Un convegno dall’alto spessore scientifico che ha registrato l’assenza della politica locale,e pensare che si voterà per il rinnovo delle amministrative tra qualche settimana. In una sala attenta e gremita si è tenuto il convegno sulle contaminazioni ed ecomafie,presenti il senatore Bartolomeo Pepe,Salvatore Tredici,Alfredo Cosco,Edoardo Servello e  Aglae Scicolone. Una tematica quanto mai attuale raccontata dai presenti con una dinamica più complessa,dritta al cuore del problema,le parole calate nei punti chiave,le contaminazioni hanno tante teste,subito in tema il sen.Pepep,attento ed interessato al fenomeno delle ecomafie e membro della commissione parlamentare delle ecomafie,ha partecipato al convegno via streaming l’oncologo Vincenzo Petrosino,sono stati trasmessi viedo e dati impressionanti sulla grave problematica sanitaria. La sala della delegazione municipale la sede scelta da questo incontro “Contaminazioni Strategie di Resistenza ”  .  Scopo del convegno e’ stato quello di trattare un tema cosi drammatico e controverso come quello delle contaminazioni ambientali con un approccio che fosse al di la delle mistificazioni e della retorica astratta . Per questo motivo – dicono gli organizzatori- si e’ voluto invitare persone fuori dagli schemi , che fossero capaci di discorsi anche scomodi.  I relatori sono stati : Bartolomeo Pepe , Senatore mebro della Commissione Parlamentare sulle Ecomafie ; Vincenzo Petrosino ,Oncologo, collaboratore del Senatore Pepe , direttore del progetto Un ‘analisi per la vita , volto ad aiutare le persone soggette a grande rischio patologico, in particolare i territori come la terra dei fuochi in Campania e la Basilicata ; Salvatore Tredici Pescatore Professionista attivo da anni nella lotta contro l’inquinamento marino ; Edoardo Servello , Architetto e appassionato del Territorio . I momenti principali dell’incontro sono stati la relazione dell’ Oncologo Petrosino, intervallata dalle dichiarazioni del Senatore Pepe, nella quale sono emersi dati molto inquietanti sul livello della contaminazione da metalli pesanti delle persone di territori gravemente compromessi dal punto di vista ambientale come quello di Gela ; e l’intervento di Salvatore Tredici incentrato principalmente sulla necessità di superare tutti gli steccati affinchè  ci si unisca in un battaglia comune per salvare l’ambiente marino a tutela anche di chi lavora con esso e di tutte le persone . Edoardo Servello ha illustrato con alcune foto la situazione del degrado ambientale della zona di Montepaone . Grande coinvolgimento emotivo del pubblico presente che ha voluto intervenire esprimendo indignazione per queste problematiche e volontà di azione per cambiare le cose. Vista l’ampiezza e la gravità del tema il convegno ha potuto trattare solo alcuni degli aspetti in gioco, ma e’ comunque servito per trasmettere informazioni utili e poco conosciute e gettare le basi per future iniziative,”tutto questo dice Servello,fa pensare come la mano dell’uomo distrugge e quindi porta ogni persona che vive in quel ambiente a non vivere gli anni della sua esistenza con serenità. Il paesaggio urbano continuava Servello è un bene primario per le aspettative della comunità desiderosa di vivere ed operare  non più in semplici spazi,bensì in luoghi di eccellenza,propongo,concludeva Servello di creare la carta del decoro urbano istituendo un apposito ufficio.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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