priva di relazione, di socialità.

Tutto questo anche secondo quanto messo in evidenza dal Comitato Tecnico Scientifico, dopo quanto affermato già dall’OMS e dall’Unesco, che ha parlato di impatto pesantemente negativo sull’emotività dei giovani.

Il pensare ad una scuola del futuro che si serva del digitale, ma che non trovi in esso la sola via d’uscita dai cambiamenti, che il Covid-19 ha portato nella quotidianità di tutti, è il coro alzatosi durante l’iniziativa targata MCL.

Nell’epoca della scuola, fatta di DAD e di DDI, un messaggio rivolto a presidi, docenti, studenti e personale scolastico tutto, di pazienza, di resilienza e di speranza; perché, del resto, come sosteneva Roosvelt: “il mare calmo non ha mai reso il marinaio esperto”.

MCL Giovani Calabria

Nota Stampa del consigliere Totino al primo consiglio comunale di Montepaone

Riceviamo e pubblichiamo intervento del consigliere di opposizione Avv. Roberto Totino.

 

“La gioia e la soddisfazione che ci si porta dentro per un momento così alto e nobile, per una significativa investitura decisa dai nostri concittadini montepaonesi è forte, non facilmente gestibile.

Tuttavia occorre ripagare almeno con le parole, per il momento, lo sforzo immenso, il grande senso civico mostrato da oltre 3400 cittadini.

Per questo profondo senso civico ho visto giungere al seggio persone malate, affaticate, diversamente abili, anziane, ragazze e ragazzi probabilmente alla loro prima votazione ed è questo, oltre ad una passione di vecchia data per la politica, che mi spinge ad assolvere l’incarico di Consigliere Comunale del Comune di Montepaone con il massimo senso del dovere e con immancabile spirito di servizio.

Sarò all’opposizione, e da questo lato vorrò dare continuità ad un percorso significativo ed appagante già tracciato cinque anni or sono.

L’esito delle elezioni è stato incontrovertibile, ma a questo mi sento di dare una particolare chiave di lettura.

La sensazione infatti maturata dopo cinque anni trascorsi all’opposizione, fatta di eventi importanti, di plausi e di incoraggiamenti anche da parte di molti cittadini è  quella che si ha in una storia d’amore in cui si sta con l’amante, si tradisce, ma alla fine  si decide di rimanere con la propria moglie.

L’opposizione dovrà essere collaborativa e costruttiva, dicendo chiaramente SI’ laddove sarà prevalente l’interesse vero dei molti, della comunità rappresentata, ma non potrà che essere determinata, vigile e scrupolosa, laddove si individuerà l’interesse dei pochi e si riscontreranno potenziali errori dannosi per la stessa comunità a cui dovremo sempre rispetto e mostrare senso di adeguatezza per l’incarico conferitoci.

Anche se si tratta della prima adunanza consiliare, mi sento in dovere però, leggendo l’ordine del giorno dell’Avviso di convocazione, di richiamare ad una giusta e sana coerenza intellettuale, prima ancora che politica.

Mi riferisco ai punti n°6 e n°7 del predetto ordine del giorno.

Fare ciò che si ha in programma di fare, vorrebbe dire rimangiarsi totalmente quanto esponenti politici dell’attuale maggioranza di governo del paese sostenevano fermamente e nell’anno 2015  e quando sedevano ai banchi dell’opposizione.

E per chi ha la memoria troppo corta riporto testualmente quanto veniva dichiarato in Consiglio Comunale: “… significando ciò nonostante che il Sindaco abbia i requisiti di equità e competenza per guidare bene questo Consiglio Comunale …” (giorno 19 Giugno 2015 dichiarazione del Consigliere Comunale Francesco Lucia).

Proseguendo ancora, è il caso di rammentare alcuni altri interventi: “… tutti i consiglieri di maggioranza non hanno mai sottolineato l’importanza, ma la superfluità della figura, circostanza questa che ha spinto l’attuale maggioranza a proporre l’abrogazione della figura nella prima seduta utile …” (giorno 19 Giugno 2015 dichiarazione del Consigliere Comunale Giuseppe Tuccio).

Concludo porgendo i più sinceri e vivi auguri di buon lavoro a tutti quanti gli amministratori eletti.

L’augurio è che il duro e lungo lavoro da compiere, venga adempiuto all’insegna del senso di responsabilità, dell’ascolto e soprattutto della costanza e della coerenza.”  

 

Roberto Totino

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