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Al via la quarta edizione,del memorial Louis Gregory Madonna il medico e sportivo catanzarese,scomparso prematuramente ma sempre vivo nel ricordo di chi,come ogni anno partecipa con grande entusiasmo al torneo di basket organizzato da Roberto Colosimo,Eleonora Madonna,Ubaldo Amelio,Maria Elia,Pino Rotundo,Sonia Smacchia e Riziero Cresta.

Il torneo si disputa al campo di basket all’istituto comprensivo di Montepaone lido,e vedrà partecipare forti compagini provenienti da tutto il comprensorio,ma una attenzione particolare da parte degli organizzatori viene data al mini basket,vero valore aggiunto allo sport inteso come momento altamente aggregativo,l’entusiasmo dei tanti giovanissimi partecipanti è lo stimolo giusto per fare veicolare lo sport come vero modello di vita,al pieno rispetto delle regole che non mancherà di fare veicolare centinaia di appassionati a Montepaone lido.

Saranno cinque le categorie in gara,minibasket,under 14,under 17,18-34 e over 35 una kermesse sportiva di livello che lo scorso anno vide addirittura calcare il campo da campioni del livello di Gus Tolotti e Tancredi Rotundo attualmente nelle file della Fortidudo Bologna,nel corso del memorial dello scorso anno venne giustamente ricordato un altro grande dello sport catanzarese,Franco Greco insostituibile come amico e come organizzatore di eventi sportivi,Luis Gregory Madonna,oltre che uno stimato medico e professionista era soprattutto un uomo di sport vero,inteso come appassionato alla disciplina sportiva e al fair play,grandi e memorabili le sue partite con la pallacanestro Catanzaro.

Fare sport,stare insieme in momenti altamente aggreganti e formativi come lo sport praticati con passione,e questa diventa ancora più grande e di spessore se chi onora lo sport in un memorial come questo,gioca per ricordare un amico scomparso,ma vicino allo sport e a chi lo pratica con passione,questo è sicuramente un modo giusto per fare di un torneo di basket un giusto tributo allo sportivo,al medico,all’amico scomparso prematuramente,ciao Louis.

Articolo di Gianni Romano

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