Il 3° meeting del progetto Erasmus plus  si è svolto ad  Arcos de la Frontera, Cadice, Spagna, Splendida cittadina sia per la posizione che per i monumenti e l’assetto urbanistico, con le sue case imbiancate che si affacciano a strapiombo è la porta d’accesso al Pueblos Blancos.Argomento del meeting è stato: scambio di informazioni sui piatti tipici di ogni paese e dimostrazione pratica- competizione culinaria. L’istituto Malafarina di Soverato ha partecipato con una delegazione  formata dal Vice preside prof. Vincenzo Pultrone, prof.ssa Elena Vittoria Scuteri, prof.ssa Giuseppina Codispoti,  e un gruppo di alunni della classe IVB. Il progetto presentato dall’Istituto Malafarina nell’ambito dalla azione KA2, Strategic Partnerships for school education , dal titolo : “ Forensics and Creative Theatre  FACT” è stato approvato dalla Commissione europea ed è co-finanziato dalla Unione Europea. Le altre scuole partecipanti al progetto, che avrà la durata di tre  anni,  oltre all’istituto Malafarina sono: Bulgaria- – Gimnazia za chujdi ezitsi Ekzarh Yossif I- LovechSlovakia –- Gymnazium, Alejova 1, Kosice- KošiceTurkey –- FATIH ANADOLU LISESI – MANİSAGreece-  SECONDARY SCHOOL OF TRIKERI- TrikeriRomania—- Liceul Tehnologic “Mihai Eminescu” – DumbraveniSpain- IES Los Cabezuelos,    Arcos de la Frontera, Splendida l’accoglienza,da parte del paese ospitante; le delegazioni sono state ricevute dal sindaco, dall’assessore al turismo e all’istruzione della città.Attività durante il meeting:-presentazione dei lavori preparati dai ragazzi delle scuole partner sui piatti tipici e le abitudini alimentari di ogni paese- similitudini e differenze tra le varie cucine-confronto dei sistemi scolastici, del tempo scuola e delle attività extra-scolastiche in ogni paese-  partecipazione ad una conferenza sulla dieta mediterranea – una competizione per la preparazione di un piatto tipico per ogni paese. I ragazzi italiani si sono distinti nella preparazione degli spaghetti alla carbonara che è stato un vero successo.Esperienze molto interessanti per i partecipanti che si sono confrontati con i loro coetanei europei sugli argomenti oggetto del meeting e hanno avuto modo di comprendere tradizioni e modi di vivere diversi comunicando in lingua inglese.I ragazzi sono stati ospitati dalle famiglie spagnole e coinvolti in tutte le attività quotidiane.L’obiettivo principale del progetto “sviluppo delle competenze oratorie” è stato pienamente raggiunto: i ragazzi hanno presentato i prodotti tipici della propria terra in modo dettagliato, illustrandone ingredienti e procedimenti. La scelta dei piatti da presentare è avvenuta tramite una “votazione”svolta attraverso il gruppo FB creato appositamente  per le comunicazioni tra i ragazzi dei vari paesi partner; essi infatti sono costantemente in contatto tra di loro  e la lingua veicolare è l’ inglese.Molto intenso il programma che ha visto i ragazzi impegnati anche in diversi momenti  ricreativo culturali che hanno permesso di comprendere usi e consuetudini del paese ospitante. Tra queste la visita a Cadice, Jerez de la Fontera, Medina Sidonia uno dei più importanti posti durante la dominazione araba in Andalucia, scuola di flamenco e degustazione della paella. Il tutto tenendo sempre presente quelli che sono gli obiettivi principali del progetto,Sviluppare strategie chiare, attraverso l’oratoria e il teatro creativo, come approcci educativi innovativi; Sviluppare una squadra di giovani leader che condivideranno le loro conoscenze e competenze con i loro coetanei attraverso azioni positive;  Sviluppare un impegno di cooperazione transnazionale e di internazionalizzazione dell’istruzione;  Promuovere le relazioni tra giovani di diversi gruppi etnici, religiosi e nazionali; Generare una comunicazione più efficiente nelle lingue straniere.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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